La volta scorsa credevo di essere stato
chiaro, ma evidentemente mi sbagliavo: io sono un TIFOSO del Bologna, non un
cittadino, quindi non sono a conoscenza di tutte le dinamiche che regolano la
vita sotto le Due Torri. Facendo parte di Futuro Rossoblù, sono comunque
costantemente informato di tutte le beghe sorte attorno all’Operazione Dall’Ara.
Ricapitoliamo: per far fronte all’inagibilità dello stadio durante i lavori, da
subito è stato proposto di giocare le relative gare casalinghe in uno degli
stadi limitrofi esistenti nel territorio emiliano-romagnolo, vale a dire Cesena,
Modena, Parma, Ferrara, Piacenza, Reggio Emilia, però Claudio Fenucci si è
sempre sentito ribattere che, per quieto vivere, certi posti è meglio non
frequentarli. Si è spostato il tiro sull’Antistadio, volendo realizzare una
struttura provvisoria sul modello di quella utilizzata a suo tempo dal
Cagliari, ma sono stati tirati in ballo problemi di viabilità e di quiete
pubblica. Stessa storia per il Parco Nord, bisognoso oltretutto di un costoso
trattamento di manutenzione. Ecco perché avevo buttato là il nome di
Casteldebole, dove ci sono più terreni disponibili ( uno dei quali sintetico ),
pur sapendo di avventurarmi nel mondo dei sogni. Tenendo presente che si fa
sempre in tempo a circondare di Tubi Innocenti o, come si dice ai giorni
nostri, di Ponteggi Dalmine il glorioso terreno dello Sterlino ( HE HE HE HE HE
!!! ), volevo solo sottolineare l’intempestività di chi ha organizzato
petizioni, interpellanze comunali e interrogazioni parlamentari riguardo alla
vicenda del Cierrebi. A mio avviso sarebbe più opportuno che qualcuno degli
interessati contattasse direttamente il sempre disponibile e cortesissimo Joey
Saputo, esponendogli le proprie ragioni e cercando di trovare una soluzione in
grado di soddisfare tutti, evitando polemiche e polveroni del tutto fuori
luogo. Fermo restando che, a stretto giro di posta, uno stadio provvisorio
andrà trovato, con buona pace di chi non sopporta il minimo contrattempo: se,
per esempio, nel superaccessoriato e supermoderno Manuzzi di Cesena si sente
troppa puzza di Biankonero, qualcuno dovrà avere l’accortezza di tapparsi il
naso, farsene una ragione e tirare dritto, essendo quella comunque una situazione
del tutto transitoria. Scelta consigliata: dare ampio spazio al buonsenso.
Paolo Milito
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