Siamo noi... I tifosi del Bologna siamo noi!

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Il Bologna è la squadra del mio cuor...

sabato 23 luglio 2016

SEGNALI VARI.

Mentre prosegue la preparazione del Bologna, dall’interno e tutt’intorno arrivano segnali vari, alcuni confortanti, altri un po’ meno. Innanzi tutto Diawara: a quanto pare il giovanotto non intende presentarsi neppure nel ritiro austriaco dei prossimi giorni, portando avanti una preparazione separata a Milano o giù di lì. Nel frattempo si intravvedono le prime conseguenze della sua alzata d’ingegno: i possibili acquirenti si stanno defilando uno ad uno, e la Roma, inizialmente disponibile a mettere sul piatto 13 milioni più il prestito di Sadiq, ha virato su una richiesta di prestito secco da compensare con cinque milioni. Toccherà ai nostri dirigenti trovare una via per cedere l’impiastro a condizioni maggiormente favorevoli. Veniamo al caso Destro: i tempi del suo recupero continuano ad allungarsi, e le prime amichevoli hanno evidenziato come in mezzo al campo si senta la sua mancanza. Ma il nostro bomber non ha nulla da temere: alcuni gruppi del tifo organizzato hanno emesso un comunicato in cui fanno sentire al giocatore tutto l’affetto e la stima da cui è circondato, dandogli un gran conforto sulla via del recupero. Certo, Bigon & C. devono seriamente pensare a trovare sul mercato un soggetto che possa rappresentare al momento un’alternativa e, quando il recupero sarà completato, una sponda ideale per farlo rendere al meglio delle proprie capacità, essendo chiaro che Floccari più di tanto non può rendere. Intanto si stanno acclimatando i nuovi acquisti; soprattutto Krejci e Nagy promettono scintille, suscitando simpatie e consensi ogni giorno che passa. Tenendo conto che Pulgar e Krafth scalpitano per riscattare l’opaca stagione scorsa, direi che da questi giovani possiamo aspettarci senz’altro qualcosa di buono. Vedremo poi come andrà a finire la questione Dzemaili: a quanto pare, Saputo ha dato il via libera al costoso acquisto per fargli firmare un contratto di quattro anni, da giocare due nel Bologna e due in Canada; il tutto nell’attesa di vedere cosa faranno Bigon e Fenucci al rientro dalla trasferta canadese, finalizzata ad ottenere qualche risorsa in più per fare chiarezza circa il possibile approdo sotto le Due Torri di Saponara, Pepito Rossi o del cavallo di ritorno Diamanti. Infine, i calendari: in campionato, esordio contro il Crotone e gran finale con Milan e Juve; in Coppa Italia, ne affronteremo una tra Padova, Seregno e Trapani. Visto come è andata negli ultimi anni, direi di attendere il giorno della partita per azzardare una qualche previsione e vedere se ci sono prospettive di proseguire nel cammino della manifestazione, sempre prodiga di sorprese.


Paolo Milito

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