Siamo noi... I tifosi del Bologna siamo noi!

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Il Bologna è la squadra del mio cuor...

domenica 1 novembre 2015

Si riparte da qui!!!

Oggi pomeriggio, 01 novembre 2015, allo stadio Renato dall'Ara di Bologna si sono affrontate Bologna e Atalanta.

All'esordio di Mister Donadoni in panchina, il Bologna vince 3 - 0.

Non è decisamente facile la missione di Roberto Donadoni, chiamato a spron battuto al capezzale di un Bologna che languiva in fondo alla classifica con soli 6 punti... e senza che questa posizione fosse del tutto meritata.

"Dovremo fare come nel film ‘Ogni maledetta domenica’ di Al Pacino: i centimetri da conquistare sono i punti in classifica da strappare con le unghie e con i denti", ha dichiarato il nuovo tecnico il giorno del suo insediamento, aggiungendo di non voler comprensibilmente stravolgere, in questi primi giorni di lavoro, l'impianto tattico del suo predecessore.

Si ripartirà dunque dal 4-3-3.
BOLOGNA: Mirante; Ferrari, Gastaldello, Rossettini, Masina, Donsah, Diawara, Taider, Giaccherini, Destro, Mounier.
ATALANTA (4-3-3): Sportiello, Stendardo, Masiello, Bellini, D'Alessandro, Gomez, De Roon, Carmona, Denis, Kurtić, Paletta.

Il Bologna ha dimostrato di averne tantissime motivazioni in questa giornata.
Il primo tempo parte un po' in sordina, come se il Bologna avesse paura di dimostrare di essere in grado di ribaltare la propria classifica, ma nel secondo tempo la musica cambia!
A cambiare il volto del match è stata indubbiamente la grossolana sbavatura difensiva di Toloi che, entrato al posto di Masiello, al 51' tempo ha tentato uno sciagurato retropassaggio d’esterno, regalando palla a Giaccherini che ha dribblato secco Stendardo e ha fulminato Sportiello. Al 58' il Bologna raddoppia: grande azione sulla sinistra di Masina:  servizio per Destro che calcia rasoterra. La palla si infila sotto le gambe di Paletta, che forse la devìa in modo quasi impercettibile, e si insacca alla destra di Sportiello. Primo gol in campionato per Destro e la partita potrebbe considerarsi conclusa... All'85', però, Brienza estrae dal cilindro una gemma delle sue e da lontano trafigge Sportiello con una staffilata diretta appena sotto il sette alla sinistra del portiere.

L’Atalanta, pur lasciando campo ad un Bologna volonteroso, ma nulla più durante il primo tempo, aveva costruito due nitide palle-gol, evaporate come neve al sole.
Dopo il primo gol, però, i bergamaschi scompaiono, mentre il Bologna, sicuramente rincuorato psicologicamente,è cresciuto molto, mostrando di nuovo il buon calcio di martedì sera... La sola differenza sta nella tanto agognata vittoria!

Il "pericolante" Bologna sembra essersi sbloccato!

Non ripeterò discorsi già fatti, letti, ascoltati, triti e ritriti, ma pubblicherò l'intervista di Donadoni rilasciata a Tutto Bologna Web perchè credo che meriti:

"Mister, cosa è cambiato?"
"In pochi giorni ho cercato di fare il possibile, devo dare atto a Delio Rossi per quello che ha fatto in questi mesi. Sto ereditando il suo lavoro".

"I cambi tattici nella ripresa hanno dato una scossa?"
"Tutti noi quando lo facciamo cerchiamo dei miglioramenti, quando l’approccio dei giocatori è importante diventa tutto più semplice. Guardando i ragazzi negli occhi prima della partita, soprattutto quelli che non hanno giocato, ho visto lo spirito giusto".

"Qualcosa si è visto però? Brienza arretrato, Rossettini a destra, Rizzo al posto di Mounier"…
"Saremmo tutti uguali sennò. Per stravolgere completamente il modulo c’è ancora tempo. La squadra deve lavorare su se stessa, non amo guardare gli avversari e adattarmi, da calciatore è bello quando determini qualcosa senza essere succube degli avversari".

"La posizione di Brienza?"
"Non volevo dare un segnale negativo alla squadra inserendo un giocatore predisposto alla difesa. Brienza ha la qualità per gestire i palloni e dare tranquillità alla squadra".

"Destro è parso più vivo, cosa gli ha chiesto?"
"Non gli ho chiesto niente di che, gli ho detto: "Preferisco tu faccia due corse in meno, ma quando vai vacci convinto!". Lui può fare la differenza non solo in fase conclusiva ma anche nella manovra. Lui si è dato da fare e ha anche avuto la palla buona trasformandola!.

"Anche Maietta ha fatto la differenza dietro."
"Mimmo è entrato benissimo, ma mi sono piaciuti tutti. Sono giocatori del Bologna e ne ho bisogno".

"Come ha visto Ferrari? Pensa sia più centrale che terzino?"
"A me piace che un giocatore sia duttile e che non sia specialista di un ruolo. Se aumenta la concorrenza rischi di non giocare, invece così puoi ritagliarti spazio".
"A livello personale il ritorno in panchina come è stato?"
"Sto vivendo tutto in maniera accelerata, bisogna essere calmi e darsi delle priorità. Come inizio mi è piaciuto molto, c’è grande collaborazione da parte di tutti. Sono contento". (Da Tutto Bologna Web)

Sono contenta anche io, Mister!
Al di là del fatto che ho sostenuto Delio Rossi fino alla fine, e domani lo rifarei, probabilmente l'unica maniera possibile per dare una scossa alla squadra doveva essere l'esonero di Delio...

Mattia Destro, visibilmente sollevato, si è presentato nella mixed zone dello stadio Dall’Ara:
"Mi fa piacere essere stato eletto come migliore in campo. Il mio obiettivo è sempre stato quello di dimostrare quello che sono. Questo goal lo dedico alla mia famiglia, a mia moglie e ai tifosi che mi sono sempre stati vicino, anche quando le cose andavano male. Oggi ci hanno incitato per tutti i novanta minuti. Inoltre, una dedica speciale a Mister Gotti, che ha subito un lutto in settimana".
La fine di un incubo? Forse... Il lavoro e l'impegno saranno fondamentali!
Adesso, ragazzi, avanti tutta: ogni punto è importante!
Riconquistiamo il posto che ci spetta, che non è certamente in fondo alla classifica!
Alessandra Sportelli Negrini







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