Siamo noi... I tifosi del Bologna siamo noi!

Siamo noi... I tifosi del Bologna siamo noi!
Il Bologna è la squadra del mio cuor...

sabato 8 luglio 2017

I PUNTINI SULLE “ I “

Mi sento obbligato a tornare, spero per l’ultima volta, sull’antipatico episodio che mi ha spinto a pubblicare il non-articolo di sabato scorso. Dunque: l’attività di questo blog è cominciata in piena Era Guaraldi, quando Casteldebole era una vera e propria groviera a cielo aperto, da cui trapelava di tutto e di più, tanto è vero che, per noi e per i giornalisti di professione, c’era a disposizione tanto di quel gossip da riempire non uno ma tre giornali al giorno. Sotto Joey Saputo, invece, regna una cortina impenetrabile, le notizie filtrano con il contagocce, tanto è vero che Claudio Beneforti ( ossia non propriamente l’ultimo arrivato ), all’inizio dell’estate ha messo in guardia i suoi lettori invitandoli a non aspettarsi un aggiornamento quotidiano sulle vicende Rossoblù, che a questi prezzi, col campionato fermo e il mercato a budget ridotto, risulta essere impresa particolarmente complicata. Logico quindi che, al termine di una settimana di calma piatta, interrotta solo dall’ufficializzazione dell’acquisto di Giancarlo Gonzalez, che non è propriamente un top player planetario ed oltretutto è reduce da una non brillantissima stagione palermitana, il sottoscritto intitoli il proprio articolo “ Avanti a piccoli passi “, senza con questo voler accusare la Società di immobilismo o di chissà quale altra nefandezza, con buona pace del troll che su Facebook ha cercato in tutti i modi di mettermi in bocca parole e concetti che non mi sono mai passati per l’anticamera del cervello. Mi spiace per certa gente, ma IN PRESENZA DI PICCOLI PASSI IO PARLO DI PICCOLI PASSI, senza secondi, terzi o centosedicesimi fini. Detto questo, come ben sapete, negli ultimi giorni la società di passi ne ha fatti due o tre, tipo l’acquisto di Poli e di De Maio o la cessione definitiva di Oikonomou e Rizzo alla SPAL e di Sarr in prestito al Prato, ma soprattutto ne ha fatto uno falso e abbastanza clamoroso: la cappella dello stemma biancoblù. La furibonda reazione della tifoseria, a cui ci siamo aggiunti noi di Futuro Rossoblù con un comunicato ufficiale, ha spinto Saputo a farsi vivo dal Canada con un messaggio in cui ha cercato di smorzare i toni, impegnandosi a venire incontro alle nostre aspettative, nel rispetto sia della tradizione che delle esigenze di marketing. Informazioni ufficiose ed abbastanza attendibili mi riferiscono che sia stata bloccata la produzione della seconda maglia, mentre, per quanto riguarda la terza, sul web sono circolate delle inesattezze. Mi spiego meglio: per quanto riguarda la maglia ufficiale ormai è troppo tardi, dovremo sorbirci per tutto il campionato lo stemma biancoblù; la seconda segnerà il ritorno alla gloriosa banda diagonale, e la rivolta popolare ha fatto sì che si fermasse la produzione allo scopo di applicare gli stemmi coi colori giusti; secondo le informazioni in mio possesso, infine, è da ritenersi completamente destituita di fondamento l’immagine circolata in rete nei giorni scorsi, raffigurante la nostra maglia tradizionale col bianco al posto del rosso. Come si è potuto capire, Joey Saputo sta ancora frequentando la scuola guida dei presidenti, ma quando si accorge di aver commesso degli errori cerca di porvi rimedio ed accetta suggerimenti e consigli. Insomma, una musica ben diversa rispetto a quella che riecheggiava nell’aria ai tempi di un certo signore barbuto  e panzone. Buon segno. Abbiate fiducia, i risultati arriveranno.


Paolo Milito

Nessun commento:

Posta un commento