Siamo noi... I tifosi del Bologna siamo noi!

Siamo noi... I tifosi del Bologna siamo noi!
Il Bologna è la squadra del mio cuor...

domenica 29 giugno 2014

Mondiale Bolognese...

Ho sentito parlare del Bologna più durante questo Mondiale che non in tutto l'arco del campionato... e il motivo è chiaro:
Lazaros, Kone e Ramirez la stanno facendo da protagonisti... e dove giocano/giocavano questi tre ragazzi? La risposta arriva spontanea... Nel Bologna!!!

E non si può nemmeno nominare la Lazio senza parlare per forza del Bologna: "Vedremo una Lazio alla nuova caccia dell'Europa", dice Lotito, spingendosi fino alla parola Scudetto in prospettiva...e sarà dunque la Lazio di Stefano Pioli, tecnico che, non senza difficoltà quest'anno alla guida del Bologna, soltanto un anno fa vantava i corteggiamenti congiunti di Roma e Napoli.
Sul mercato rimbalzano quindi alcuni nomi dei suoi "pupilli", sempre che questi stiano bene al patron e a una figura molto rilevante in ambito biancoceleste, tale Igli Tare.
Dei tre nomi che circolano, ovvero Diamanti, Kone e Ramirez, è quest'ultimo l'uomo da osservare, colui al quale Pioli e società vorrebbero affidare la trequarti campo e quindi la cucitura del gioco per gli "avanti" Klose, Keita e Djordjevic. Probabilmente anche perchè trattenere Candreva sarà comunque impresa ardua.
Gaston Ramirez è un calciatore diverso dal romano, più centrale di base e più fantasista, per quanto Candreva, a Terni e Livorno, abbia fatto buonissime cose nel ruolo di centrale a inizio carriera:
dunque Pioli penserebbe a un 3-4-1-2 con variante tradizionale in difesa, qualora arrivino dal mercato gli esterni bassi.

Panagiotis Kone continua a far gola a molti. Ed è titolare ai Mondiali!

Stando a quanto riportato da Sky Sports, sulle tracce del centrocampista del Bologna ci sarebbe anche il Queens Park Rangers, club neopromosso in Premier League e desideroso di costruire subito una squadra adatta a competere ai vertici.

Nonostante la retrocessione con il Bologna, la maglia da titolare con la Grecia ai Mondiali l'ha ottenuta anche Lazaros Christodoulopoulos, che se la vedrà con la Costa Rica agli ottavi di finale.
Il suo futuro è comunque ancora in Italia, all’Hellas Verona: per lui si sono fatti avanti Palermo e Parma, ma il club veneto ha surclassato la concorrenza.
«Contro la Costa d’Avorio ho colpito la traversa e ho sfiorato il palo su punizione. Sarebbe un sogno segnare. Quest’anno a Bologna ho trasformato due rigori, non ho mai fatto gol su azione.
Sarebbe stupendo riuscirci qui al Mondiale. Costa d’Avorio? In quella partita avevamo l’obbligo di vincere e abbiamo dimostrato di avere lo spirito giusto.
Ovviamente ci riproveremo. Costa Rica? Anche noi siamo in forma e corriamo tanto. Credo, però, che abbiamo l’esperienza necessaria per imbrigliarli tatticamente.
Faremo senza dubbio tesoro dell’esperienza dell’Italia contro i centroamericani.
Questa qualificazione ci ha dato una carica incredibile: se ne accorgeranno ben presto i nostri avversari»,
ha dichiarato a “La Gazzetta dello Sport”.

Pioli ha indicato a Lotito e Tare le caratteristiche che sta cercando per plasmare la nuova Lazio.
La società ha già impostato una linea d’azione e la sta portando avanti.
Lotito e Tare hanno preso Basta dall'Udinese mentre stanno trattando De Vrij (Feyenoord), Astori (Cagliari) e Parolo (Parma).
Sono nomi che piacciono molto a Pioli che l’ha fatto capire chiaramente in conferenza stampa.

Il tecnico vuole creare una Lazio propositiva, aggressiva e organizzata.
Kone è un nome presente nella lista dei suoi preferiti, anche perchè probabilmente lascerà Bologna, che non se lo può più permettere...
I rossoblù sono in crisi, cercano fondi per iscriversi in serie B e devono svendere.
La valutazione di Kone (6-7 milioni) è alta, ma potrebbe scendere.
Kone fu trattato dalla Lazio in passato, quando giocava nel Brescia e sperava di sbarcare a Roma.
Classe 1987, è alto 1,82 e ha il contratto in scadenza nel 2017.
Una mezzala arriverà, prima o poi per Pioli...

E poi... a volte ritornano:
Gaby Mudingayi, ormai 32enne, ha lavorato con Pioli e non ha mai dimenticato Roma: «Tornare nella Lazio sarebbe la cosa più bella del mondo, sarebbe un sogno giocare nuovamente all’Olimpico.
In ogni caso non so niente, nessuno mi ha contattato direttamente» .
Mudingayi è in scadenza, lascerà l’Inter, ed è reduce da un lungo infortunio: l’età e le condizioni fisiche, al di là della suggestione emotiva, non gli garantiscono chance reali.  

Che dire allora? Dalla crisi nera del Bologna, sembra che qualche fiore stia per spuntare....
Speriamo che anche nel giardino del Bologna spuntino presto nuovi fiori... forti e decisi a vincere!!!
Alessandra Sportelli Negrini




Nessun commento:

Posta un commento