Siamo noi... I tifosi del Bologna siamo noi!

Siamo noi... I tifosi del Bologna siamo noi!
Il Bologna è la squadra del mio cuor...

venerdì 6 maggio 2016

ASPETTANDO IL MILAN.

Il penultimo turno di campionato ci riserva una classicissima del calcio italiano: Bologna-Milan. Sotto le Due Torri, il confronto è andato finora in scena per ben 74 volte, distribuite tra Serie A, Serie B e Coppa Italia. Il bilancio racconta di 28 vittorie Rossoblù, 24 del Milan e 22 pareggi. La nostra vittoria più cospicua risale al 6 gennaio 1935: finì 6-3, con una doppietta di Ottani ed una di Sansone, a cui si aggiunsero i gol di Schiavio e Maini, in risposta al gol di Arcari e alla doppietta di Moretti. Per ben tre volte, invece, il risultato finale è stato di 4-1 in favore degli ospiti rossoneri: il 19 giugno 1975, in Coppa Italia ( doppietta di Egidio Calloni ), il 25 giugno 1989, ultima di campionato ( doppietta di Marco Van Basten ), e il 25 gennaio 2009 ( doppietta di Kakà ). Fra i pareggi, spicca quello maturato la sera del 25 settembre 2013: 3-3, frutto di una doppietta del giovane Laxalt e di una serie di incertezze della nostra difesa nella fase finale della gara ( al 90° vincevamo ancora per 3-1 ). Una curiosità: fu un’amichevole contro il Milan ad inaugurare, nel 1984, l’attuale denominazione ufficiale dello stadio Dall’Ara. Dunque, il bilancio è sostanzialmente equilibrato: spesso i rossoneri hanno ottenuto bottino pieno, ed anche il numero di pareggi è notevole. La gara di domani è da pronostico triplo: i nostri sono ormai salvi, ma il mister Donadoni pretende giustamente che mantengano la concentrazione, soprattutto per far bella figura davanti a Joey Saputo, che ha organizzato un formidabile ponte aereo per assistere alla partita e tornarsene di corsa in Canada. Per contro, il Milan, pur essendo reduce da una lunga serie di passi falsi, giocherà sicuramente al massimo delle proprie possibilità per agganciare la qualificazione europea senza dover attendere la finale di Coppa Italia. In una situazione del genere, un pareggio finale ci potrebbe stare tutto. La toccata e fuga di Saputo potrebbe essere la giusta occasione per fare chiarezza sul futuro della Società: in questi giorni si sono alternate varie fonti riguardo al nome del prossimo Direttore Sportivo. Qualcuno sostiene che sia già tutto definito con Sabatini, qualcun altro dà per sicuro Riccardo Bigon, altri ancora hanno sottolineato come, a pranzo con Fenucci, oltre a Sabatini ci fosse Carlo Osti, per tacere di chi ritiene ancora in corsa l’interista Ausilio. Infine, alcune fonti della stampa specializzata invitano a considerare che Donadoni, a dispetto delle smentite giunte finora, potrebbe ancora essere tentato dall’avventura milanista, lasciando così campo libero alla riconferma di Pantaleo Corvino, con cui non va decisamente d’accordo. Tant’è. Per fortuna, ormai il campionato e finito, e la ridda di voci, sussurri e grida è inevitabilmente destinata a lasciare spazio alle certezze. Da parte nostra, ci aspettiamo che i giocatori onorino degnamente la preannunciata coreografia con tanto di striscione megagalattico e bagnino con un risultato beneaugurante la presentazione della nuova maglia.


Paolo Milito

Nessun commento:

Posta un commento