Sempre grande Gianni Parmiani... Comprensibilmente alterato!!!
Bologna - Udinese
*
Oggi scrivo dallo stadio
e fortuna, sembra, irradio...
Primo tempo uno a zero
pel Bologna e - son sincero -
non mi sembra neanche vero...
Prima uscita di stagione
al Dall'Ara e l'emozione
già mi prende dall'inizio...
E che il gol diventi un vizio
pei colori rossoblu
che se no non vengo più!
Ora inizia la ripresa...
io ritorno sulla "brésa"....
.....
La ripresa è disastrosa
per non dire vergognosa...
(e perfino Gervasoni
or sfracella i miei coglioni!)
Un passaggio, un che uno...
un'idea... l'ha qualcuno?
L'Udinese corre e segna...
Due pappine or ci slegna!
Non è perder, l'amarezza,
è vedere 'sta schifezza!
Le mie prossime partite
le vedrò - se conta, dite -
tutte quante sul divano...
E toccando con la mano
i gemelli Gervasoni
spererò che i traversoni
lenti e molli e fatti a cazzo
mi procurino sollazzo...
ché non voglio portar rogna
al patetico Bologna
che oggi ha fatto, miei signori,
un gran gioco... d'amatori!
(g.p.)
Una lettera aperta alla nostra squadra del cuore... Per parlare, capire, confrontarci ed essere uniti... Senza alcuna ambizione, ma solo per amore... Noi ci siamo, ragazzi, siamo sempre presenti... Lottiamo, corriamo e soffriamo con voi... Perchè sempre e comunque FINO ALLA FINE, FORZA BOLOGNA!!!
Siamo noi... I tifosi del Bologna siamo noi!
domenica 27 settembre 2015
Una Zapata di troppo... un colpo fatale!
27 settembre 2015, si gioca al Dall'Ara Bologna - Udinese.
Dai, ragazzi!
Siamo ancora con i "lavori in corso", ma si può fare davvero tanto!
Si deve ardire, sempre, nonostante la squadra sia stata costruita all'ultimo secondo e nonostante tanti giocatori non abbiano fatto la preparazione completa!
Noi tifosi ci siamo e sosteniamo sempre la squadra, ma ad oggi la garanzia di una "tranquilla salvezza" non è poi così scontata!
Nel web i commenti che si leggono sono i più disparati e io mi sento di pubblicarne uno che rappresenta la mia paura di cuore rossoblu: " Mi permetto di esprimere una considerazione sola: ad una Società che aveva come obiettivo principale una "Tranquilla Salvezza" e che, dopo 5 giornate, ha già tolto l'aggettivo "Tranquilla", serve come il pane avere in campo una squadra tosta e composta da gente con il sangue agli occhi. Io, almeno fino ad ora, ho visto corricchiare nel primo tempo e dormire nel secondo. Niente fame nè pressing isolato, insofferenza nei presunti fuoriclasse e dabbenaggine negli Altri. Errori di gioventù? Amalgama impossibile in un mese di allenamento a rosa completa? Gli infortuni eterni di Gastaldello e Zuculini? Oppure una squadra raffazzonata all'ultimo slancio di mercato, che il 4-2-3-1 non potrà mai permetterselo?" G. B. Galassini.
Poi, naturalmente, c'è chi butta tutta la colpa su delio Rossi, che invece, a parer mio, ci sta mettendo l'anima e sta facendo un ottimo lavoro!
Dai, Bologna: sconfessa e distruggi questa paura che ci fa star male!
Dimostraci di essere una squadra aggressiva e competitiva!
Diamo una svolta a questo campionato e cominciamo a crederci davvero... giocatori in primis!
CREDERCI SEMPRE, ARRENDERSI MAI!
Andiamo in campo, allora!
Le formazioni:
BOLOGNA (4-3-3): Mirante; Ferrari, Rossettini, Oikonomou, Masina; Pulgar, Diawara, Rizzo; Giaccherini, Destro, Mounier. All.: Rossi.
UDINESE (4-3-1-2): Karnezis; Piris, Wague, Danilo, Alì Adnan; Badu, Iturra, Edenilson; Marquinho; Thereau, Zapata. All.: Colantuono.
Un primo tempo che parte abbastanza in sordina, ma che cambia decisamente con l'infortunio (ancora???) di Giaccherini.
Entra il solito stratosferico Brienza e la squadra si anima!
Ottimo Rizzo, che regala una palla magica a Mounier che deve solo appoggiarla in rete! Rossoblu in vantaggio nel giorno del compleanno di Anthony!
Rossettini decisamente da rivedere. Il giovanissimo Diawara è dappertutto: da tenere ben stretto!
Bene anche Masina e Marios! Destro è in crescita, ma c'è ancora molto da lavorare!
Sostanzialmente un primo tempo reattivo e propositivo! Dai, ragazzi! Continuate così!
Nell'intervallo, vorrei rispondere a chi ha polemizzato sulle scelte di Rossi di rimettere in campo sia Donsah (nelle precedenti partite), sia Giaccherini oggi: se il medico dice al Mister che il giocatore può giocare, non è colpa di Rossi se poi in campo i giocatori si rompono subito! Lui schiera la squadra in base al gioco che vuole costruire... Sarà colpa del medico, piuttosto che di Delio, no?
Affrontiamo il secondo tempo!
Il Bologna gioca meglio del primo tempo. L'arbitro ammonisce un po' troppo spesso e forse in maniera esagerata e nel momento migliore di una squadra che sta crescendo e ci sta credendo, due ingenuità della difesa ci fanno perdere una partita che, invece, si doveva vincere....
Al 94' Gervasoni fischia la fine del match e l'incredibile e non meritata sconfitta per i rossoblu!
Sicuramente è una partita sprecata, sia per il vantaggio iniziale che per le azioni non concretizzate finalizzate al raddoppio.
Il Bologna è ancora fermo a quota tre in classifica, e le critiche avvolgono tutta la squadra, nessuno escluso!
Per quello che mi riguarda ritengo che Brienza abbia tenuto in piedi tutta la "baracca": non è assolutamente colpa sua se la squadra ha perso! Il primo tiro gliel'hanno parato, il secondo era difficile da poter realizzare e il terzo, quello che ha "colpevolmente" non passato a Destro (che non avrebbe comunque segnato, perdonatemi!), l'ha preso il portiere dell'Udinese col piede!
Taider non vale nemmeno la metà di Rizzo e Masina, per quanto sia un ragazzo d'oro, ha fatto un errore di ingenuità e di "dormita colossale" che ci è costato il gol della vittoria per l'Udinese!
Sul primo gol, Mirante ha aspettato due secondi di troppo ad uscire e il gol è stato inevitabile.
Su Rossi credo di essermi già espressa a sufficienza!
La squadra è più una squadretta che uno squadrone: Mounier, Brienza, Pulgar, Ferrari, Diawara, Rizzo e Oikonomou sono assolutamente promossi!
E, purtroppo, sono solo in 7...
Mirante e Rossettini assolutamente rimandati!
Destro è demoralizzatissimo, ma la preparazione, quest'estate, l'ha fatta dove? Taider per me rimane un acquisto per far della panchina!
Giaccherini è perennemente rotto... altro acquisto che avrei evitato!
Naturalmente, dovendo dare la colpa a qualcuno, la si dà al Mister perchè "non avrebbe dovuto schierare Giaccherini fin dall'inizio".... Ma se un giocatore è ok e stop... O Rossi deve fare anche il medico della squadra?
Sarò una "maigoduta", ma questa squadra non è assolutamente competitiva, e tantomeno da salvezza facile: i ragazzi stanno maturando e crescendo un po' ad ogni gara... ma in questo modo non si vince e non ci si salva!
E domenica si va a Torino, contro la Juventus...
Alessandra Sportelli Negrini
Dai, ragazzi!
Siamo ancora con i "lavori in corso", ma si può fare davvero tanto!
Si deve ardire, sempre, nonostante la squadra sia stata costruita all'ultimo secondo e nonostante tanti giocatori non abbiano fatto la preparazione completa!
Noi tifosi ci siamo e sosteniamo sempre la squadra, ma ad oggi la garanzia di una "tranquilla salvezza" non è poi così scontata!
Nel web i commenti che si leggono sono i più disparati e io mi sento di pubblicarne uno che rappresenta la mia paura di cuore rossoblu: " Mi permetto di esprimere una considerazione sola: ad una Società che aveva come obiettivo principale una "Tranquilla Salvezza" e che, dopo 5 giornate, ha già tolto l'aggettivo "Tranquilla", serve come il pane avere in campo una squadra tosta e composta da gente con il sangue agli occhi. Io, almeno fino ad ora, ho visto corricchiare nel primo tempo e dormire nel secondo. Niente fame nè pressing isolato, insofferenza nei presunti fuoriclasse e dabbenaggine negli Altri. Errori di gioventù? Amalgama impossibile in un mese di allenamento a rosa completa? Gli infortuni eterni di Gastaldello e Zuculini? Oppure una squadra raffazzonata all'ultimo slancio di mercato, che il 4-2-3-1 non potrà mai permetterselo?" G. B. Galassini.
Poi, naturalmente, c'è chi butta tutta la colpa su delio Rossi, che invece, a parer mio, ci sta mettendo l'anima e sta facendo un ottimo lavoro!
Dai, Bologna: sconfessa e distruggi questa paura che ci fa star male!
Dimostraci di essere una squadra aggressiva e competitiva!
Diamo una svolta a questo campionato e cominciamo a crederci davvero... giocatori in primis!
CREDERCI SEMPRE, ARRENDERSI MAI!
Andiamo in campo, allora!
Le formazioni:
BOLOGNA (4-3-3): Mirante; Ferrari, Rossettini, Oikonomou, Masina; Pulgar, Diawara, Rizzo; Giaccherini, Destro, Mounier. All.: Rossi.
UDINESE (4-3-1-2): Karnezis; Piris, Wague, Danilo, Alì Adnan; Badu, Iturra, Edenilson; Marquinho; Thereau, Zapata. All.: Colantuono.
Un primo tempo che parte abbastanza in sordina, ma che cambia decisamente con l'infortunio (ancora???) di Giaccherini.
Entra il solito stratosferico Brienza e la squadra si anima!
Ottimo Rizzo, che regala una palla magica a Mounier che deve solo appoggiarla in rete! Rossoblu in vantaggio nel giorno del compleanno di Anthony!
Rossettini decisamente da rivedere. Il giovanissimo Diawara è dappertutto: da tenere ben stretto!
Bene anche Masina e Marios! Destro è in crescita, ma c'è ancora molto da lavorare!
Sostanzialmente un primo tempo reattivo e propositivo! Dai, ragazzi! Continuate così!
Nell'intervallo, vorrei rispondere a chi ha polemizzato sulle scelte di Rossi di rimettere in campo sia Donsah (nelle precedenti partite), sia Giaccherini oggi: se il medico dice al Mister che il giocatore può giocare, non è colpa di Rossi se poi in campo i giocatori si rompono subito! Lui schiera la squadra in base al gioco che vuole costruire... Sarà colpa del medico, piuttosto che di Delio, no?
Affrontiamo il secondo tempo!
Il Bologna gioca meglio del primo tempo. L'arbitro ammonisce un po' troppo spesso e forse in maniera esagerata e nel momento migliore di una squadra che sta crescendo e ci sta credendo, due ingenuità della difesa ci fanno perdere una partita che, invece, si doveva vincere....
Al 94' Gervasoni fischia la fine del match e l'incredibile e non meritata sconfitta per i rossoblu!
Sicuramente è una partita sprecata, sia per il vantaggio iniziale che per le azioni non concretizzate finalizzate al raddoppio.
Il Bologna è ancora fermo a quota tre in classifica, e le critiche avvolgono tutta la squadra, nessuno escluso!
Per quello che mi riguarda ritengo che Brienza abbia tenuto in piedi tutta la "baracca": non è assolutamente colpa sua se la squadra ha perso! Il primo tiro gliel'hanno parato, il secondo era difficile da poter realizzare e il terzo, quello che ha "colpevolmente" non passato a Destro (che non avrebbe comunque segnato, perdonatemi!), l'ha preso il portiere dell'Udinese col piede!
Taider non vale nemmeno la metà di Rizzo e Masina, per quanto sia un ragazzo d'oro, ha fatto un errore di ingenuità e di "dormita colossale" che ci è costato il gol della vittoria per l'Udinese!
Sul primo gol, Mirante ha aspettato due secondi di troppo ad uscire e il gol è stato inevitabile.
Su Rossi credo di essermi già espressa a sufficienza!
La squadra è più una squadretta che uno squadrone: Mounier, Brienza, Pulgar, Ferrari, Diawara, Rizzo e Oikonomou sono assolutamente promossi!
E, purtroppo, sono solo in 7...
Mirante e Rossettini assolutamente rimandati!
Destro è demoralizzatissimo, ma la preparazione, quest'estate, l'ha fatta dove? Taider per me rimane un acquisto per far della panchina!
Giaccherini è perennemente rotto... altro acquisto che avrei evitato!
Naturalmente, dovendo dare la colpa a qualcuno, la si dà al Mister perchè "non avrebbe dovuto schierare Giaccherini fin dall'inizio".... Ma se un giocatore è ok e stop... O Rossi deve fare anche il medico della squadra?
Sarò una "maigoduta", ma questa squadra non è assolutamente competitiva, e tantomeno da salvezza facile: i ragazzi stanno maturando e crescendo un po' ad ogni gara... ma in questo modo non si vince e non ci si salva!
E domenica si va a Torino, contro la Juventus...
Alessandra Sportelli Negrini
sabato 26 settembre 2015
ASPETTANDO L’UDINESE
Se teniamo conto di Serie A, Serie B e
Coppa Italia, Bologna-Udinese conta 33 precedenti, con 18 vittorie Rossoblù, 9
dell’Udinese e 6 pareggi. La nostra vittoria più cospicua coincide con la prima
volta in cui si giocò il match: 25 marzo 1951, 5-2 il risultato finale, da
segnalare in particolare le doppiette dei nostri Cappello e Cervellati. Per contro,
il 13 marzo 1955 fu l’Udinese a vincere per 4-2, nonostante i gol di Cervellati
e Pivatelli. Nel complesso, dunque, la tradizione ci è favorevole. Va detto,
però, che dal 2010 il risultato sorride sempre ai nostri avversari. Entrambe le
squadre si avvicinano al match col misero bottino di tre punti in classifica. I
friulani sono in piena crisi, pur vantando la clamorosa vittoria ottenuta in
apertura di campionato contro la Juventus; il tecnico Colantuono è dunque in
bilico, inseguito dietro le quinte dall’ombra di Roberto Donadoni.
Curiosamente, Donadoni sembra sul punto di essere chiamato a sostituire anche
Delio Rossi, sia pure in ballottaggio con Vincenzo Montella. In realtà si
tratta di due storie completamente diverse: i friulani vengono da una lunga
serie di stagioni positive, e questo avvio stentato non fa fare i salti di
gioia ne’ a i tifosi ne’ ai dirigenti; il Bologna, invece, è alla faticosa
ricerca della quadratura del cerchio. Siamo stati gli ultimi ad avere la
certezza di disputare il campionato di Serie A; abbiamo dovuto fare i conti con
difficoltà varie, che hanno portato l’allenatore a disporre delle forze
effettive con notevole ritardo; adesso ci troviamo alle prese con degli errori
dovuti soprattutto all’inesperienza dei giocatori, in gran parte giovani in
cerca di affermazione. La partita persa a Firenze, però, ha evidenziato anche
una scarsa tenuta alla distanza, che sommandosi con qualche infortunio
muscolare di troppo fa sorgere delle perplessità nei confronti dei preparatori
atletici. Delio Rossi, dal canto suo, in conferenza stampa ha precisato che “
non siamo ancora un prodotto finito “, e che quindi ritiene di dover ancora
lavorare per ottenere i risultati che si è prefisso. Dal punto di vista
societario, il CDA ha evidenziato la necessità di un nuovo aumento di capitale,
ed ha prodotto la nomina di Joey Saputo a Presidente ( in realtà il magnate
canadese ha inglobato la carica presidenziale nelle prerogative del Chairman ).
Fonti di stampa specializzate, però, riportano l’intenzione di affidare la
poltrona a Luca Cordero di Montezemolo. Al di là delle facili ironie, se fosse
vera la scelta non sarebbe strategicamente sbagliata: durante l’Era Gazzoni l’ex
presidente della Ferrari ebbe un ruolo di rappresentanza in Società; inoltre,
il fatto di aver passato una vita in casa FIAT-Agnelli gli consentirebbe di
garantire al Bologna una certa considerazione ai cosiddetti “ piani alti “. Insomma,
innanzi al Bologna si presenta un cammino ancora denso di incertezze, ma
potrebbe bastare un piccolo colpo ben assestato per cominciare a respirare un’aria
più rassicurante. Staremo a vedere.
Paolo Milito
giovedì 24 settembre 2015
Indigesta questa Fiorentina...
Questa sera c'è il derby dell'Appennino...
Questa sera si gioca Fiorentina - Bologna...
Questa sera si soffre...
Si soffre tantissimo perchè tutta la squadra è scesa in campo terrorizzata... e a giocare con la paura si finisce sempre per perdere!
Le formazioni:
FIORENTINA (3-5-2): Tatarusanu, Roncaglia, Gonzalo Rodriguez, Astori, Blaszczykowski, Vecino, Badelj, Borja Valero, Alonso, Rebic, Babacar.
BOLOGNA (4-3-3): Mirante, Ferrari, Oikonomou, Rossettini, Masina, Taider, Diawara, Pulgar, Rizzo, Destro, Mounier.
Le due squadre sono entrambe reduci da un successo in campionato, ma è abbastanza palese che gli obiettivi siano diversi.
Per tutto il primo tempo Fiorentina e Bologna si equivalgono abbastanza, anche se il possesso palla è decisamente a favore dei viola.
Diciamo che non succede praticamente nulla da entrambe le parti, se non il guizzo di Destro al 35', quando stoppa la palla direttamente sul rilancio di Mirante, dribbla e tira dai trenta metri andando di poco alto, per poi avere quella splendida occasione al 41'... Ma il nostro numero 10 decide ti tirare direttamente in braccio a Tatarusanu.
Al 43' viene ammonito Diawara... e qualcuno dovrebbe spiegarmi per quale motivo: "Probabilmente perchè ha 18 anni!" Cit. Andrea Mingardi
Dopo un minuto di recupero, le squadre tornano negli spogliatoi.
Pur non essendoci stato un gioco tale da poter giudicare i rossoblu in campo, posso dire che l'assenza di Brienza è stata assordante, che Rizzo è apparso assolutamente impalpabile e che Rossettini non c'è.
Al rientro, la Fiorentina riparte in quarta, e Ferrari al 53' ferma Rebic in contropiede.
Al 62' Brienza prende il posto di un Mounier che sembra l'ombra del giocatore di domenica scorsa! Il Bologna sta subendo terribilmente e non riesce ad uscire dalla propria metà campo per 20' abbondanti.
Al 65' Rebic interviene a martello sulla caviglia di Taider: un fallo da cartellino arancione che viene solo fischiato... Scuola Chiellini!
Masina si fa ammonire quattro minuti più tardi, ed il nervosismo, la paura e il caos la fanno da padroni tra i rossoblu che, inevitabilmente, subiscono gol.
Siamo al 70': segna Kuba. La Fiorentina pressa e il Bologna non riesca a spazzare. Cross di Rebic (che non avrebbe dovuto nemmeno essere più in campo!) da sinistra, spizzata di Kalinic a centro area per Kuba. Piatto al volo che batte Mirante.
Fiorentina 1 - Bologna 0.
Sempre al 70', c'è un fallo da reato penale di Rebic (sempre quello che io avrei buttato fuori al 65'!).
Interviene da dietro su Oikonomou, rischiando un rosso diretto che si trasforma in un giallo sbiadito!
Scuola Juventus!
Nel frattempo, Brienza serve magistralmente Destro in area che,però, sbaglia completamente il tiro al volo di destro da ottima posizione.
Tra vari cambi per entrambe le squadre, Pulgar ci prova al 79': cambia gioco, rientra sul destro dal limite dell'area, e la conclusione è, purtroppo, alta!
All'80' entra Acquafresca al posto di Rizzo.
Raddoppio viola all'81': Marcos Alonso riparte grazie al tocco di Borja Valero. Assist perfetto per Kalinic in area che, in scivolata, batte Mirante.
Fiorentina 2 - Bologna 0.
Dopo quattro minuti di recupero, al 94', Calvarese decide che abbiamo sofferto a sufficienza.
Vince senza demerito la Fiorentina... e credo che, per la pochezza vista in campo, avrebbe vinto anche se Rebic fosse stato espulso!
Un Bologna orribile che può recriminare l'unica occasione non sfruttata da Destro, che, ad oggi, anche se per alcuni è "in crescita", si sta rivelando una vera delusione!
Il secondo tempo, poi, è stato tutto viola, lilla, glicine e prugna!
Il Bologna, nei secondi 45 minuti, risulta sempre sfiancato. Non gioca oltre al 70'... al massimo!
Della squadra attuale io, personalmente, salvo Diawara, che può fare scuola a tutti, Brienza e Oikonomou.
Tutto il resto della squadra non dà nè garanzie nè certezze!
Quello che mi fa più male, poi, è sentire parlare male del Mister: Rossi conosce il calcio e sa come allenarli, dispone i ragazzi in base al gioco che ognuno di loro è (sarebbe) in grado di fare e sa cosa deve ottenere, ma nessuno ha l'onestà di ammettere che questo Bologna è stato messo insieme all'ultimo secondo, comperando più di un elemento di dubbio valore e puntando tutto su un Destro che si è fatto desiderare non poco, disattendendo, ad oggi, tutte le aspettative.
Per la partita di questa sera non ci sono giustificazioni: speriamo di recuperare contro l'Udinese!
Alessandra Sportelli Negrini
Questa sera si gioca Fiorentina - Bologna...
Questa sera si soffre...
Si soffre tantissimo perchè tutta la squadra è scesa in campo terrorizzata... e a giocare con la paura si finisce sempre per perdere!
Le formazioni:
FIORENTINA (3-5-2): Tatarusanu, Roncaglia, Gonzalo Rodriguez, Astori, Blaszczykowski, Vecino, Badelj, Borja Valero, Alonso, Rebic, Babacar.
BOLOGNA (4-3-3): Mirante, Ferrari, Oikonomou, Rossettini, Masina, Taider, Diawara, Pulgar, Rizzo, Destro, Mounier.
Le due squadre sono entrambe reduci da un successo in campionato, ma è abbastanza palese che gli obiettivi siano diversi.
Per tutto il primo tempo Fiorentina e Bologna si equivalgono abbastanza, anche se il possesso palla è decisamente a favore dei viola.
Diciamo che non succede praticamente nulla da entrambe le parti, se non il guizzo di Destro al 35', quando stoppa la palla direttamente sul rilancio di Mirante, dribbla e tira dai trenta metri andando di poco alto, per poi avere quella splendida occasione al 41'... Ma il nostro numero 10 decide ti tirare direttamente in braccio a Tatarusanu.
Al 43' viene ammonito Diawara... e qualcuno dovrebbe spiegarmi per quale motivo: "Probabilmente perchè ha 18 anni!" Cit. Andrea Mingardi
Dopo un minuto di recupero, le squadre tornano negli spogliatoi.
Pur non essendoci stato un gioco tale da poter giudicare i rossoblu in campo, posso dire che l'assenza di Brienza è stata assordante, che Rizzo è apparso assolutamente impalpabile e che Rossettini non c'è.
Al rientro, la Fiorentina riparte in quarta, e Ferrari al 53' ferma Rebic in contropiede.
Al 62' Brienza prende il posto di un Mounier che sembra l'ombra del giocatore di domenica scorsa! Il Bologna sta subendo terribilmente e non riesce ad uscire dalla propria metà campo per 20' abbondanti.
Al 65' Rebic interviene a martello sulla caviglia di Taider: un fallo da cartellino arancione che viene solo fischiato... Scuola Chiellini!
Masina si fa ammonire quattro minuti più tardi, ed il nervosismo, la paura e il caos la fanno da padroni tra i rossoblu che, inevitabilmente, subiscono gol.
Siamo al 70': segna Kuba. La Fiorentina pressa e il Bologna non riesca a spazzare. Cross di Rebic (che non avrebbe dovuto nemmeno essere più in campo!) da sinistra, spizzata di Kalinic a centro area per Kuba. Piatto al volo che batte Mirante.
Fiorentina 1 - Bologna 0.
Sempre al 70', c'è un fallo da reato penale di Rebic (sempre quello che io avrei buttato fuori al 65'!).
Interviene da dietro su Oikonomou, rischiando un rosso diretto che si trasforma in un giallo sbiadito!
Scuola Juventus!
Nel frattempo, Brienza serve magistralmente Destro in area che,però, sbaglia completamente il tiro al volo di destro da ottima posizione.
Tra vari cambi per entrambe le squadre, Pulgar ci prova al 79': cambia gioco, rientra sul destro dal limite dell'area, e la conclusione è, purtroppo, alta!
All'80' entra Acquafresca al posto di Rizzo.
Raddoppio viola all'81': Marcos Alonso riparte grazie al tocco di Borja Valero. Assist perfetto per Kalinic in area che, in scivolata, batte Mirante.
Fiorentina 2 - Bologna 0.
Dopo quattro minuti di recupero, al 94', Calvarese decide che abbiamo sofferto a sufficienza.
Vince senza demerito la Fiorentina... e credo che, per la pochezza vista in campo, avrebbe vinto anche se Rebic fosse stato espulso!
Un Bologna orribile che può recriminare l'unica occasione non sfruttata da Destro, che, ad oggi, anche se per alcuni è "in crescita", si sta rivelando una vera delusione!
Il secondo tempo, poi, è stato tutto viola, lilla, glicine e prugna!
Il Bologna, nei secondi 45 minuti, risulta sempre sfiancato. Non gioca oltre al 70'... al massimo!
Della squadra attuale io, personalmente, salvo Diawara, che può fare scuola a tutti, Brienza e Oikonomou.
Tutto il resto della squadra non dà nè garanzie nè certezze!
Quello che mi fa più male, poi, è sentire parlare male del Mister: Rossi conosce il calcio e sa come allenarli, dispone i ragazzi in base al gioco che ognuno di loro è (sarebbe) in grado di fare e sa cosa deve ottenere, ma nessuno ha l'onestà di ammettere che questo Bologna è stato messo insieme all'ultimo secondo, comperando più di un elemento di dubbio valore e puntando tutto su un Destro che si è fatto desiderare non poco, disattendendo, ad oggi, tutte le aspettative.
Per la partita di questa sera non ci sono giustificazioni: speriamo di recuperare contro l'Udinese!
Alessandra Sportelli Negrini
martedì 22 settembre 2015
ANDIAMO A FIRENZE
Quando si parla di Fiorentina-Bologna,
inevitabilmente il pensiero corre all’infausto pomeriggio del 18 giugno 1989. Quel
giorno si votava per il rinnovo del Parlamento Europeo, e le varie forze di
polizia erano impegnate nel presidio dei seggi elettorali ( tanto è vero che da
allora si è sempre cercato di evitare la concomitanza tra elezioni ed eventi
sportivi ). Sta di fatto che un gruppo di pseudo tifosi viola approfittarono
delle difficoltà organizzative delle forze dell’ordine e scatenarono una vera e
propria guerriglia alla stazione di Firenze, culminata con il lancio di
bottiglie incendiarie verso il treno dei sostenitori del Bologna. Il risultato
fu la tragica odissea del Tifoso Rossoblù Ivan Dell’Olio, rimasto orrendamente
sfigurato dopo una lunga serie di interventi chirurgici. Ma Fiorentina-Bologna
è e resta il Derby dell’Appennino, una classica che vanta ben 67 precedenti, di
cui quattro in Coppa Italia. I padroni di casa hanno vinto per 35 volte contro
le 14 dei Rossoblù; 18 i pareggi. La vittoria più pesante dei viola risale al
23 novembre 1958, un 6-3 in cui si mise comunque in evidenza il nostro
Pivatelli con una tripletta. Il 25 gennaio 1942, invece, il Bologna travolse
gli avversari con un sonoro 2-5, in cui spiccarono le doppiette messe a segno
da Biavati e Puricelli. In epoca più recente, è rimasto nella memoria il match
giocato il 17 gennaio 2010: era di lunedì, si recuperava la gara saltata il
giorno prima per neve, e vincemmo grazie soprattutto ad una grande prestazione
dell’uruguayano Gimenez; quel giorno si festeggiò la nascita di una stella,
peccato che poi la storia abbia raccontato tutta un’altra cosa. Veniamo ai
giorni nostri. Ci ritroviamo ad affrontare una squadra in discreta salute,
reduce dal successo esterno contro il Carpi. Sullo sfondo due grandi ritorni:
Corvino ritrova quella che per sette anni è stata la sua casa, Delio Rossi
torna nello stadio che lo vide prendere a pugni Liajic intenzionato a dare
continuità ai progressi messi in evidenza nel vittorioso confronto col
Frosinone. Dopo aver preso atto delle doti di Mounier, il tecnico riminese
spera di poter avere finalmente dei riscontri positivi anche da parte di Mattia
Destro, finora deludente. Se andiamo ad analizzare le partite precedenti senza
tener conto del risultato, ci accorgiamo che comunque il nuovo Bologna non è da
disprezzare: è una squadra ben disposta in campo, i cui giocatori devono solo
imparare a rendere meno disastrose le conseguenze di certe disattenzioni. Certo,
se Mounier dovesse proseguire sul cammino intrapreso, e riuscisse a sviluppare
un’intesa adeguata con Destro, ci aspetterebbe un campionato degno di essere
vissuto. Infine, un’occhiata alle vicende societarie. Dopo le dimissioni di Joe
Tacopina, si profila l’avvento, sulla poltrona presidenziale, di Joey Saputo. Ribadisco
che avrei preferito un trattamento migliore nei confronti dell’avvocato
americano, di cui nemmeno gli ultras starnazzanti che domenica mattina hanno
leccato … i piedi ( eufemismo ) al chairman potranno mai arrivare a negare l’importanza
storica che ha avuto la sua opera nella difficile missione dell’allontanamento
di Guaraldi e Zanetti; ribadisco ulteriormente il massimo rispetto nei
confronti delle ingenti somme di denaro sborsate da Saputo per la causa del
Bologna. Mi riservo, però, di fare i conti a fine stagione: se i risultati
saranno positivi, tanto di cappello, ma se dovessi ravvisare delle lacune
dovute alla cacciata di Super Joe, non mancherò di farlo notare. Nella gestione
di una squadra sono importanti tanto i soldi quanto gli aspetti sotto il
profilo umano. Comunque adesso si volta pagina, sperando di cominciare con un
risultato positivo in quel di Firenze.
Paolo Milito
domenica 20 settembre 2015
Bologna1 - Frosinone0...... "L'era ora!"
Non poteva mancare la visione tutta romagnola di Gianni Parmiani!
(Bologna - Frosinone 1 - 0)
Alla fine del "tormento",
un laconico commento:
U s' è sprigné la vaca.
Tri pônt int la bisáca!
U s' è sprigné la vaca (la vacca ha partorito)
Tri pônt int la bisáca (tre punti messi in tasca)
Naturalmente, in dialetto fanno rima!
Grazie come sempre, Gianni!
(Bologna - Frosinone 1 - 0)
Alla fine del "tormento",
un laconico commento:
U s' è sprigné la vaca.
Tri pônt int la bisáca!
U s' è sprigné la vaca (la vacca ha partorito)
Tri pônt int la bisáca (tre punti messi in tasca)
Naturalmente, in dialetto fanno rima!
Grazie come sempre, Gianni!
Victoire... Victoire... Victoire!!!
Oggi il Bologna incontra il Frosinone al Dall'Ara...
Sarebbe imperativo vincere...
La squadra ha bisogno dei tre punti, il Mister ha bisogno dei tre punti, noi tifosi abbiamo bisogno dei tre punti.
Le formazioni ufficiali:
BOLOGNA (4-3-3): Mirante, Ferrari, Oikonomou, Rossettini, Masina, Taider, Diawara, Pulgar, Brienza, Destro, Mounier. Allenatore Delio Rossi.
FROSINONE (4-4-2): Leali, Rosi, Diakitè, Blanchard, Pavlovic, Paganini, Chibsah, Sammarco, Tonev, Longo, Dionisi. Allenatore Roberto Stellone.
Il Frosinone parte meglio, ma al quarto d'ora del primo tempo le squadre si equivalgono.
All'8' Destro tenterà di arrivare in porta, ma Blanchard non gliene darà modo.
Brienza e Mounier sono i migliori in campo: al 15' il "trentaseienne che sembra un ventenne" Brienza regala una palla fantastica a Destro, che spreca con un flebile tiro al volo...
Al 17' Mounier recupera sulla trequarti e passa un pallone perfetto a Destro che si lancia verso la porta, tirando dal limite... E Blanchard blocca.
Diawara ammonito al 18' per aver fermato Chisbah dopo una svista della difesa rossoblu.
Fino al 27' non succede praticamente più nulla, ma poi un cross millimetrico di Oikonomou (bentornato, Marios: ci sei mancato davvero tanto!) fa arrivare il pallone a Mounier che stoppa appena dento l'area e segna con una gran diagonale di sinistro! Gran bel gol e 1-0 per il Bologna!
Ma i rossoblu non vogliono "vincere facile": al 30' Mirante chiama la palla e poi si sposta, creando così una confusione incredibile nella difesa del Bologna. Longo colpisce di testa, mischia indecifrata e, finalmente, Masina sventa sulla linea (l'avevo vista dentro, mamma mia!).
Oikonomou al 34' colpisce di testa la palla che gli arriva sul corner del solito Brienza, ma il tiro è troppo alto.
Al 37' assist di Destro per Mounier in area. Passaggio per Brienza che, a colpo sicuro da 15 metri, trova un Blanchard che devia di testa con un tuffo da portiere... Incredibile...
L'ultima azione al 44' è di Chisbah, che rischia di far pareggiare il Frosinone con un colpo di testa ad un metro dalla porta.
Finisce così il primo tempo, senza recupero!
Si riparte con un Bologna subito in attacco: al 47' Mounier per Brienza in area.
Passaggio verso Destro che viene anticipato.
La palla torna a Brienza che è a pochi passi dalla porta, ma il suo sinistro è debole e finisce a lato da ottima posizione.
Ammonizione per Destro al 52'.
Al 53' dentro Crisetig per un bravissimo Diawara, ammonito nel primo tempo.
Come avrebbe potuto immaginare Delio Rossi che, dopo soli 30 secondi, il neo entrato Crisetig si facesse ammonire?
Al 61' un brutto fallo su Ferrari fa ammonire Paganini.
Fino al 67' non ci saranno colpi per le coronarie, ma poi Ciofani entra in area, protegge la palla e si gira su Masina verso il lato destro dell'area. La conclusione è deviata da Rossettini, ma il Bologna ha corso un grosso rischio.
Al 72' esce uno spento ed impreciso Mattia Destro che, mi auguro, non ha combinato niente perchè, probabilmente, essendo arrivato tardi a Bologna, non è ancora al top. Probabilmente Destro, sapendo che non sarebbe rimasto a Roma, ma non avendo una destinazione certa, non ha affrontato la preparazione con l'ex squadra al 100%... Però certi palloni non si devono sbagliare... MAI!
Entra quindi Mancosu.
Al 78' Falco, un po' spaesato secondo me, sostituisce un ottimo Brienza, che ha fatto davvero di tutto e di più.
All'81', dopo l'ennesimo errore di Crisetig che non trattiene sulla trequarti, Sammarco passa a Verde che va vicinissimo al gol del pareggio. Parata di Mirante che devia in angolo.
All'86' Rosi chiama in causa la nostra ormai santificata traversa, che salva il Bologna dall'inevitabile pareggio.
Nei 5' di recupero concessi dall'arbitro, i rossoblu resistono agli ultimi attacchi del Frosinone.
E al 95' il triplice fischio dell'arbitro decreta la "VICTOIRE" del Bologna!
Tre punti fondamentali ed indispensabili che ci portano ad un solo punto dietro a quella Juventus che affronteremo tra due turni... Quella Juventus che anche oggi ha avuto la sestina arbitrale dalla propria parte... spudoratamente.
Migliori in campo per il Bologna Brienza, Mounier, Diawara e Oikonomou.
Tentennanti Masina, Ferrari, Pulgar, Mirante e Rossettini.
Rimandati Taider,Destro e Crisetig.
Non giudicabili (per questione di tempo) Falco e Mancosu.
Una "victoire" tutta franco/greca, che saluta un grande Presidente, Joe Tacopina...
Trattato da molti come una vecchia ciabatta, sono certa che lo rivedremo presto sotto le due torri.
Il Bologna, comunque, si prepara ad affrontare la Fiorentina con tre punti giustamente guadagnati!
Bravi, ragazzi! Avanti così!
Alessandra Sportelli Negrini
Sarebbe imperativo vincere...
La squadra ha bisogno dei tre punti, il Mister ha bisogno dei tre punti, noi tifosi abbiamo bisogno dei tre punti.
Le formazioni ufficiali:
BOLOGNA (4-3-3): Mirante, Ferrari, Oikonomou, Rossettini, Masina, Taider, Diawara, Pulgar, Brienza, Destro, Mounier. Allenatore Delio Rossi.
FROSINONE (4-4-2): Leali, Rosi, Diakitè, Blanchard, Pavlovic, Paganini, Chibsah, Sammarco, Tonev, Longo, Dionisi. Allenatore Roberto Stellone.
Il Frosinone parte meglio, ma al quarto d'ora del primo tempo le squadre si equivalgono.
All'8' Destro tenterà di arrivare in porta, ma Blanchard non gliene darà modo.
Brienza e Mounier sono i migliori in campo: al 15' il "trentaseienne che sembra un ventenne" Brienza regala una palla fantastica a Destro, che spreca con un flebile tiro al volo...
Al 17' Mounier recupera sulla trequarti e passa un pallone perfetto a Destro che si lancia verso la porta, tirando dal limite... E Blanchard blocca.
Diawara ammonito al 18' per aver fermato Chisbah dopo una svista della difesa rossoblu.
Fino al 27' non succede praticamente più nulla, ma poi un cross millimetrico di Oikonomou (bentornato, Marios: ci sei mancato davvero tanto!) fa arrivare il pallone a Mounier che stoppa appena dento l'area e segna con una gran diagonale di sinistro! Gran bel gol e 1-0 per il Bologna!
Ma i rossoblu non vogliono "vincere facile": al 30' Mirante chiama la palla e poi si sposta, creando così una confusione incredibile nella difesa del Bologna. Longo colpisce di testa, mischia indecifrata e, finalmente, Masina sventa sulla linea (l'avevo vista dentro, mamma mia!).
Oikonomou al 34' colpisce di testa la palla che gli arriva sul corner del solito Brienza, ma il tiro è troppo alto.
Al 37' assist di Destro per Mounier in area. Passaggio per Brienza che, a colpo sicuro da 15 metri, trova un Blanchard che devia di testa con un tuffo da portiere... Incredibile...
L'ultima azione al 44' è di Chisbah, che rischia di far pareggiare il Frosinone con un colpo di testa ad un metro dalla porta.
Finisce così il primo tempo, senza recupero!
Si riparte con un Bologna subito in attacco: al 47' Mounier per Brienza in area.
Passaggio verso Destro che viene anticipato.
La palla torna a Brienza che è a pochi passi dalla porta, ma il suo sinistro è debole e finisce a lato da ottima posizione.
Ammonizione per Destro al 52'.
Al 53' dentro Crisetig per un bravissimo Diawara, ammonito nel primo tempo.
Come avrebbe potuto immaginare Delio Rossi che, dopo soli 30 secondi, il neo entrato Crisetig si facesse ammonire?
Al 61' un brutto fallo su Ferrari fa ammonire Paganini.
Fino al 67' non ci saranno colpi per le coronarie, ma poi Ciofani entra in area, protegge la palla e si gira su Masina verso il lato destro dell'area. La conclusione è deviata da Rossettini, ma il Bologna ha corso un grosso rischio.
Al 72' esce uno spento ed impreciso Mattia Destro che, mi auguro, non ha combinato niente perchè, probabilmente, essendo arrivato tardi a Bologna, non è ancora al top. Probabilmente Destro, sapendo che non sarebbe rimasto a Roma, ma non avendo una destinazione certa, non ha affrontato la preparazione con l'ex squadra al 100%... Però certi palloni non si devono sbagliare... MAI!
Entra quindi Mancosu.
Al 78' Falco, un po' spaesato secondo me, sostituisce un ottimo Brienza, che ha fatto davvero di tutto e di più.
All'81', dopo l'ennesimo errore di Crisetig che non trattiene sulla trequarti, Sammarco passa a Verde che va vicinissimo al gol del pareggio. Parata di Mirante che devia in angolo.
All'86' Rosi chiama in causa la nostra ormai santificata traversa, che salva il Bologna dall'inevitabile pareggio.
Nei 5' di recupero concessi dall'arbitro, i rossoblu resistono agli ultimi attacchi del Frosinone.
E al 95' il triplice fischio dell'arbitro decreta la "VICTOIRE" del Bologna!
Tre punti fondamentali ed indispensabili che ci portano ad un solo punto dietro a quella Juventus che affronteremo tra due turni... Quella Juventus che anche oggi ha avuto la sestina arbitrale dalla propria parte... spudoratamente.
Migliori in campo per il Bologna Brienza, Mounier, Diawara e Oikonomou.
Tentennanti Masina, Ferrari, Pulgar, Mirante e Rossettini.
Rimandati Taider,Destro e Crisetig.
Non giudicabili (per questione di tempo) Falco e Mancosu.
Una "victoire" tutta franco/greca, che saluta un grande Presidente, Joe Tacopina...
Trattato da molti come una vecchia ciabatta, sono certa che lo rivedremo presto sotto le due torri.
Il Bologna, comunque, si prepara ad affrontare la Fiorentina con tre punti giustamente guadagnati!
Bravi, ragazzi! Avanti così!
Alessandra Sportelli Negrini
Ciao Joe...
20 settembre 2015...
Si gioca Bologna-Frosinone...
20 settembre 2015...
Il sito del Bologna FC dà la notizia ufficiale: Joe Tacopina si è dimesso dalla carica di Presidente del Bologna...
"Joey Saputo e Joe Tacopina annunciano che in data 19 settembre 2015 Joe Tacopina si è dimesso dall'incarico di Presidente e membro del Consiglio d' Amministrazione del Bologna Fc 1909. Il Sig. Tacopina è onorato di essere stato il trentesimo Presidente del Bologna, che ha coronato la scorsa stagione con la riconquista del suo legittimo posto in Serie A, e sarà eternamente grato ai meravigliosi tifosi rossoblù per il sostegno che gli hanno dato in quest'ultimo anno. È lusingato all'idea di essere stato parte della rinascita della passione dei bolognesi per il Bologna e non dimenticherà ciò che i bolognesi gli hanno trasmesso.
Nel momento in cui il Sig. Saputo e il Sig. Tacopina decidono di comune accordo di prendere strade diverse, il Sig. Saputo augura al Sig. Tacopina i migliori successi per le sue future attività, mentre il Sig. Tacopina è convinto che con il sostegno finanziario e la guida del Sig. Saputo il Bologna Fc 1909 avrà un brillante futuro."
Un bel mucchietto di frasi fatte... Un bel mucchietto di "nulla" che non dice niente sul vero motivo della scissione... E probabilmente non lo sapremo mai!
Una bella tegola la mattina stessa di una partita importante come quella di oggi...
Rimane il fatto che il trentesimo Presidente del Bologna non c'è più, e al suo posto subentra Mister Saputo, proprietario e Presidente!
Rimane il fatto che qualcuno (per me sempre troppi!) è di corta memoria, e che senza l'impegno di Tacopina oggi non ci sarebbe Saputo a Bologna.
Joe Tacopina ha messo testa, anima e cuore nel progetto di salvataggio del Bologna, e lo ha concretizzato alla grande.
Rimane il fatto che chi ha cantato e gridato fino all'altro ieri "Tacopina uno di noi, Tacopina portaci in Europa", ha avuto l'ardire di scandire al megafono, non più tardi di sabato mattina a Casteldebole, il seguente messaggio: "Noi non rispettiamo chi usa il Bologna per i propri interessi"...................
Joe Tacopina è diventato il "cattivo di turno", anche se nessuno di noi saprà mai cosa ci sia realmente di fondo nei rapporti con Saputo.
A me fa male vedere come "Taco" sia stato protagonista di una gogna mediatica che non meritava assolutamente, e mi fa orrore vedere come si faccia presto a cambiare bandiera per i propri interessi, per poi dire di altri che "sono mercenari che salgono solo sul carro del vincitore"... Coerenza e serietà? Falsità e ipocrisia, piuttosto!
Simpatie e antipatie, vincitori e vinti, frasi fatte o verità a prescindere, la realtà rimane una sola: Joe Tacopina non è più il Presidente del Bologna...
Scopriremo solo vivendo, forse, il perchè e il "percome"...
Come Marco Di Vaio sarà sempre il mio capitano, così Joe Tacopina sarà sempre il mio Presidente!
Alessandra Sportelli Negrini
Si gioca Bologna-Frosinone...
20 settembre 2015...
Il sito del Bologna FC dà la notizia ufficiale: Joe Tacopina si è dimesso dalla carica di Presidente del Bologna...
"Joey Saputo e Joe Tacopina annunciano che in data 19 settembre 2015 Joe Tacopina si è dimesso dall'incarico di Presidente e membro del Consiglio d' Amministrazione del Bologna Fc 1909. Il Sig. Tacopina è onorato di essere stato il trentesimo Presidente del Bologna, che ha coronato la scorsa stagione con la riconquista del suo legittimo posto in Serie A, e sarà eternamente grato ai meravigliosi tifosi rossoblù per il sostegno che gli hanno dato in quest'ultimo anno. È lusingato all'idea di essere stato parte della rinascita della passione dei bolognesi per il Bologna e non dimenticherà ciò che i bolognesi gli hanno trasmesso.
Nel momento in cui il Sig. Saputo e il Sig. Tacopina decidono di comune accordo di prendere strade diverse, il Sig. Saputo augura al Sig. Tacopina i migliori successi per le sue future attività, mentre il Sig. Tacopina è convinto che con il sostegno finanziario e la guida del Sig. Saputo il Bologna Fc 1909 avrà un brillante futuro."
Un bel mucchietto di frasi fatte... Un bel mucchietto di "nulla" che non dice niente sul vero motivo della scissione... E probabilmente non lo sapremo mai!
Una bella tegola la mattina stessa di una partita importante come quella di oggi...
Rimane il fatto che il trentesimo Presidente del Bologna non c'è più, e al suo posto subentra Mister Saputo, proprietario e Presidente!
Rimane il fatto che qualcuno (per me sempre troppi!) è di corta memoria, e che senza l'impegno di Tacopina oggi non ci sarebbe Saputo a Bologna.
Joe Tacopina ha messo testa, anima e cuore nel progetto di salvataggio del Bologna, e lo ha concretizzato alla grande.
Rimane il fatto che chi ha cantato e gridato fino all'altro ieri "Tacopina uno di noi, Tacopina portaci in Europa", ha avuto l'ardire di scandire al megafono, non più tardi di sabato mattina a Casteldebole, il seguente messaggio: "Noi non rispettiamo chi usa il Bologna per i propri interessi"...................
Joe Tacopina è diventato il "cattivo di turno", anche se nessuno di noi saprà mai cosa ci sia realmente di fondo nei rapporti con Saputo.
A me fa male vedere come "Taco" sia stato protagonista di una gogna mediatica che non meritava assolutamente, e mi fa orrore vedere come si faccia presto a cambiare bandiera per i propri interessi, per poi dire di altri che "sono mercenari che salgono solo sul carro del vincitore"... Coerenza e serietà? Falsità e ipocrisia, piuttosto!
Simpatie e antipatie, vincitori e vinti, frasi fatte o verità a prescindere, la realtà rimane una sola: Joe Tacopina non è più il Presidente del Bologna...
Scopriremo solo vivendo, forse, il perchè e il "percome"...
Come Marco Di Vaio sarà sempre il mio capitano, così Joe Tacopina sarà sempre il mio Presidente!
Alessandra Sportelli Negrini
sabato 19 settembre 2015
ASPETTANDO IL FROSINONE
Complessivamente il match tra Bologna e
Frosinone conta quattro precedenti: tre in Serie B ( due vittorie del Bologna
ed un pareggio ), ed una gara di Coppa Italia giocata a Ravenna la sera di
Ferragosto del 2009, terminata 0 – 0 e vinta poi dai laziali coi calci di
rigore ad oltranza, 6-7 il risultato finale. La vittoria più significativa dei Rossoblù
è senz’altro il 2 – 1 ottenuto il 21 marzo 2008 dai ragazzi di Arrigoni
destinati alla promozione in Serie A; a segnare furono solo i nostri eroi:
Marazzina, Valiani ed un autogol di Giubilato. Si affrontano le ultime due
della classe, provenienti dalla Serie B, entrambe a quota zero e desiderose di
rimettersi in carreggiata. In entrambi i casi c’è l’attenuante di aver dovuto
affrontare squadre più forti e già rodate, con tutti i pezzi al posto giusto. Il
Bologna, in particolare, può recriminare contro circostanze sfavorevoli ( vedi
il rimpallo contro il Sassuolo ), ma deve tener presente le incertezze palesate
da una squadra composta in larga parte da soggetti giovani, quindi portati a
commettere errori determinanti, come Rizzo, intestarditosi a trattenere gli
avversari per la maglia incurante del rischio di lasciare la squadra in
inferiorità numerica. Delio Rossi, in conferenza stampa, ha minimizzato,
chiedendo ai suoi di giocare con serenità, consapevole di aver avuto a
disposizione un’altra settimana per conoscere meglio le forze di cui dispone e
capire come utilizzarle col massimo profitto. Siccome siamo solo alla quarta di
campionato, mi sembra eccessivo mettere addosso alla squadra una pressione da
ultima spiaggia. Certamente, sarebbe più utile e salutare conquistare
finalmente i tre punti, soprattutto in considerazione del fatto che nei
prossimi sette giorni si giocherà per tre volte; comunque non ci facciamo
mancare nulla, per cui sulla testa del tecnico riminese qualcuno vede già
svolazzare le ombre di Donadoni e Montella. Il tutto in attesa dell’evoluzione
del caso-Tacopina: il giudice americano ha invitato i contendenti a risolvere
pacificamente la questione ( col magnate canadese disposto a sganciare la metà
di quanto richiesto dall’ex amico ), mentre a Casteldebole una consistente
fetta di tifosi ha preso nettamente le parti del chairman. Vedremo cosa
succederà; a noi basterebbe che la squadra giocasse per tutta la gara come ha
fatto nella prima parte contro la Sampdoria per poter sperare in qualcosa di
positivo.
Paolo Milito
lunedì 14 settembre 2015
Bologna ancora a 0: uno 0 che vale quanto un -9...
Si è giocato questa sera il recupero di Sampdoria- Bologna, rinviata ieri per maltempo!
Questa sfida è molto importante per i rossoblu che sono ancora a zero punti e che vedono sbattuti in prima pagina i "fatti" societari del momento!
Non c'è pace sotto le due torri, e ognuno racconta la propria versione, parteggiando per Saputo a prescindere, quasi che Tacopina non fosse il fautore della salvezza del Bologna, avendo organizzato lui la cordata che portò poi Saputo a Bologna.
Delio Rossi schiera una squadra che a me piace molto e che, almeno sulla carta, dovrebbe essere quasi perfetta... il gioco è sempre e comunque in mano ai ragazzi che, tra infortuni, inesperienza, poca voglia o altro, devono cominciare a pensare di scendere in campo per vincere!
Le formazioni:
Bologna (4-2-3-1): Mirante; Ferrari, Rossettini, Maietta, Masina; Taider (Diawara 57'), Donsah(Pulgar 68'); Mounier, Brienza,Giaccherini (Rizzo 26'); Destro. Allenatore: Rossi.
Sampdoria (4-3-1-2): Viviano, Cassani, Moisander, Silvestre, Regini; Fernando, Ivan, Barreto;Soriano; Muriel, Eder. Allenatore: Zenga.
Il Bologna, per un'ora abbondante, dimostra di essere superiore alla Sampdoria, giocando meglio e proponendosi aggressivamente!
Al 26' un Giaccherini dolorante viene sostituito da Rizzo. Qualcosa comincia a scricchiolare e i falli si alternano di pari passo per entrambe le squadre. Salta all'occhio un Donsah non in forma e un Destro che passeggia per il campo senza combinare nulla, quando quasi tutti i rossoblu (Taider gli fa compagnia vistosamente) corrono e si precipitano su tutti i palloni, Brienza e Ferrari in primis, che sono stati i migliori in campo.
Un'ora di ottimo Bologna "a calcio senza porte"...
Fino ad ora, comunque, quando le due squadre cercano di mettere la palla a terra, i rossoblu se la cavano decisamente meglio.
Alla fine del primo tempo possiamo contare i tiri del Bologna:
3': Tiro respinto. Anthony Mounier, (questa sera ha fatto un figurone!) un tiro di sinistro da fuori area.
10': Franco Brienza (migliore in campo!) colpisce la traversa con un tiro di sinistro da fuori area su calcio di punizione di prima.
40': Anthony Mounier, un tiro di destro da fuori area.
47': Godfred Donsah, un tiro di destro dalla sinistra dell'area parato, con palla indirizzata nel centro della porta. Assist di Franco Brienza.
Si va quindi a riposo sullo 0-0.
Riprende la gara e i falli adesso si sprecano, al punto che al 62' Rizzo lascia il Bologna in 10: espulso per doppia ammonizione (la prima ammonizione era lecita, la seconda forse eccessiva... resta il fatto che cercare di spogliare un giocatore sotto gli occhi dell'arbitro porta bene solo a Chiellini!).
Undici minuti dopo, complice anche un erroraccio di Rossettini, la Samp è vicinissima al gol con Muriel.
Realizzerà poi al 75' con Eder, e raddoppierà al 79' con Soriano (bellissimo gol!).
Da qui alla fine del match il Bologna subirà in toto il gioco della Samp...
Domani vorrei essere una mosca per sentire i vari discorsi su una partita che era iniziata benissimo, tanto che ero molto fiduciosa, e che è finita nel peggiore dei modi.
La colpa, come già si mormora, ricadrà su Delio Rossi, che invece aveva centrato la formazione!
Poco importa che Taider e Destro passeggino e non realizzino nulla, che Donsah, nonostante non fosse al top, abbia fatto un ottimo tiro in porta, che Rossettini abbia fatto un errore mastodontico sul "quasi primo gol" della Samp, che Maietta abbia contribuito a far segnare ai Doriani il primo gol, che Giaccherini sia stato da subito inutilizzabile e che Rizzo si sia fatto buttare fuori: la colpa sarà tutta di Delio Rossi... Non per me, sia chiaro!
Terza sconfitta di fila...
Un mercato che, ad oggi, tolti Brienza, Mounier e Donsah, lascia molto a desiderare (Pulgar, Diawara e Falco sono molto bravi al momento, ma troppo giovani)...
Tecnicamente il mio amato Presidente non è più il Presidente del Bologna...
Non credo di poter aggiungere nulla...
Io ci credo ancora, ma stiamo andando indietro.
E' presto, lo so! E' solo la terza di campionato: io, però, vedo 9 possibili punti che non riavremo mai indietro... e questo è un film già visto che mi spaventa moltissimo!
Alessandra Sportelli Negrini
Questa sfida è molto importante per i rossoblu che sono ancora a zero punti e che vedono sbattuti in prima pagina i "fatti" societari del momento!
Non c'è pace sotto le due torri, e ognuno racconta la propria versione, parteggiando per Saputo a prescindere, quasi che Tacopina non fosse il fautore della salvezza del Bologna, avendo organizzato lui la cordata che portò poi Saputo a Bologna.
Delio Rossi schiera una squadra che a me piace molto e che, almeno sulla carta, dovrebbe essere quasi perfetta... il gioco è sempre e comunque in mano ai ragazzi che, tra infortuni, inesperienza, poca voglia o altro, devono cominciare a pensare di scendere in campo per vincere!
Le formazioni:
Bologna (4-2-3-1): Mirante; Ferrari, Rossettini, Maietta, Masina; Taider (Diawara 57'), Donsah(Pulgar 68'); Mounier, Brienza,Giaccherini (Rizzo 26'); Destro. Allenatore: Rossi.
Sampdoria (4-3-1-2): Viviano, Cassani, Moisander, Silvestre, Regini; Fernando, Ivan, Barreto;Soriano; Muriel, Eder. Allenatore: Zenga.
Il Bologna, per un'ora abbondante, dimostra di essere superiore alla Sampdoria, giocando meglio e proponendosi aggressivamente!
Al 26' un Giaccherini dolorante viene sostituito da Rizzo. Qualcosa comincia a scricchiolare e i falli si alternano di pari passo per entrambe le squadre. Salta all'occhio un Donsah non in forma e un Destro che passeggia per il campo senza combinare nulla, quando quasi tutti i rossoblu (Taider gli fa compagnia vistosamente) corrono e si precipitano su tutti i palloni, Brienza e Ferrari in primis, che sono stati i migliori in campo.
Un'ora di ottimo Bologna "a calcio senza porte"...
Fino ad ora, comunque, quando le due squadre cercano di mettere la palla a terra, i rossoblu se la cavano decisamente meglio.
Alla fine del primo tempo possiamo contare i tiri del Bologna:
3': Tiro respinto. Anthony Mounier, (questa sera ha fatto un figurone!) un tiro di sinistro da fuori area.
10': Franco Brienza (migliore in campo!) colpisce la traversa con un tiro di sinistro da fuori area su calcio di punizione di prima.
40': Anthony Mounier, un tiro di destro da fuori area.
47': Godfred Donsah, un tiro di destro dalla sinistra dell'area parato, con palla indirizzata nel centro della porta. Assist di Franco Brienza.
Si va quindi a riposo sullo 0-0.
Riprende la gara e i falli adesso si sprecano, al punto che al 62' Rizzo lascia il Bologna in 10: espulso per doppia ammonizione (la prima ammonizione era lecita, la seconda forse eccessiva... resta il fatto che cercare di spogliare un giocatore sotto gli occhi dell'arbitro porta bene solo a Chiellini!).
Undici minuti dopo, complice anche un erroraccio di Rossettini, la Samp è vicinissima al gol con Muriel.
Realizzerà poi al 75' con Eder, e raddoppierà al 79' con Soriano (bellissimo gol!).
Da qui alla fine del match il Bologna subirà in toto il gioco della Samp...
Domani vorrei essere una mosca per sentire i vari discorsi su una partita che era iniziata benissimo, tanto che ero molto fiduciosa, e che è finita nel peggiore dei modi.
La colpa, come già si mormora, ricadrà su Delio Rossi, che invece aveva centrato la formazione!
Poco importa che Taider e Destro passeggino e non realizzino nulla, che Donsah, nonostante non fosse al top, abbia fatto un ottimo tiro in porta, che Rossettini abbia fatto un errore mastodontico sul "quasi primo gol" della Samp, che Maietta abbia contribuito a far segnare ai Doriani il primo gol, che Giaccherini sia stato da subito inutilizzabile e che Rizzo si sia fatto buttare fuori: la colpa sarà tutta di Delio Rossi... Non per me, sia chiaro!
Terza sconfitta di fila...
Un mercato che, ad oggi, tolti Brienza, Mounier e Donsah, lascia molto a desiderare (Pulgar, Diawara e Falco sono molto bravi al momento, ma troppo giovani)...
Tecnicamente il mio amato Presidente non è più il Presidente del Bologna...
Non credo di poter aggiungere nulla...
Io ci credo ancora, ma stiamo andando indietro.
E' presto, lo so! E' solo la terza di campionato: io, però, vedo 9 possibili punti che non riavremo mai indietro... e questo è un film già visto che mi spaventa moltissimo!
Alessandra Sportelli Negrini
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