Siamo noi... I tifosi del Bologna siamo noi!

Siamo noi... I tifosi del Bologna siamo noi!
Il Bologna è la squadra del mio cuor...

venerdì 15 aprile 2016

ASPETTANDO IL TORINO.

La partita tra Bologna e Torino è una classica del calcio italiano, che richiama alla mente gli anni ruggenti in cui le due squadre si dividevano equamente gli scudetti e la ribalta del calcio internazionale. Sotto le Due Torri il confronto vanta 63 precedenti, ripartiti fra Serie A, Serie B e Coppa Italia. Bilancio nettamente favorevole ai nostri colori, con 34 vittorie contro le 11 del Torino e 18 pareggi. La nostra vittoria più larga è senz’altro il 6-1 ottenuto il 7 marzo 1956: tripletta di Pivatelli e doppietta di Pascutti, con l’aggiunta di una rete di Pozzan e gol della bandiera da parte del granata Bacci. Per due volte, invece, il Torino ha prevalso col punteggio di 3-0: il 9 ottobre 1938 ( ma al termine i Rossoblù vinsero quel campionato precedendo in classifica proprio il Toro ) e il 10 ottobre 1976, doppietta di Graziani e gol di quel Garritano destinato in seguito a vestire la nostra maglia. Da ricordare, poi, la nostra vittoria del 13 dicembre 2008 non tanto per il risultato finale pur notevole, 5-2, quanto per un episodio particolare: dovendo battere un rigore, Marco Di Vaio cedette il passo a Bernacci: la conseguenza fu che, a fine campionato, fu proprio quel gol in meno a far vincere la classifica dei cannonieri a Zlatan Ibrahimovic, relegando SuperMarco al secondo posto. Per gli amanti del brivido, non può mancare la citazione del combattutissimo 2-2 del 13 aprile 2013: per aver segnato sul fischio finale il gol del definitivo pareggio, l’allora capitano granata Rolando Bianchi convinse il nostro presidente Guaraldi ad approntargli un sontuoso contratto del quale ci siamo liberati nel tempo con notevole dispendio di energie. Tornando ai giorni nostri, vediamo confrontarsi due squadre che si trovano in una situazione tranquilla, pur non avendo ancora raggiunto la matematica salvezza. I granata ci hanno appena superato in classifica, sfruttando soprattutto la nostra clamorosa flessione dell’ultimo mese; i nostri eroi, dall’altra parte, sono chiamati a dare continuità alla quasi vittoria di Roma, pur dovendo fare ancora i conti con l’assenza di Destro e di conseguenza riferirsi al solo poco affidabile Floccari, acquisto non del tutto azzeccato della sessione di gennaio.conforta il rientro di Giaccherini, che dovrebbe garantire ai rossoblù una figura decente al cospetto dell’intera Famiglia Saputo, che sarà presente in tribuna. Prospettive? Dopo quanto visto a Roma ( non dimentichiamo che il gol del pareggio giallorosso era non del tutto regolare ) mi permetto di essere moderatamente ottimista. Se poi la partenza di Pantaleo Corvino sia destinata a provocare nubi e tempeste, questo ce lo diranno i giorni a venire. Roberto Donadoni, sulla cui conferma non dovrebbero ormai esserci più dubbi, ha a disposizione tutto l’occorrente per farci vivere un decoroso finale di stagione.


Paolo Milito

Nessun commento:

Posta un commento