Siamo noi... I tifosi del Bologna siamo noi!

Siamo noi... I tifosi del Bologna siamo noi!
Il Bologna è la squadra del mio cuor...

sabato 4 ottobre 2025

SCONTRO DI … TORRI.

La partita di domani fra Bologna e Pisa, collocata nell’ormai inconsueto orario della domenica alle 15.00, è senza dubbio una gustosa disfida fra le Torri italiane più famose nel mondo. Oltretutto, le due squadre potrebbero definirsi praticamente gemelle, essendo state fondate entrambe nel 1909. Eppure, per quanto ciò possa sembrare strano, in 116 anni di Storia ci sono stati, complessivamente nelle varie competizioni ufficiali, appena 28 incontri. A Bologna i precedenti sono in tutto dodici, suddivisi fra Prima Divisione, Serie A, Serie B e Coppa Italia, con sei vittorie Rossoblù, due dei toscani e quattro pareggi. La nostra vittoria più robusta è il sonoro 7-0 ottenuto il 16 maggio 1926, in Prima Divisione, grazie ai gol di Martelli I, Perin, Genovesi e alle doppiette messe a segno da Della Valle III e Angiolino Schiavio. Le due vittorie del Pisa, invece, sono entrambe di stretta misura, ovvero 1-0: il 9 settembre 1990, in Serie A, gol di Piovanelli, e il 10 maggio 1992, in Serie B, gol di Scarafoni. Quanto ai quattro pareggi, per due volte è finita 2-2:  il 13 aprile 1983, in Coppa Italia, per noi gol di Fabbri e autogol di Sorbi, per loro a segno Todesco e Garuti; il 23 settembre 1984, in Serie B, il Bologna segnò con Marocchi e Frutti, il Pisa rispose con Armenise e Kieft. E domani ??? Sulla carta impegno facilissimo, da uno-fisso-e-obbligatorio, essendo noi tranquillamente a centro classifica e i toscani penultimi con soli due punti. Però ci sono un po’ di però. Innanzi tutto sulla panchina nerazzurra siede un certo Alberto Gilardino, che con la nostra maglia indosso ci ha dato delle belle soddisfazioni, ma in carriera ci ha pure rifilato la pedata decisiva per retrocedere in B nel 2005 a beneficio del Parma, ed è quindi un ex dal dente discretamente avvelenato. Non solo: a parte l’incazzatura rimediata in Europa grazie alla rigida applicazione della norma che autorizza il VAR ad assegnare un rigore anche per un tocco di mano, anzi di gomito, avvenuto di rimpallo in una mischia concitata, in campionato siamo reduci dal gran finale di Lecce, guarda caso l’altra squadra attualmente in coda alla classifica con soli due punti. Insomma: testa bassa e pedalare, evitando possibilmente di incappare nelle ormai trite e ritrite scivolate momentanee che ci sono costate finora parecchi punti urlanti tremenda vendetta. E cercando di nobilitare al massimo la festa di compleanno.


Paolo Milito


Nessun commento:

Posta un commento