E' una sensazione meravigliosa, che mette allegria, che scatena una piacevole scossa di adrenalina benefica, che riempie il cuore di gioia e che fa dimenticare, anche se per poco, le brutture che ci circondano...
Ogni tifoso del Bologna dovrebbe provare le bellissime emozioni che ho provato io oggi...
Sapevo che ci sarebbe stato l'allenamento a porte aperte perchè l'avevo letto sul sito del Bfc... Un lunedì nel quale sono a casa e potrei andarci? E quando mi ricapita!
Dopo un breve scambio di messaggi con gli amici del gruppo "Bologna fc 1909... uno fisso nel mio cuore" ero già decisa... e carica come una molla!
Vado a dormire sapendo che l'eccitazione non mi avrebbe fatto riposare... si punta la sveglia e si cerca di addormentarsi... Suona la sveglia, ci si alza, si fa colazione, ci si veste, si prende la bandiera con indispensabile pennarello indelebile per autografi, ci si mette la sciarpa del Bologna, si sale in macchina, si punta il navigatore e... si parte!
Durante tutto il tragitto non ho voluto pensare a nulla che riguardasse la squadra: volevo godermi la sorpresa fino in fondo senza crearmi troppe aspettative...
Arrivo a destinazione e trovo un amico già presente (grande Simone!)... Grazie a lui comincio a rilassarmi un po' e ha inizio il servizio fotografico più rossoblu della storia! Poi arriva una nuova amica e leghiamo subito (Alessia Annovi)... Sarà che è matta quanto me? Poi mi sento chiamare, mi giro e... quella che era solo una fotografia nell'angolino di un monitor si trasforma in una persona reale (Massimo Turricchia)... Sono sommersa dalle emozioni... Sopravviverò?
I giocatori arrivano alla spicciolata, quasi tutti con le proprie "macchinine" e io li fotografo tutti da sopra la recinzione.
Il Mister arriva in taxi, forse direttamente dall'aereoporto, o forse no... Ad ogni macchina che si aggiunge sono contentissima... le emozioni cominciano a sovrapporsi e come ogni bambino che si rispetti, non vedo l'ora che cominci l'allenamento...
Alle 12.00 ci spostiamo tutti dal parcheggio alla zona dei campi... come posso spiegare con le parole quello che vuol dire "respirare il Bologna"? Non è possibile...
Ridiamo, scherziamo, ricordiamo, proponiamo, cerchiamo delle risposte, ce le diamo, parliamo e rincorriamo il nostro sogno.
Questo posto è magico, come il Bologna!
Arrivano i ragazzi e le fotografie e gli applausi si sprecano... è bellissimo!
Ci gustiamo la partitella e poi di corsa in zona autografi! E fotografie...
Adesso le emozioni sono diventate un vortice che mi avvolge e mi fa sentire come se fossi tre metri sopra il cielo... Poi il pensiero corre a Franco Zuculini: coraggio, guerriero! Ti aspettiamo qui...
I ragazzi sono tutti molto gentili e disponibili, a parte Matuzalem che non ha degnato nessuno di uno sguardo o di una parola... libero di fare ciò che crede, non importa... in campo dà il 200%!!! E fotografie...
Durante l'attesa per gli autografi mi sento chiamare nuovamente e un signore gentilissimo mi chiede se sono riuscita a trovare bene il posto... Collego immediatamente: ieri sera, nel dare la buonanotte al gruppo su Facebook, , avevo chiesto se, per il navigatore, potesse andare bene inserire "Bologna", via Casteldebole n.10... Questo signore si è preoccupato sia ieri sera, rispondendomi, che oggi, quando mi ha vista sul posto... Meraviglioso... Caro Marco Marchetti, papà del nostro terzo portiere Sarr, grazie di cuore! Il mondo ha bisogno di persone così...
Questa esperienza è stata meravigliosamente magica! Mi sono sentita davvero come un bambino in un negozio di caramelle...
Vedere i ragazzi da vicino, sentirli "veri", guardarli ridere e scherzare... non ho parole davvero!
Avrei voluto che ogni membro del nostro gruppo potesse essere lì con me...
Vorrei riuscire a trasmettervi questa magia, questa euforia, questa contentezza... questo tutto!
Grazie ragazzi, grazie Bologna...
Alessandra Sportelli Negrini
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