Siamo noi... I tifosi del Bologna siamo noi!

Siamo noi... I tifosi del Bologna siamo noi!
Il Bologna è la squadra del mio cuor...

sabato 27 febbraio 2021

Ciao Ciao Lazio...

 Iniziamo col dire "rigore sbagliato, gol subíto"....

Continuiamo col dire che ha segnato MBaye....
Proseguiamo con la rete di Sansone...
Oggi grandi meriti al Bologna!
La vittoria arriva strameritatamente!
La prestazione del Bologna oggi è stata molto bella e completa! Soriano è il pilastro di questa squadra, ma Sansone sembra sia rientrato nei ranghi, giocando come si deve! Bene davvero anche Barrow e Skorupski (ottimo direi)... ma vogliamo parlare di Adama Soumaoro? Il più bell'acquisto dei rossoblu!
Un Bologna determinato e senza paura che chiude il primo tempo in vantaggio sulla Lazio grazie alla svolta tra il 17' e il 19': Immobile sbaglia il rigore e due minuti dopo M'Baye realizza sulla non trattenuta di Reina.
La Lazio ha provato la reazione e ha sfiorato il gol con Correa e Marusic, subendo però le ripartenze dei padroni di casa: Barrow e Soriano vicini al raddoppio quando, al 44', Reina rischia non bloccando in un primo momento una conclusione di Dominguez...salvando poi sulla linea.

Al 90' i minuti di recupero concessi sono 5...
Caicedo prova la conclusione, ma l'ottimo l'intervento di Skorupski blocca il pallone in due tempi...
Conclusione dalla distanza di Pereira che De Silvestri respinge con il corpo.
La Lazio ci sta provando...
Al 93' Skorupski è protagonista in questo finale, uscendo e anticipando Caicedo sul primo palo.
L'ultima azione della Lazio è al 94': Acerbi prova la conclusione a botta sicura ma Danilo la mura!

Al 95' FINISCE BOLOGNA - LAZIO: 2-0!

Bella, bella e ancora bella questa partita... Chissà cosa si potrebbe fare con una punta?
Fino alla fine Forza Bologna e Forza Sinisa!!!
Alessandra Sportelli Negrini






venerdì 26 febbraio 2021

UN’AQUILA ALLO SPIEDO.

Dopo aver assaggiato l’ebbrezza di una partita ampiamente falsata da un clamoroso errore arbitrale, rimarcato con molta onestà anche dall’allenatore avversario, e che ci ha probabilmente tolto dalle mani una vittoria esterna dal valore incalcolabile, ci accingiamo a ricevere la visita di una Lazio che sarà pure tecnicamente superiore alla nostra truppa, ma è reduce da una clamorosa batosta europea, e quindi, come sottolineato dal tifoso laziale Sinisa, potrebbe risentirne notevolmente a livello psicologico. Sotto le Due Torri il match conta qualcosa come 76 precedenti, suddivisi fra Prima Divisione, Serie A, Serie B e Coppa Italia; bilancio nettamente a favore del Bologna: 41 vittorie, 16 sconfitte e 19 pareggi. La nostra vittoria più robusta risale al 17 giugno 1951: un clamoroso 7-2 dovuto alla tripletta di Filiput, alla doppietta di Cesarino Cervellati, ad un gol di Gino Cappello e a un autogol di Antoniazzi in risposta alla doppietta del biancoceleste Hofling. Il 25 maggio 1952, invece, la Lazio ottenne un robusto 4-2: tripletta di Sukru e gol di Antoniotti, a cui risposero i nostri Gritti e Cappello. Quanto ai pareggi, per ben cinque volte è finita 2-2, compresa l’ultima volta, il 6 ottobre 2019. Domani, dunque, dovremo dare continuità alla convincente prestazione messa in atto in casa del Sassuolo, sorvolando sui risvolti dovuti alle sviste arbitrali. Purtroppo dovremo fare a meno di Tomiyasu, e per lui si prospetta un lungo periodo di riposo forzato. Poco male, il nostro allenatore ha già ampiamente dimostrato di saper reagire alle avversità moltiplicando le forze e l’inventiva. Pronostico rigorosamente triplo, sperando che non intervenga, ancora una volta, il fattore esterno che non ti aspetti.


Paolo Milito


domenica 21 febbraio 2021

Rosso?? Ma non eravamo gialli quasi arancioni??

 Al Mapei Stadium la squadra di Mihajlovic combatte per un’ora in 10 uomini dopo il rosso diretto a Hickey. Il Bologna passa in vantaggio grazie al gol di Soriano (grazie alla bella azione di Barrow!) che sfrutta un errore della difesa del Sassuolo. La ripresa si apre con il pareggio del solito "Ciccio" Caputo. Assedio finale dei neroverdi, che però non trovano il gol-vittoria... Ed è giusto così!

Ho guardato e riguardato l'azione dell'espulsione di Hickey: a velocità normale, a seconda delle inquadrature, si passa da un "giallo scuro" ad un "arancione"... Se la si guarda al Var, rallentata fino all'inverosimile e con tanto di fermo immagine, è chiaramente rosso...
Secondo me aleggia anche nell'aria un subliminale messaggio derivato dal colore delle regioni... È però innegabile che il nuovo "giochino" (Var) nelle mani degli arbitri stia creando non pochi danni al calcio italiano. Sassuolo-Bologna è stata una delle tante partite rovinate e falsate dall'uso inappropriato e distorto del "replay" televisivo, equivocando un'entrata decisa di Hickey e trasformandola in un attentato da punire col rosso. Il calcio è un gioco di contrasti anche ruvidini e "sgrozzini"... da sempre... Oggi, invece, viene snaturato e ad ogni batter di ciglia si chiede l'intervento del Var! Il grande fratello calcistico dovrebbe servire per i dubbi apocalittici: rigore o non rigore, gol o non gol! Stop!
La rabbia di Mihajlovic era prevedibile, o no? Ma è significativo che De Zerbi gli abbia dato ragione: "Espulsione sbagliata e partita rovinata".

E' davvero stata una "partita di soffrimento" per i rossoblu, come l'ha definita nell'intervallo Sansone. 😋 L'espulsione del "baby scotland", decisa alla tv dal super arbitro La Penna, ha costretto il Bologna a giocare per oltre un'ora in dieci, cambiando completamente la storia e gli equilibri del match. Una partita che ha visto gli ospiti andare in vataggio al 17' con Sansone e che, per forza di cose questa volta, ha poi trovato un monologo del Sassuolo fino alla fine, con pareggio di Caputo al 52'. Il bunker rossoblu, però, non dà segni di cedimento e la gara finisce con un pareggio ben lontano e diverso da quello strappato col Benevento e decisamente positivo alla luce dei fatti.
Un compleanno dal sapore agrodolce quello festeggiato da Sinisa, condito anche dalla tristissima perdita di Mauro Bellugi, capitano del Bologna dal 1974 al 1979.
Speriamo si siano almeno archiviate le sterili, inutili e infantili polemiche dei giorni scorsi... mi auguro che il pullman della discordia sia definitavente stato messo nel "dimenticatoio" delle inutili cazzate!!
Ultima precisazione che mi viene suggerita da chi ha un occhio più lungo del mio e tanta esperienza in più:
"Hanno davvero lottato tutti, alla faccia degli "sguasti"!!! Siamo l'unica squadra in cui il capocannoniere con 7 gol è un centrocampista...😁😁😁"
"Atalanta: Muriel (13) centravanti.
Benevento: Caprari (5) centravanti.
Bologna: Soriano (7) centrocampista.
Cagliari: Joao Pedro (11) punta.
Crotone: Simy (7) centravanti.
Fiorentina: Vlahovic (9) centravanti.
Genoa: Destro (9) centravanti 🐷
Verona: Barak e Zaccagni (5) centrocampisti.
Lukaku (16) centravanti.
Juve: CR7 (16) punta.
Lazio: Immobile (14) centravanti
Milan: Ibra (14) centravanti.
Napoli: Insigne (10) punta.
Parma: Gervinho (4) centravanti.
Roma: Mikhytarian (9) punta.
Samp: Quagliarella (8) centravanti.
Sassuolo: CICCIO CAPUTO (10) centravanti.
Spezia: Nzola (9) centravanti.
Torino: Belotti (11) centravanti.
Udinese: De Paul (5) centrocampista.
Ora...tolti Verona (dove fan gol tutti) e Udinese (dove fa gol nessuno)...gli altri mi pare che abbiano punte e centravanti DI RUOLO !! O no...?? Dopo Soriano c'è Musa, dopo Musa Tommy...è normale ??" (Cit. G. B. G. )...
Per quanto mi riguarda, potrebbe fare gol anche il raccattapalle se fosse regolare😉🤣!
Quello che ancora fa male è vedere una squadra che gioca bene non ottenere i risultati sperati!
Sempre e comunque: Fino Alla Fine Forza Bologna!
Fino Alla Fine Forza Sinisa!
Alessandra Sportelli Negrini 




 




venerdì 19 febbraio 2021

SASSATE AL SASSUOLO.

Dopo il giovedì dei grandi incontri con sorpresa finale, ci accingiamo a far visita al Sassuolo, a Reggio Emilia, nel derby dell’anticipo notturno del sabato. Grandi incontri, dicevo: prima il Direttivo di Futuro Rossoblù ha incontrato Claudio Fenucci e Walter Sabatini; posso anticiparvi che il DG si è scusato per le cazzate proferite nel corso di una puntata del “ Pallone nel 7 “, a tutto il resto penserà il nostro Presidente, Luca Melega. Più tardi, Sinisa Mihajlovic si è visto con una quindicina di delegati della Curva Rossoblù, ed ha spiegato, pur non dovendolo fare per Legge, le sue ragioni riguardo il famoso video del pullmann. Oggi, in conferenza-stampa, il tecnico ha completato l’opera scusandosi per non essere sceso dal pullmann a ringraziare, forse l’unica vera mancanza commessa quella sera dall’intera truppa. Ora, io ritengo questa vicenda un tantino stucchevole: si tratta di una trappola tesa, chissà da chi, per mettere il tecnico serbo in cattiva luce presso la tifoseria, visto che è stato diffuso, e manipolato ad arte, un video strettamente privato che tale avrebbe dovuto restare. Insomma, siamo ben lontani dal Guidolin che prende la rincorsa per gridare a sette polmoni “ Bologna, città di m … “ o dal Donadoni snobberino che si offre di pagare alla tifoseria un pacchetto SKY per poter vedere il calcio-spettacolo del Barcellona e del Real Madrid. Quanto a Futuro Rossoblù, l’immancabile Furio Zara ( e qualche altro esponente della stampa locale ) ci ha definiti “ Piccoli azionisti “: vorrei ricordargli che in natura i cani più microscopici fanno più casino di quelli più giganteschi. Infine, la sorpresa: nella tarda serata, è andato in onda un segmento di “ Porta a Porta “, sicuramente registrato qualche giorno prima, a margine del quale Sinisa ha annunciato la sua probabile presenza a Sanremo per esibirsi in duetto col suo compare di merende Ibrahimovic ( intento ribadito e confermato oggi in sala stampa ). E veniamo alla partita di domani. Siccome il Sassuolo è salito ai “ piani alti “ solo di recente, il confronto vanta pochi precedenti. In casa neroverde se ne contano sei, con tre vittorie del Bologna, due dei padroni di casa ed un pareggio. La vittoria più robusta, il Sassuolo l’ha ottenuta l’ultima volta che gli abbiamo fatto visita, l’8 novembre 2019: 3-1, doppietta di Caputo e gol di Boga contro un golletto del nostro Orsolini. La nostra miglior vittoria, invece, resta il 2-0 del 24 gennaio 2016, gol di Giaccherini e Floccari. L’unico pareggio risale al 28 ottobre 2018: un combattuto 2-2, botta di Palacio, risposta di Marlon, vantaggio di Mbaye e rigore finale messo a segno da Boateng per i neroverdi. E domani ??? I nostri avversari ci precedono in classifica di quattro posizioni ed hanno dieci punti in più. I nostri eroi sono chiamati a ripartire dopo l’allucinante finale di domenica scorsa, in cui si sono fatti rimontare nella tormenta dopo essere passati in vantaggio praticamente al fischio d’inizio. Il tutto mentre Destro e Falletti altrove fanno i fenomeni e, per colmo di beffa, un certo Falcinelli, che da noi dormiva in piedi, si rende determinante nelle partite internazionali della Stella Rossa … Che dire ??? L’inverno è ancora lungo, la fine del campionato lontana, non siamo alla disperazione ma gli eventi non mettono certamente addosso tanta allegria. Comunque, i nostri giocatori hanno dimostrato di non essere poi così scarsi, ragion per cui, in attesa di tempi migliori, due sassate al Sassuolo sono sicuramente buoni a tirarle. Speriamo bene.


Paolo Milito


giovedì 11 febbraio 2021

… SUPERPIPPO, QUAL BENE VENTO ??? …

Prima o poi doveva accadere: come tanti altri allenatori e giocatori, capaci di fare altrove i fenomeni e poi di rattrappirsi una volta indossati i nostri colori, così anche il cosiddetto Superpippo Del Cappero, alias Filippo Inzaghi, si ripresenta al Dall’Ara sull’onda dell’entusiasmo suscitato da una serie di belle prestazioni messe in atto dal suo Benevento. I giallorossi sono arrivati ai piani alti del calcio in epoca recentissima, ragion per cui il confronto vanta, a livello ufficiale, un solo precedente, quello del 21 gennaio 2018, in cui trionfammo con un netto e perentorio 3-0 dovuto ai gol di Donsah, Dzemaili e ( incredibile ma vero ) Mattia Destro. Nell’anticipo di domani sera avremo di fronte un avversario coi nostri stessi punti, preceduto  dall’euforia suscitata nella cittadina campana dopo il recente ritorno in Serie A. Per contro, il Bologna di Sinisa è chiamato a dare continuità all’esaltante serata vissuta a Parma domenica scorsa, giunta al termine di una lunga trafila di veleni e insulti di vario tipo. Certo, non eravamo degli ectoplasmi prima, non siamo di colpo diventati dei fenomeni. La vittoria di Parma, però, soprattutto per il modo in cui è arrivata, dimostra che la fiducia nel tecnico serbo è ben riposta; si tratta solo di aver pazienza ed aspettare la giusta maturazione dei giovani prospetti che abbiamo in dotazione. L’arrivo di un attaccante degno di tale nome non avrebbe certo fatto male, però, se Barrow dovesse riprendere a segnare con la continuità che aveva prima del lockdown dell’anno scorso, si potrebbe tranquillamente ovviare all’inconveniente. Soprattutto, conoscendo Sinisa, mi aspetto che voglia vendicarsi della sconfitta subita all’andata, visti gli inevitabili raffronti col tecnico rivale che si è dovuto poi sorbire. Insomma: quella di domani è la classica partita-da-vincere ( oppure da-non-perdere, fate voi … ) e mi aspetto che finisca nel modo in cui dovrebbe finire. Fermo restando che di fronte non avremo una manica di fantasmi. Staremo a vedere.


Paolo Milito


domenica 7 febbraio 2021

Musa c'è!!

 Un gran bel primo tempo per un Bologna che va meritatamente in vantaggio per due Musa a "gnit"... I padroni di casa sono stati pericolosi solo una volta, ma Skorupsky ci ha messo tutto: paratona! Spezzo una lancia in favore di Soumauro che sembra far parte della squadra da sempre. Bene anche Danilo e Tomiyasu, così come Schouten e Svamberg. Davanti Sansone sta facendo la differenza, insieme, naturalmente, al ritrovato Barrow. Stiamo giocando una buona partita! Avanti così, che si può segnare ancora! Non si molla!!! Forza ragazzi... ❤💙👍

Nel secondo tempo Orsolini sigla il terzo gol e chiude la partita!!
Il Bologna vince e non viene risucchiato nella zona retrocessione. Ottima vittoria per il morale e, speriamo, sblocco definitivo di Barrow!
Dai régaz!!! Fino Alla Fine!!
Alessandra Sportelli Negrini 





sabato 6 febbraio 2021

… A PARMA …

… mentre Mattia Destro continua a segnare, le dirette concorrenti si sono tutte rinforzate e il Bologna ha chiuso il mercato di gennaio senza procurarsi quell’attaccante che, a detta di tutti, anche dei più incompetenti, serviva come e più del pane, con buona pace di Walter Sabatini e delle sue considerazioni personali. Vabbè: Sinisa Mihajlovic non ha bisogno di presentazioni, e in qualche modo riuscirà a concludere la stagione senza troppi danni ( ossia: se proprio non ci prendiamo a mazzate fra di noi, non retrocediamo ), però il comportamento di certi dirigenti ( ATTENZIONE: NON del Presidente ) lascia un po’ troppo a desiderare. Per colmo di beffa, grazie ad uno strano giro di mercato, domani ci ritroveremo di fronte come avversario, per la seconda volta nel giro di un mese, quel Mattia Bani la cui cessione ha giustamente provocato tante incazzature presso la tifoseria. Domani andremo a Parma ad affrontare una squadra penultima in classifica ma in grado di mettere in difficoltà anche le cosiddette “grandi “. Il confronto vanta 23 precedenti spalmati fra Serie A, Serie B, Serie C e Coppa Italia, con sette vittorie dei padroni di casa, quattro del Bologna e dodici pareggi. Vittorie e sconfitte si equivalgono, essendo state ottenute tutte con punteggi di stretta misura. Per quanto riguarda i pareggi, invece, va ricordato il 3-3 scaturito nel primo confronto ufficiale, in Serie C, il 6 novembre 1983: ai nostri Frutti, Fabbri e Donà i gialloblù risposero con Ascagni, Barbuti e Panizza. Dopo aver perso dal Milan capolista grazie a due rigori ed altre piacevolezze arbitrali, preferisco non sbilanciarmi troppo in previsioni. Spero solo che i nostri eroi mantengano la concentrazione per tutta la partita, senza vanificare, come al solito, con un passo falso l’ennesima prestazione superlativa del portiere polacco. Buona partita a tutti.


Paolo Milito