Che sia capitata una serata storta? Direi più una serie! Quella di lunedì sera è stata solo l'ennesima partita brutta, contro una squadra tutt'altro che invincibile! Anche questa volta, abbiamo fatto di tutto per perdere. La sconfitta in sé non sarebbe una catastrofe, se si fosse vista una squadra lottare per ogni pallone, costruire il gioco, andare incontro all'avversario e cercare di segnare in ogni modo. Mirante ha compiuto due o tre grandi miracoli. Si è visto, invece, un Bologna miserello, che non riesce neanche a difendere il quindicesimo posto... Dietro di noi, ci sono quattro squadre orrende, ma salvarsi sempre perchè gli altri fanno più schifo, è una musica che non mi piace!!! Donadoni ha detto che Destro è meglio di Belotti... Donadoni nega l'evidenza! Belotti si butta su ogni pallone, va a cercare i compagni e fa di tutto per segnare (alla Verdi, per intenderci!)... Destro si piazza nel suo posticino... e aspetta: se la "palla gli "scapuzza" addosso, forse segna...
Ad oggi, in questo Bologna, vedo continuità e impegno solo in Da Costa, Mirante, Di Francesco, Nagy (che difetta solo di esperienza, ma in silenzio, svolge un gran lavoro per tutta la squadra!) e Maietta. Verdi sarebbe e sarà, quando tornerà, se lo faranno giocare, l'uomo chiave che potrà salvarci... Qualcuno perchè non gioca mai, e di questo mi piacerebbe chiedere il perchè a Donadoni, qualcuno perchè in campo passeggia e qualcun altro che dà la chiara e netta impressione di non voler essere qui, chi più e chi meno, riflettono una pochezza disarmante... Abbiamo gioito per aver battuto il Verona, ma anche contro di loro, siamo partiti arrancando... Vorrei vedere in campo la metà dell'impegno che viene messo per girare i video, scattare le foto e partecipare agli "eventi" (Gastaldello, tra l'altro, canta meglio di come gioca...): saremmo inarrestabili! È arrivato il momento di dimostrare sul campo di valere di più di una squadra di serie B... È arrivato il momento di rispondere con i fatti al rispetto e al sostegno che ogni tifoso vi ha sempre dimostrato... È arrivato il momento di ESSERE il Bologna, senza scuse patetiche e giustificazioni inutili.
Sono stata troppo dura? Non credo! Ho detto solo la verità... A voi, ragazzi, riuscire a ribaltare la situazione: l'amore per la squadra non è in discussione, mai! Serve, però, un decisivo capovolgimento di fronte!
Non serve altro!
Alessandra Sportelli Negrini
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