Caro, carissimo Bologna... ieri sera mi hai spezzato il cuore!
Ero al lavoro nel turno pomeridiano, dalle 14.00 alle 22.00, e il dispiacere per non poter vedere la partita mi era sembrata già una punizione sufficiente... A mio rischio e pericolo (è vietatissimo!) decido di ascoltare la partita con gli auricolari: che delusione, ragazzi!
Un primo tempo di nulla totale, con il Verona che ha avuto le uniche occasioni per poter segnare. Un Bologna completamente assente e demotivato e poi? Il gol del Verona...
Provate ad immaginare lo stato d'animo di una tifosa che per tutta la settimana aspetta di poter vedere giocare la propria squadra (o sentire, come in questo caso...), che è al lavoro dalle 14.00 aspettando le 20.45 e che vede infrangersi i propri sogni non per merito degli avversari, ultimi in classifica, ma per demerito della propria squadra...
Credo che quel temporaneo nono posto, con il miraggio dell'Europa, ci abbia un po' dato alla testa...
Essere nella parte alta della classifica è stato un risultato bellissimo da raggiungere, ma "ottenere" e "mantenere" sono due cose ben diverse.
Mi sembra che sia stato spento l'interruttore, che ci si stia accontentando del nulla, che ci si sia messi a sedere troppo in fretta...
Non siamo ancora salvi, e il déjà vu che ho in questo momento non mi piace per niente: con il comunque grandissimo Carletto Mazzone, passammo dalla zona Uefa alla serie B... "Dobbiamo fare solo 3 punti in 11 partite"...
C'è chi dice che la colpa di questa crisi sia dovuta alle chiacchiere che circondano società e giocatori: personalmente credo che chi ha la fortuna di fare un "lavoro" che gli piace, prendendo fior di soldi e, parliamoci chiaro, facendo pochissima fatica, debba scendere in campo con i tappi nelle orecchie e giocare ogni partita come se fosse l'ultima, dando il 300%!
Corvino va alla Fiorentina? Buon viaggio!
Fenucci ha lo scettro del potere in mano? Non da ieri!
Giaccherini non rimarrà a Bologna? Amen!
Donadoni andrà in Nazionale o al Milan? Ce ne faremo una ragione, anche se sembra che resti, visto il contratto fino al 2018!
Non possono essere queste le cause del brutto Bologna sceso in campo ieri sera.
Se ognuno di noi desse ascolto ad ogni chiacchiera che sente in giro, sono certa che nessuno metterebbe più il naso fuori di casa...
Bisogna che crediate fermamente in quello che fate, ragazzi! Ieri sera ho sentito fare solo i nomi dei giocatori del Verona! Tantissimi errori in campo da parte di tutti, tanto nervosismo e troppa arrendevolezza... Io ci credo, perchè voi no?
Le due note positive della serata sono state il grande Ciccio Brienza e il ritorno (finalmente!!!) di Franco Zuculini in campo: perchè non ripartire da qui?
Ci aspetta un calendario tutt'altro che favorevole, ragione per la quale è arrivato il momento, anche se in ritardissimo, di rimboccarsi le maniche e darsi da fare!
Portiamo a casa l'obiettivo salvezza: per tutto il resto c'è tempo!
Prima di correre, ragazzi, si deve imparare a camminare...
Prima di arrendersi, si deve aver combattuto fino alla fine...
Alessandra Sportelli Negrini
Le foto sono del grande Gianni Schicchi!
Nessun commento:
Posta un commento