In casa o in
trasferta, sia che piova o tiri vento, se compare all’orizzonte il nome dell’Inter
inevitabilmente riaffiorano dolci ricordi, dall’ultimo Scudetto allo Spareggio-UEFA
del 1999, via via fino ad imprese meno ridondanti e più recenti. L’ultima delle
quali, il 3 febbraio 2019, 1-0, gol di Santander, è stata il punto di partenza
di un’esaltante cavalcata che ci ha portati a chiudere al decimo posto in
classifica partendo dall’ultimo. Grazie ad un allenatore con le palle, Sinisa
Mihajlovic. Dopo che un presunto mago della panchina, tal Gianni De Biasi,
aveva gentilmente rifiutato l’ingaggio propostogli da Di Vaio, a cui aveva
caldamente consigliato di evitare sprechi di tempo e denaro cominciando fin da
allora ad allestire una squadra in grado di vincere il successivo campionato di
Serie B. Veniamo ai numeri, che è meglio. In terra lombarda il match conta 88
precedenti, suddivisi fra Prima Divisione, Serie A e Coppa Italia, con 50
vittorie dell’Inter, 14 del Bologna e 24 pareggi. La vittoria più vistosa dei
padroni di casa è il 6-4 del 3 dicembre 1961, maturato dopo una serie di
capovolgimenti di fronte; a segnare furono Hitchens ( doppietta ), Morbello,
Bettini e Masiero per i nerazzurri, contro una doppietta di Pascutti e un gol a
testa di Luis Vinicio e Mimmo Renna. Risale invece al 4 dicembre 1927, in Prima
Divisione, la nostra miglior vittoria: 4-2, grazie alla doppietta di Busini III
ed ai gol di Busini I e Muzzioli, a cui replicarono gli interisti Conti e
Gianfardoni. Quanto ai pareggi, il più clamoroso è il 3-3 del 13 giugno 1968,
in Coppa Italia: per il Bologna segnarono Tentorio, Pace e Clerici, per l’Inter
Cappellini, Bedin e un autogol del nostro Ardizzon. E domani ??? Dopo il
discutibile pareggio rimediato contro il Cagliari nella canicola di metà
settimana, Sinisa sfida un pezzo del suo passato ed una squadra ancora animata
dalla prospettiva di poter contendere lo Scudetto alla Juve. È vero, su quella
panchina siede un certo Antonio Conte ma, al netto di aiutini e sviste di vario
ordine e grado, abbiamo i mezzi per poter tentare un colpaccio che ci
manterrebbe in corsa per le Coppe internazionali del prossimo anno. Oltretutto si
giocherà a porte chiuse. Quindi, pronostico triplo. Buona partita a tutti.
Paolo Milito
Nessun commento:
Posta un commento