Mentre Joey Saputo si toglie dalle scarpe un paio di sassi che si portava dietro dal giorno del famigerato comunicato ANSA con cui Buondì Jago Culastrisce aveva salutato l’intero Popolo Rossoblù senza metterci la faccia, la Banda Italiano, reduce dall’aver asfaltato la Lazio di Lotito, dirige il caterpillar verso Venezia, intenzionata a riservare anche ai neroverdi un trattamento di riguardo. Il confronto conta 24 precedenti, ripartiti fra Prima Divisione, Serie A, Serie B e Coppa Italia. 11 le vittorie dei padroni di casa, 8 quelle Rossoblù, 5 i pareggi. Detto di un bel 4-2 ottenuto il 5 febbraio 1911, con una doppietta di Gradi e una di Bernabeu a cui replicarono Golzio e Santi, in un contesto calcistico più attendibile la nostra vittoria più larga risale al 23 settembre 1962: 3-0, gol di Ezio Pascutti e doppietta di Harald Nielsen. Viceversa, guardando all’epoca pionieristica della Prima Divisione, il Venezia può menar vanto di averci rifilato, nell’anno solare 1913, un 8-0 e un 4-1 di molto dubbia attendibilità, mentre in un calcio più serio ha dovuto aspettare fino all’8 maggio 2022, ovvero l’ultima volta che è andata in scena questa partita, per batterci 4-3: per i veneti a segno Henry, Kiyine, Aramu e Johnsen, per noi Orsolini, Arnautovic e Schouten. Per quel che riguarda i pareggi, il 26 agosto 2000, in Coppa Italia, uscì il 2-2 finale, dovuto ai gol di Beppe Signori e Tomas Locatelli a cui risposero Di Napoli e Sotgia. Nell’anticipo di domani alle 15, andiamo a far visita alla penultima in classifica. A prima vista un match dal risultato obbligatorio, 2 fisso; in realtà, il Venezia di Eusebio Di Francesco è una squadra tosta, che affrontata con superficialità potrebbe riservarci delle brutte sorprese. Conoscendo Vincenzo Italiano, però, non dovremmo correre grossi rischi. Piuttosto, da sottolineare il comportamento del Prefetto di Venezia, il quale, richiamandosi a una rissa scoppiata fra due gruppi di tifosi nel 2022 all’uscita dal Dall’Ara, ha vietato la trasferta ai residenti di Bologna e provincia ( manco fossero Hooligans tipo Liverpool ), comunicando questo divieto solo ieri, col risultato di danneggiare coloro che da un bel pezzo si erano organizzati per seguire la squadra. Pazienza, supereremo anche questa. Buona partita a tutti.
Nessun commento:
Posta un commento