Siamo noi... I tifosi del Bologna siamo noi!

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Il Bologna è la squadra del mio cuor...

sabato 17 aprile 2021

CLAMOROSO AL DALL’ARA.

Incredibile ma vero: domani il Bologna gioca la sua partita di domenica alle 15 !!! Inaudito !!! Bisognerà interessare della cosa tutte le autorità competenti !!! A parte gli scherzi, diamo la precedenza ai numeri: Bologna-Spezia conta appena sette precedenti, sparsi fra Serie B, Serie C e Coppa Italia, con un bilancio relativamente incoraggiante: cinque vittorie, una sconfitta ed un pareggio. Ho detto “ relativamente “ perché sia la maggior vittoria che l’unica sconfitta sono riconducibili alla Coppa Italia: il 24 agosto 1988, infatti, i Rossoblù inflissero una solenne batosta ai liguri, un bel 5-0 dovuto alle doppiette di Pino Lorenzo e Fabio Poli e al tocco finale di Sandro Quaggiotto; per contro, lo scorso 25 novembre, in un’atmosfera resa assurda dalla morte di Diego Armando Maradona annunciata in apertura di partita, lo Spezia ha trovato il modo di diventare la nostra bestia nera di stagione, eliminandoci dalla Coppa Italia e mettendoci poi in difficoltà due settimane dopo, in casa propria, anche in campionato. Per la cronaca, quella sera al Dall’Ara uscimmo sconfitti 4-2 dopo i supplementari: per loro andarono a segno Piccoli, Farias e per due volte Maggiore, vanificando i gol di Orsolini e Barrow. Domani gli spezzini, alla loro prima esperienza in Serie A, si presentano due posizioni sotto di noi e con due punti in meno in classifica. Starà ai nostri baldi giovani rifarsi dopo due partite consecutive in cui abbiamo brillato tanto e ottenuto nulla ( in particolare il primo tempo contro la Roma grida vendetta ), mettendo in pratica le direttive di Sinisa, che non sarà in panchina essendo stato squalificato. In realtà c’è un’altra cosa clamorosa: il ritorno di Joey Saputo a Bologna dopo oltre un anno di assenza. Si spera che questo viaggio serva a fare chiarezza su tante questioni irrisolte, e SOPRATTUTTO a ZITTIRE FURIO ZARA, il quale un giorno sì e l’altro pure se ne esce annunciando al pianeta Terra e all’intera galassia l’imminente partenza di Sinisa verso altri lidi, alla faccia dei due anni residui di contratto e di tutte le smentite che puntualmente gli piovono addosso. Intendiamoci: nessuno impedisce al tecnico serbo di andarsene a fine stagione, ma al momento non sembrano esserci le condizioni per realizzare il grande sogno di Zara. Seriamente parlando: è ovvio che Sinisa chiederà al Presidente tutte le garanzie per poter proseguire il proprio percorso sulla nostra panchina, in particolare mettendo gli uomini-mercato in condizione di portare a casa il sospirato goleador di cui tanto si è avvertita la mancanza, specie nelle ultime uscite. Logica vorrebbe che, a meno di imprevedibili sconquassi, tutto procederà come previsto, e Furio Zara se ne dovrà fare, ancora una volta una ragione. Intanto proviamo a battere lo Spezia, poi si vedrà.


Paolo Milito


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