Siamo noi... I tifosi del Bologna siamo noi!

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venerdì 17 settembre 2021

COME NEL 1964. O ALMENO CI SI PROVA …

Nel 2021 l’Italia ha vinto l’Eurofestival. Come nel 1964. Nel 2021 Inter-Bologna è un cosiddetto scontro di vertice, o di alta classifica. Come nel 1964. E per il momento le analogie si fermano qui … La partita di domani, autentica classicissima del calcio italiano, vanta qualcosa come 90 precedenti, distribuiti fra Prima Divisione, Serie A e Coppa Italia, con 51 vittorie dei padroni di casa, 15 del Bologna e 24 pareggi. Se andiamo a spaccare il capello, pur escludendo lo spareggio-scudetto del ’64 ( giocato a Roma e nella cui locandina comparivamo come squadra di casa ), quasi tutte le nostre vittorie hanno avuto un significato particolare, come quella ottenuta il 5 luglio 2020 grazie ad un clamoroso ribaltone messo in atto da due giovanotti gambiani, Barrow e Juwara, che nelle giornate di vento favorevole sono capaci di grandiosi prodigi. Guardando strettamente ai numeri, la vittoria più robusta dei nerazzurri è il 6-4 del 3 dicembre 1961: per l’Inter doppiette di Hitchens e Morbello, oltre ai gol di Bettini e Masiero, a cui replicammo con una doppietta di Pascutti, un gol di Vinicio ed uno di Mimmo Renna. Per contro, la nostra vittoria più vistosa è il 4-2 ottenuto il 4 dicembre 1927, in Prima Divisione: doppietta di Busini III e gol di Busini I e Muzzioli, in risposta ai nerazzurri Conti e Gianfardoni. Quanto ai pareggi, notevole il 3-3 uscito il 13 giugno 1968, in Coppa Italia: ai nostri Tentorio, Pace e Clerici l’Inter replicò con Cappellini, Bedin e con l’aiuto di un autogol di Ardizzon. Dopo la figuraccia di Coppa Italia, sembra proprio che i nostri giovani abbiano trovato finalmente la via giusta da percorrere, come dimostra il piglio con cui hanno inseguito e ottenuto la sofferta vittoria contro il Verona di lunedì scorso. Appare ormai evidente che, se non si abbandona a sviste e disattenzioni, questo Bologna se la può giocare con chiunque, quindi anche con l’Inter. E in più, in questa occasione, oltre a Sinisa ex di lusso, abbiamo nelle nostre file un certo Arnautovic, messo un po’ troppo in fretta alla porta dai nerazzurri in età giovanile. Staremo a vedere. Buona partita a tutti.


Paolo Milito


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