Con l’avvicinarsi dei Mondiali orfani dell’Italia, tutti eravamo
preoccupati di dover trascorrere delle giornate di vuoto assoluto. Invece,
almeno per quanto riguarda il Popolo Rossoblù, le occasioni per non annoiarsi
non mancano. La settimana che si chiude è stata teatro del balletto riguardante
i portieri: curiosamente, nella stessa giornata, al mattino sono usciti
titoloni cubitali che annunciavano la conferma in blocco dei tre portieri dell’anno
scorso, mentre all’ora di cena abbiamo assistito all’ingresso di Mirante nei
locali del centro medico della Roma, contemporaneamente all’annuncio dell’acquisto,
da parte nostra, del polacco Skorupski. Mentre tutt’intorno era uno
sghignazzare scomposto, arrivavano le precisazioni sull’accaduto: dopo aver
espresso il desiderio di concludere la carriera sotto le Due Torri, Mirante si
era visto prospettare una riduzione piuttosto consistente dell’ingaggio, in
considerazione dell’avanzare dell’età; a quel punto, il portiere campano ha
deciso di accettare l’offerta della Roma, andando a fare il secondo di Alisson
e prendendo più soldi, mentre da noi arriva l’ancor giovane polacco, desideroso
di giocare con maggior continuità. Insieme a lui, abbiamo prelevato Arturo Calabresi,
andando così ad arricchire un particolare album di figurine: Skorupski,
nazionale polacco rimasto a casa per infortunio, va a giocarsi il posto con Da
Costa, spesso e volentieri nel giro della Seleçao brasiliana; Calabresi, a sua
volta, va ad infoltire la schiera dei figli d’arte, pur essendo figlio di un
personaggio dello spettacolo e non di un calciatore. Poi c’è stato il curioso
siparietto relativo all’arrivo di Federico Santander: anche qui una nuova
figurina, ossia un altro giocatore sudamericano con un nome italiano, dopo
Giancarlo Gonzalez, ma soprattutto la constatazione che il giovanotto necessita
di dover smaltire nell’immediato dieci chili di sovrappeso, che per un
calciatore non sono uno scherzo, tanto è vero che quella sera mi sono
domandato: sarà mica un toscano sotto mentite spoglie ??? E se un domani si
scoprisse che il suo vero cognome è Montepaschi ??? ( Santander è una
famosissima banca spagnola ). Ogni timore riferito a precedenti esperienze del
tipo Eriberto-Luciano NON è puramente casuale !!! Al di là dello scherzo, comunque,
ricordiamoci che Bigon & C. agiscono sempre in assoluta buonafede. E adesso
??? A proposito di figli d’arte, Destro e Di Francesco sono al centro di
complicate trattative, ma mentre il primo è di fatto un separato in casa in
cerca di redenzione, l’eventuale partenza del secondo qualche perplessità la
lascerebbe. Il nuovo tecnico Inzaghi ha comunque portato una ventata di
entusiasmo che i dirigenti hanno il dovere di non smorzare. Buona domenica a
tutti.
Paolo Milito
Questo Articolo me l' ero perso e chiedo venia; tutto assolutamente condivisibile. Per quanto in molti facciano finta di apprezzare, nella realtà serpeggia del malumore. Volevi risparmiare quanto con Mirante ?? E te ne esci spendendo 5 mln e portandoti a casa una mezza scommessa. Su Santander: mi è bastato vedere la foto del suo arrivo, temo che i kg da perdere siano più di 10 e poi è da verificare sul campo quanto sia integro. Falcinelli non mi dispiace, ovvio non è un crack nemmeno in prospettiva. Svanberg se resta nel giro della prima squadra potrebbe essere interessante.Resto preoccupato per la difesa e dei nomi che circolano...
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