Siamo noi... I tifosi del Bologna siamo noi!

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Il Bologna è la squadra del mio cuor...

domenica 20 marzo 2016

Mea culpa, Bologna...

Oggi, 20 marzo, non potrò vedere la partita per impegni di carattere personale!
La rivedrò registrata...
Oggi, 20 marzo, il Bologna affronta l'Atalanta in casa dei bergamaschi.
Oggi, 20 marzo, Gomez e Diamanti decidono il match.
Dopo 14 turni, l'Atalanta torna alla vittoria.

ATALANTA: Sportiello; Dramè, Paletta, Stendardo, Masiello; Kurtic, De Roon, Cigarini; Diamanti; Gomez, Pinilla. All.: Reja.
BOLOGNA: Mirante; Mbaye, Gastaldello, Maietta, Morleo; Brighi, Diawara, Brienza; Rizzo, Floccari, Giaccherini. All.: Donadoni.

Reja può smettere di stare in apnea e ringraziare un Alino decisivo.
Diamanti realizza l'assist per il primo gol e bolla il secondo. Nella ripresa, Mirante para un rigore a Pinilla.
Ciliegina sulla torta? L'espulsione di Mbaye e Gastaldello.
L’Atalanta riscopre il sapore sella vittoria: non accadeva dal lontano 6 dicembre. Il Bologna di oggi, e delle ultime partite, ad essere sinceri, è il giusto avversario per interrompere la serie negativa dell'Atalanta e, forse, per non far scricchiolare la panchina di Reja.
Che il Bologna sia ormai soddisfatto dei risultati ottenuti?
Dal 14 febbraio ad oggi, ha segnato solo 3 gol in 8 gare.
Non credo si possa essere contenti degli ultimi risultati, e il nervosismo che porterà alle due espulsioni ne è la chiara dimostrazione.
L’Atalanta fa la partita da subito e il Bologna sta praticamente a guardare.
Reja schiera Diamanti nella linea dei trequartisti, dietro Pinilla e Gomez, e questa mossa sarà assolutamente decisiva.
Lui impone tempi e giocate, a volte partendo da destra.
Lui crea l'assist dell’1-0, quando salta Gastaldello con una finta e mette al centro per Gomez (che non perde occasione di approfittare della clamorosa dormita di Mbaye).
Lui, marcato da nessuno, segna il 2 - 0.
Il Bologna fa un timido capolino e tenta di opporsi all'attacco bergamasco: Floccari, che per un mese sostituirà l'infortunato Destro, non riceve praticamente mai palloni degnamente giocabili da Giaccherini e Rizzo (quest'ultimo mai entrato in partita... e forse nemmeno in campo...).
Vane le proteste al 32’ quando Maietta segna a gioco fermo per una sua posizione di fuorigioco. Nel recupero arriva il raddoppio atalantino: l’assist è di Pinilla che, su lancio lungo di Stendardo, che ruba palla a Maietta, crossa da destra per Diamanti, lasciato solo da Diawara, in clamoroso ritardo.

All’inizio della ripresa, ed era ora, si fa vedere anche il Bologna che decide di rischiare qualcosa di più. Sportiello, però, non si fa cogliere impreparato: due parate non da poco nel giro di 4 minuti. La prima su cross di Morleo deviato da Masiello e la seconda su tiro di Floccari. Mister Donadoni decide di attaccare il più possibile e si gioca la carta Acquafresca. Niente di fatto, però: l’Atalanta si impone in continuazione e si prende anche la libertà di poter sbagliare un rigore con Pinilla.
Nel finale il Bologna resta in 10... poi in 9.... E Reja tira un respiro di sollievo.

A favore del Bologna posso onestamente dire che l'arbitraggio è stato decisamente a senso unico... a senso unico bergamasco!
Da quando si assegna un rigore se il giocatore tocca la palla?
Queste le parole di Donadoni ai microfoni di Sky: "Abbiamo subito le ripartenze dell’Atalanta. C'è stato anche un atteggiamento sbagliato da parte di qualche giocatore. In Serie A bisogna essere bravi ad andare sempre a raddoppiare. Serve più cattiveria, serve marcare in area gli avversari. Tatticamente eravamo messi anche bene, ma il nostro limite è stato guardare solo la palla e vivere il momento: non abbiamo mai anticipato gli episodi. La spallata di Pinilla a Maietta? Quando si va a contrasto bisogna tenere anche botta, è chiaro che questi falli, se ci sono, devono essere fischiati".

Ci sta tutto, ragazzi... resta il fatto che io oggi non ho visto giocare il Bologna.
Ho visto una squadra arrendersi, sedersi e accontentarsi di quello che ha raggiunto fino ad oggi...
Ma non siamo ancora salvi, ragazzi... E non ci si deve mai accontentare!
Bisogna fare almeno 3 punti! Non possiamo sederci e accontentarci!
Passino le voci "destabilizzanti" sul passaggio di Donadoni al Milan... passi il probabile passaggio di Corvino alla Fiorentina con conseguente arrivo di Sabatini dalla Roma... Passi l'arbitraggio di parte... La realtà è che oggi la sconfitta subita è solo merito di un Bologna assente e demotivato, con una formazione che, francamente, non avrei mai fatto scendere in campo!
Migliori in campo Mirante e Diawara che, nonostante l'errore sul gol, ha giocato dodicimila palloni, a fronte dei 12 dei compagni di squadra.
Sveglia, ragazzi!
C'è stata solo una squadra in campo, oggi... e non era il Bologna, in crisi nera. Cinque partite senza una vittoria e un solo gol segnato!
Si deve vincere e si devono fare punti!
Non molliamo ad un passo dal traguardo...
Alessandra Sportelli Negrini





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