Nel tardo pomeriggio di domani, nell’anticipo deciso per scopi televisivi, si ripropone un confronto ricco di storia e di sfumature, culminato, negli anni ruggenti, anche con delle sparatorie. Questa volta siamo messi decisamente meglio noi, mentre i nostri avversari, penultimi in classifica, faticano ad assimilare gli insegnamenti del nostro ex tecnico Ballardini. La punta più acuminata dell’attacco genoano è un altro ex bolognista indigesto, Mattia Destro, al quale Sinisa Mihajlovic ha destinato una frecciatina in conferenza stampa. Da notare che in occasione dell’ultimo confronto fra le due squadre, a Bologna, vinto dai liguri per 3-0, uno dei gol fu messo a segno dall’allora semisconosciuto Soumaoro, sbarcato in questi giorni sotto le Due Torri per rinforzare in qualche modo la difesa. I numeri raccontano che in Liguria si sono giocati 60 incontri, spalmati fra Prima Divisione, Serie A, Serie B e Coppa Italia, con 25 vittorie del Genoa, 18 del Bologna e 17 pareggi. La vittoria più consistente dei padroni di casa risale al 4 luglio 1948: un sonoro 7-2, dovuto alla tripletta di Dalla Torre, alla doppietta di Brighenti ed ai gol di Grisanti e Formentin, a cui risposero Matteucci e Biavati. La nostra vittoria più scintillante è invece il 4-3 ottenuto il 28 febbraio 2010, in una giornata climaticamente da tregenda e ricca di continui capovolgimenti di fronte; per noi tripletta di Adailton e gol di Buscè, per loro doppietta di Suazo e gol di Sculli. Fra i pareggi spicca il 3-3 del 4 ottobre 1953, dovuto ai gol di Bennike, Cattani e Serantoni del Genoa a cui risposero i nostri Randon, Pivatelli e Cappello. Dopo il sofferto pareggio ottenuto in casa con l’Udinese, dovuto in parte a dei nostri errori e in parte ad una condotta arbitrale non proprio impeccabile, i nostri eroi sono chiamati a dare continuità alla propria azione, dovendo fare i conti con la tremenda fame di punti degli avversari. Pronostico quindi più che triplo, in attesa di conoscere il nome dell’attaccante destinato ( si spera ) a finalizzare le troppe occasioni mancate finora di un soffio. Per non farci dimenticare il brutto momento storico che stiamo vivendo, il portierino Ravaglia, appena ripresosi da un infortunio, è risultato positivo al Covid ed è ora soggetto alle relative conseguenze del caso. Vabbè, buona partita a tutti.
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