Complessivamente il match tra Bologna e
Frosinone conta quattro precedenti: tre in Serie B ( due vittorie del Bologna
ed un pareggio ), ed una gara di Coppa Italia giocata a Ravenna la sera di
Ferragosto del 2009, terminata 0 – 0 e vinta poi dai laziali coi calci di
rigore ad oltranza, 6-7 il risultato finale. La vittoria più significativa dei Rossoblù
è senz’altro il 2 – 1 ottenuto il 21 marzo 2008 dai ragazzi di Arrigoni
destinati alla promozione in Serie A; a segnare furono solo i nostri eroi:
Marazzina, Valiani ed un autogol di Giubilato. Si affrontano le ultime due
della classe, provenienti dalla Serie B, entrambe a quota zero e desiderose di
rimettersi in carreggiata. In entrambi i casi c’è l’attenuante di aver dovuto
affrontare squadre più forti e già rodate, con tutti i pezzi al posto giusto. Il
Bologna, in particolare, può recriminare contro circostanze sfavorevoli ( vedi
il rimpallo contro il Sassuolo ), ma deve tener presente le incertezze palesate
da una squadra composta in larga parte da soggetti giovani, quindi portati a
commettere errori determinanti, come Rizzo, intestarditosi a trattenere gli
avversari per la maglia incurante del rischio di lasciare la squadra in
inferiorità numerica. Delio Rossi, in conferenza stampa, ha minimizzato,
chiedendo ai suoi di giocare con serenità, consapevole di aver avuto a
disposizione un’altra settimana per conoscere meglio le forze di cui dispone e
capire come utilizzarle col massimo profitto. Siccome siamo solo alla quarta di
campionato, mi sembra eccessivo mettere addosso alla squadra una pressione da
ultima spiaggia. Certamente, sarebbe più utile e salutare conquistare
finalmente i tre punti, soprattutto in considerazione del fatto che nei
prossimi sette giorni si giocherà per tre volte; comunque non ci facciamo
mancare nulla, per cui sulla testa del tecnico riminese qualcuno vede già
svolazzare le ombre di Donadoni e Montella. Il tutto in attesa dell’evoluzione
del caso-Tacopina: il giudice americano ha invitato i contendenti a risolvere
pacificamente la questione ( col magnate canadese disposto a sganciare la metà
di quanto richiesto dall’ex amico ), mentre a Casteldebole una consistente
fetta di tifosi ha preso nettamente le parti del chairman. Vedremo cosa
succederà; a noi basterebbe che la squadra giocasse per tutta la gara come ha
fatto nella prima parte contro la Sampdoria per poter sperare in qualcosa di
positivo.
Paolo Milito
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