Siamo noi... I tifosi del Bologna siamo noi!

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Il Bologna è la squadra del mio cuor...

mercoledì 3 giugno 2015

Allenamento a Casteldebole!

Casteldebole, il Bologna, sole e caldo... anche troppo!
Questa mattina sono tornata a Casteldebole per assistere all'allenamento dei ragazzi. Ho parcheggiato e mi sono avviata al cancelletto, aspettando che venisse aperto. Sono stata travolta da un Angelo da Costa che stava andando all'Isokinetic e sono riuscita solo a dire: "Ops, scusami..."... Mai che abbia il telefono in mano quando serve...
Entro e mi posiziono all'ombra, seguita da altri sei tifosi. Nell'arco della mattinata il numero dei tifosi è arrivato vicino alla trentina: ho pensato che sarebbe stato il numero perfetto per seguire l'allenamento in pace... Mi sbagliavo!
Da subito, una signora alle mie spalle ha tenuto un monologo, a volume di voce alquanto sostenuto, sull'allenamento, sul perchè Lopez non lo faceva in questo modo (e i risultati sono ben evidenti agli occhi di tutti!), sul probabile ritorno di Bianchi, su non so cosa riguardo a "Chèrubin" (con l'accento proprio così), su un non ben identificato imbecille che ha fatto prendere una multa alla società, sulla partita di venerdì sera che lei guarderà a casa così, in caso di paura, può chiudersi in bagno e non guardare, su...
Basta! Mi sposto per non dire quello che sto pensando perchè risulterei maleducata oltre ogni limite.
Qui, secondo me, potrebbe andare bene: ci sono solo due ragazzi che sono sempre al telefono...
"Adesso poi, li voglio sentire tutti quelli che avevano da dire su Acquafresca..."... E' vero che ieri ha fatto gol, ma in stagione ne ha fatti quattro in tutto e molto più di questo non si è visto...
"Guarda... ho il telefono che squilla in continuazione! Stiamo lavorando tantissimo! Ieri ho dovuto scrivere due articoli..."... In tempi di crisi come questi, lamentarsi perchè si lavora mi sembra quanto meno fuori luogo. Hai dovuto scrivere due articoli, non scaricare un conteiner a braccia...
"Questa settimana abbiamo scritto sei articoli e fatto tre interviste, una delle quali a Mingardi... Tanto per farti capire a che livello del barile siamo..."... Adesso basta!
Mi giro e lo fulmino con lo sguardo. Lui finge di non vedermi, ma il suo amico si è accorto che sto per esplodere e approccia un "Per te, ieri Da Costa ha toccato?"... "Sì, per me ha sfiorato la palla. Non è stata data rimessa dal fondo perchè non se n'è accorto nessuno, ma riguardando l'azione più e più volte, sono convinta che Angelo abbia sfiorato la palla!"...
Il fenomeno di superbia riprende la parola, senza mai guardarmi negli occhi: "Non l'ha toccata! Me l'ha detto lui! Dopo glielo chiedo!"...
Prendo la mia borsa e decido di spostarmi nuovamente prima di esplodere tipo pentola a pressione e sputargli in faccia tutto il disprezzo che provo nei suoi confronti.
Vorrei capire il significato di "Me l'ha detto lui, dopo glielo chiedo", ma più di ogni altra cosa vorrei che qualcuno mi spiegasse come può la brutta copia di un giornalista, che avrà tra sì e no 24 anni e uno spiccatissimo e antipaticissimo accento toscano, permettersi di buttare fango su una persona come Andrea Mingardi...
Andrea è un grandissimo tifoso, un artista eccezionale (non si giudica una canzone solo dalle parole, ma da tutta la costruzione musicale che ci sta dietro) scelto da Mina quale autore di alcune sue canzoni, una persona di cuore sempre impegnata nella beneficenza e un conoscitore del calcio a 360 gradi.
Vorrei tornare indietro e prendere da parte il "toscanello" per spiegargli che non è questa la maniera di stare al mondo. Ha avuto parole di disprezzo per tutti, anche per Cacia, perchè secondo lui avrebbe dovuto segnare Mancosu...
Spero vivamente di rivederti alla prossima occasione perchè devo assolutamente dirti quanto mi fai pena! Il tuo non è giornalismo ma gossip! Gettare fango sulle persone che non si conoscono (non avresti parlato così di Andrea) e ridere supponentemente è una vergogna. Ti consiglio caldamente un bagno di umiltà e spero che prima o poi qualcuno riesca ad abbassare tutta la spocchia che ti porti appresso!
Ignorante e supponente che non sei altro!
Poco per volta i tifosi cominciano ad andarsene, ed io rimango da sola a godermi la fine dell'allenamento.
I ragazzi hanno lavorato tutti con impegno, Morleo si è fatto riprendere quelle sei, sette volte perchè sbagliava, il Mister è stato chiarissimo nelle spiegazioni. Verso la fine dell'allenamento, tutta la squadra era intenta ad ascoltare le ultime indicazioni... a parte Morleo che se ne è uscito con la bellissima frase: "La pasta è cotta!"... Deve averlo sentito anche Delio perchè, dopo averlo fulminato, ha ribadito il concetto che mancano solo 5 giorni alla fine... Si può fare un piccolo sacrificio, no?
Quando i ragazzi sono usciti, sono rimasti con il Mister, Buchel, Maietta e Improta per ascoltare gli ultimi consigli. Sono riamasti anche Coppola e Sarr, che hanno continuato ad allenarsi. Sarr è un ragazzo sul quale puntare assolutamente: impegno, volontà, umiltà e testa sulle spalle! Da non lasciar scappare assolutamente!
Vederli così impegnati mi ha fatto molto piacere: il lavoro che sta facendo Delio Rossi è davvero notevole.
Per riscattarmi dalle orribili chiacchiere che ho dovuto ascoltare, ho fermato il Mister chiedendogli un autografo da romagnolo a romagnola... "Bella Delio!!!"...
Grazie Mister... per il lavoro che stai facendo con la squadra, non devono solo ConquistarlA, ma vincere anche lo scudetto!
Alessandra Sportelli Negrini












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