Noi tifosi siamo agitatissimi!
Al Dall'Ara ci sono 29 gradi, ma lo Stadio è pieno... ed è meraviglioso!
Sul tabellone luminoso viene onorato e ricordato "El Petisso"...
In tribuna c'è un Joe Tacopina carico e agitato come noi...
Sulla panchina del Bologna c'è anche Alino Diamanti...
Delio Rossi schiera Ferrari accanto a Oikonomou in difesa, Laribi mezzala e Krsticic sulla trequarti, alle spalle della coppia Sansone-Acquafresca.
BOLOGNA (4-3-1-2): Da Costa; Mbaye, Oikonomou, Ferrari, Masina; Casarini, Matuzalem, Laribi; Krsticic; Acquafresca, Sansone.
AVELLINO (4-4-2): Frattali; Bittante, Ely, Vergara, Visconti; Regoli, Arini, Kone, Zito; Trotta, Mokulu.
Al 7' minuto l'Avellino passa in vantaggio grazie al gol di Trotta e alla mastodontica dormita di Ferrari!
La partita è accesissima!
Matuzalem ci prova al 13' conquistando il calcio d'angolo.
Il Bologna ci crede e al 19' Acquafresca ristabilisce il pareggio: con un taglio magistrale di Krsticic in profondità, Acquafresca va in scivolata da posizione defilata e trova l'angolino lontano... Meraviglioso. Quarto gol per Robert...
Dopo lo sbandamento del gol subito, il Bologna ricomincia a credere di potercela fare: Sansone ci prova al 26', Laribi al 27' e Frattali al 31' para ad Acquafresca un gol praticamente fatto. Robert ha tirato un po' troppo centralmente!
Nonostante il Bologna spinga, l'Avellino raddoppia al 45' sempre con Trotta, lasciato imperdonabilmente solo da Ferrari!
Si deciderà tutto nel secondo tempo!
All'Avellino basterebbe un gol per guadagnarsi la finale dei playoff, ma quest'ipotesi non voglio nemmeno prenderla in considerazione.
Sarà una ripresa di fuoco, nella quale vedremo il ritorno di Daniele Cacia al posto di Acquafresca che, nel frattempo, si è infortunato!
Il Bologna riparte alla "grandissima" e al 51' Daniele Cacia segna un gol importantissimo: sul lancio lungo di Laribi per Sansone, Frattali esce fuori dall'area ma sbaglia il rinvio: Cacia, da trentacinque metri, piazza un pallonetto vincente a porta vuota... Semplicemente fantastico!
Tra cambi, ammonizioni, ripartenze, contropiedi, punizioni e attacchi di cuore dei tifosi, arriviamo al terzo gol per l'Avellino: siamo all'85' e Kone realizza una voleé meravigliosa che trova l'incrocio dei pali. Una bomba dal limite dell'area che riapre la qualificazione. Non si può dire che non abbia fatto un gran bel gol...
Insiste anche Trotta nel tentativo di segnare il quarto gol e al 93' (cinque eterni minuti di recupero!), il Dall'Ara resta congelato per tre secondi, nei quali io perdo dieci anni di vita: traversa di Castaldo... L'attaccante stoppa e si libera in area di Ferrari, di nuovo... il tiro, fortunatamente, si "implacca" sulla traversa, e non sono sicura di non aver visto la manona di Angelo Da Costa deviare la sfera...
Al 95' l'arbitro fischia!
Una sconfitta che vale come tre vittorie!
Un finale al cardiopalma, una sofferenza infinita e uno spavento "da uomini grandi".
L'Avellino che ci ha provato fino all'ultimo sfiorando la qualificazione... La traversa, baciata dal nostro portiere, ha deciso che il Bologna dovesse conquistare la finale!
Venerdì sera ci sarà la gara di andata, contro la vincente tra Vicenza e Pescara che stanno giocando in questo momento la loro gara di ritorno (all'andata ha vinto il Pescara): tre giorni per intensificare l'ottimo lavoro di Mister delio Rossi, tre giorni per ricaricare le energie, tre giorni per decidere di tornare in A!
Vi lascio spezzando una lancia in favore di Matuzalem che, questa sera, e onestamente in tutto il campionato trascorso, è stato onnipresente, onnipotente e onnisciente: ha fatto un lavoro incredibile per la squadra durante tutti i 90'.
Venerdì sera gettiamo le fondamenta per ConquistarlA!
Alessandra Sportelli Negrini
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