Siamo noi... I tifosi del Bologna siamo noi!

Siamo noi... I tifosi del Bologna siamo noi!
Il Bologna è la squadra del mio cuor...

venerdì 11 novembre 2022

PAROLA D’ORDINE: RIPARTIRE

Dopo la batosta di metà settimana rimediata in Casa-Inter, il Bologna riceve la visita dei cugini del Sassuolo, nel tentativo di concludere in maniera decorosa questa sofferta prima parte di campionato che prelude all’insolito Mondiale invernale. Si tratta, come ben si sa, di un confronto materializzatosi in tempi recenti, in quanto l’irresistibile ascesa dei neroverdi risale agli inizi del Terzo Millennio; curiosamente, il bilancio vede prevalere il Sassuolo a Bologna e il Bologna a Sassuolo, o meglio a Reggio Emilia, in entrambi i casi con quattro vittorie. Comunque sia, al Dall’Ara si contano otto precedenti, tutti in Serie A, con quattro vittorie del Sassuolo, due del Bologna e due pareggi. La vittoria più larga del Sassuolo risale al 18 ottobre 2020: 4-3, col Bologna in vantaggio grazie a Soriano, pareggio di Berardi, Svanberg e Orsolini ci riportano avanti prima di beccare due gol da Djuricic e Caputo per finire con un autogol di Tomiyasu. Le nostre vittorie, invece, sono entrambe per 2-1, così come i pareggi sono stati 0-0 e 1-1. Rispetto alle volte precedenti, quando quasi sempre il Sassuolo ci precedeva in classifica, e pure di parecchio, stavolta le due squadre sono a pari punti. Il problema è di altro tipo: la disfatta di San Siro è stata provocata da un cortocircuito psicologico, scatenato dall’errore arbitrale che ha consentito all’Inter di segnare il gol del 2-1. Certo, il disastroso arbitraggio di Colombo, inesperto e lombardo, non è stato di grande aiuto, ma i nostri baldi giovani, come sottolineato da Marco Di Vaio, dovrebbero comunque ricordarsi di avere indosso una maglia prestigiosa, anziché farsi travolgere dal vento contrario alla prima difficoltà. Non mi azzardo a fare previsioni, un po’ per via dei precedenti, molto per la schizofrenia dimostrata dalla squadra fin dalle amichevoli di precampionato. Spero solo di poter andare alla sosta mondiale con l’animo un po’ più sereno. Buona partita a tutti.


Paolo Milito








mercoledì 9 novembre 2022

Piove sul bagnato.. e si cade.. malissimo!

 Primo tempo... Chissà...


3' occasione Barrow..
8' occasione Arnautovic..
22' Bologna in vantaggio con Lycogiannis!
26' pareggia l'Inter con Džeko (grsn bel gol, cazzarola😞)...
34' discussione molto accesa..
... È la sagra del cartellino giallo🤭!
36' raddoppia l'Inter con Dimarco 😤..
42' triplica l'Inter con L. Martínez 🤨..

Parte male l'Inter, rischiando due volte concedendo occasioni a Barrow e Arnautovic. Va sotto al 22' per il gol rocambolesco di Lykogiannis, che devia in rete una conclusione al volo di Orsolini indirizzata fuori dalla porta di Onana. Quattro minuti più tardi comincia l'Inter show: Dumfries crossa dalla fascia destra, la deviazione di Lykogiannis alza il pallone nella zona di Dzeko che, subito all'interno dell'area, si coordina e fa partire uno splendido tiro al volo che batte Skoruspki. I nerazzurri crescono e al 36' passano in vantaggio con il calcio di punizione diretto di Dimarco, che batte il portiere rossoblu con un tiro di collo interno sul suo palo (giura... 😠). Al 42' arriva anche la terza rete dell'Inter, sempre su palla inattiva: Calhanoglu batte un corner sul primo palo, Lautaro anticipa tutti e segna il 3-1.

Secondo tempo... Chissà...

46' traversa di Džeko 😮..
48' doppietta di Dimarco 😭..
... Monologo Inter, non c'è nulla da dire!
52' occasione Ferguson..
59' gol su rigore (fallo di mano di Sosa) di Çalhanoğlu.. 🤬
76' segna anche Gosens..
83' palo di Asslani..

.. Spengo e dormo? Chissà...
Il 18 settembre 2021 perdemmo 6 -1: sono quelle statistiche che eviterei volentieri🤨...

Motta imbalsamato..

Dopo 2' di recupero finisce il massacro!
Niente da aggiungere!
Passo e chiudo!
Forse domani mi sveglierò e saprò che è stato solo un incubo.. Chissà..
Alessandra Sportelli Negrini




martedì 8 novembre 2022

RIMPOLPARE UNA TRADIZIONE

L’impegno notturno infrasettimanale ha un suo perché ben definito, in quanto ci impone di far visita all’Inter, una squadra che spesso e volentieri ha significato per il Popolo Rossoblù delle giornate particolari, come lo Spareggio-Scudetto del 1964, il doppio spareggio UEFA del 1999 o il ribaltone del 5 luglio 2020. I numeri raccontano di 91 precedenti, spalmati fra Prima Divisione, Serie A e Coppa Italia. 52 le vittorie dell’Inter, 15 quelle del Bologna, 24 i pareggi. Se è vero che l’Inter ci ha battuti 6-4 il 3 dicembre 1961 e 6-1 il 18 settembre 2021, è altresì vero che il 4 dicembre 1927 fummo noi a bastonare i nerazzurri con un robusto 4-2. Fra i pareggi, invece, spicca il 3-3 del 13 giugno 1968, in Coppa Italia. Domani sera avremo di fronte un consistente pezzo del passato di Thiago Motta, Gary Medel e Marko Arnautovic. I nostri ragazzi, che ormai hanno percepito alla grande gli insegnamenti del nuovo tecnico, possono incrementare ulteriormente la serie positiva già brillante di suo, dopo la pirotecnica rimonta ai danni del Torino, mentre i padroni di casa sono alle prese con un periodo di passi falsi e incertezze che ha irritato non poco la proprietà cinese compresa la sconfitta beccata domenica contro la non irresistibile Juve degli ultimi tempi. Quindi, pronostico rigorosamente triplo. Sperando di ritrovare almeno un pezzetto di ’64. Buona partita a tutti.


Paolo Milito


domenica 6 novembre 2022

Non c'è due senza tre...

 Ansia.. Ansia ansiosa.. Il Torino è sempre una grande incognita per il Bologna, ma oggi i rossoblu battono i granata 2-1. I ragazzi di Juric, orfani fin da subito di Pellegri, passano in vantaggio al 26' con il calcio di rigore segnato da Lukic e procurato da Miranchuk... Ansia repetita iuvant!! La partita è criptica e non poco perchè il Bologna sembra totalmente incapace di reagire fino alla fine del primo tempo. Poi, però, si cambia marcia nella ripresa, proprio quando  Thiago decide di effettuare dei cambi e li azzecca tutti, ribaltando la sfida! Orsolini, ben servito dall'altro neo-entrato Vignato, segna al 64' e Posch al 73'. In classifica Juric resta fermo a quota 17, ad un solo punto in più dei rossoblu...

Degna di menzione la giocata strepitosa di Arnautovic al 97': tutta personale e perfetta l'azione che serve ad Orsolini una palla solo da spingere dentro... Orso, a due metri da una porta praticamente vuota, calcia clamorosamente alto... Menomale che a lui si deve il pareggio.. 😤😂
Il Bologna batte il Torino 2-1 in rimonta!!!
Vi lascio con le parole dell'amico, tifoso, attore, scrittore e sommo poeta Gianni Parmiani, che oggi ci regala un..

"Pensierino estemporaneo":

《La partita pei granata
s’è di fatto ribaltata…

Quando il toro vede rosso
corre e attacca a più non posso,
ma se vede rossoblu
lui si quaccia… Alé! Cucù!

Ci son storie strane e vere:
visto ho un Toro con due pere!

😊 Bologna - Torino 2 - 1》

Fino alla fine dei nostri giorni!
Alessandra Sportelli Negrini 









sabato 5 novembre 2022

QUELLO SGRADEVOLE ANNIVERSARIO

Domani, nella scomodosa collocazione delle 12.30, ma col conforto della trasmissione di SKY, il Bologna riceverà la visita del Torino. Un beffardo giro di circostanze fa sì che la partita si giochi praticamente all’indomani di un anniversario decisamente antipatico: il 4 novembre 1927 la Federcalcio di allora emise il provvedimento di revoca dello Scudetto conquistato tre mesi prima dal Torino. A questo punto, sotto le Due Torri si diede per scontato che il Bologna, secondo classificato, sarebbe automaticamente divenuto Campione d’Italia. E invece no: da quel giorno sono passati ben NOVANTACINQUE ANNI, nei quali si è visto di tutto e di più. Per sintetizzare: il più stretto collaboratore di Benito Mussolini, Leandro Arpinati, che già aveva dovuto lasciare la presidenza del Bologna per motivi di opportunità, fu invitato dal Duce, nella sua veste di Presidente FIGC, ad astenersi dall’assegnare lo Scudetto ai Rossoblù, sempre per motivi di opportunità. Nel secolo successivo, di volta in volta, abbiamo visto come sia stato proposto al Presidente Dall’Ara di rinunciare allo spareggio del 1964 in cambio dello Scudetto 1927, scatenando lo scatto d’ira risultato fatale al nostro leggendario patron, così come siano state ipotizzate soluzioni pasticciate che di fatto erano offensive nei confronti dell’intero Popolo Rossoblù. Dopo uno scellerato tentativo, nel dicembre 2019, di assegnare il titolo 1927 ex aequo alle due contendenti, passato in cavalleria causa pandemia, le ultime notizie parlano di un tentativo ancor peggiore, di dividere anche lo Scudetto 1925 col Genoa, che nel frattempo ha avanzato pretese in tal senso. Che dire, il Comitato costituito ormai dieci anni fa allo scopo, sotto la presidenza della Signora Bulgarelli e la supervisione dell’Avvocato Grassani, continua nel proprio cammino, sperando di ottenere prima o poi un risultato pieno e realmente soddisfacente, a dispetto di dirigenti federali preoccupati solo di non scontentare il re dei giocattoli e l’editore del Corsera e della Gazzarosa. Veniamo al calcio giocato: il match di domani vanta 78 precedenti, spalmati fra Prima Divisione, Serie A, Serie B e Coppa Italia. Bilancio nettamente favorevole ai nostri colori: 40 vittorie contro 13 sconfitte e 25 pareggi. La nostra vittoria più vistosa risale al 7 marzo 1956: un fragoroso 6-1, dovuto alla tripletta di Pivatelli, alla doppietta di Pascutti e ad un gol di Pozzan, a cui rispose il solo Bacci. Per contro, il Torino ha vinto due volte 3-0: il 9 ottobre 1938 e il 10 ottobre 1976. Da notare, fra i pareggi, che per ben nove volte è finita 2-2. Domani affronteremo un avversario che ci precede in classifica di quattro punti e quattro posizioni. Loro sono in salute, noi veniamo da tre vittorie consecutive, e i nostri baldi giovani sembrano finalmente aver recepito gli insegnamenti del nuovo tecnico Thiago Motta. Dovrebbe essere della partita anche il recuperato Arnautovic, ragion per cui possiamo sperare di trascorrere una bella domenica. Buona partita a tutti.


Paolo Milito