FINE PRIMO TEMPO -
BFC-SPAL 0-0
Si apre il match con le squadre che si affrontano a viso aperto. Il Bologna spreca troppe occasioni, ma è anche sfortunato: avrebbe potuto segnare con Orsolini e Destro, ma la porta di Berisha sembra stregata.
FINE PARTITA - BFC-SPAL 1-0
Si vince all'ultimo secondo!
Soriano insacca il pallone e prende una "sciaguagliata" non indifferente. Scongiurato il pareggio/beffa dopo numerose occasioni sprecate in modo assurdo ed un rigore non assegnato dall'arbitro (parliamone...).
Il Bologna Mihajlovic vince l'8° partita consecutiva in casa cammino in casa e riparte!
La squadra ha sempre tenuto in mano il gioco, ma la porta di Berisha (migliore in campo, nulla da dire: ha parato il mondo!) era davvero stregata.
Soriano si fa perdonare il gol sbagliato a porta vuota.
Le scelte ardite di Sinisa sono risultate vincenti. Nulla da togliere ad una Spal che non ha certo mollato mai.
Parata monumentale di Skorupsky e Orsolini insuperabile!
Molto bene anche Tomiyasu.
Avanti a vele spiegate!!!
Alessandra Sportelli Negrini.
Una lettera aperta alla nostra squadra del cuore... Per parlare, capire, confrontarci ed essere uniti... Senza alcuna ambizione, ma solo per amore... Noi ci siamo, ragazzi, siamo sempre presenti... Lottiamo, corriamo e soffriamo con voi... Perchè sempre e comunque FINO ALLA FINE, FORZA BOLOGNA!!!
Siamo noi... I tifosi del Bologna siamo noi!
venerdì 30 agosto 2019
giovedì 29 agosto 2019
LA PRIMA SPAL…LATA ???
Dopo l’esordio
convincente ma non entusiasmante di Verona, il Bologna debutta in casa contro
una rivale storica, dando nel contempo il benvenuto al cileno Medel e
riabbracciando a pieno titolo Sinisa Mihajlovic. A Bologna il match conta 31
precedenti, distribuiti fra Prima Divisione, Serie A, Serie B, Serie C e Coppa
Italia. Bilancio decisamente favorevole per i nostri colori: 21 vittorie, 7
sconfitte e 3 pareggi. La nostra vittoria più larga è il 6-0 ottenuto allo
Sterlino il 12 dicembre 1920, in Prima Divisione: tripletta di Della Valle II, doppietta
di Perin e gol di Alberti. Il 10 ottobre 1965, invece, fu la SPAL a vincere
3-1, con una doppietta di Muzzio che ribaltò il vantaggio iniziale messo a
segno dal nostro Vastola e tocco finale di Osvaldo Bagnoli. Fra i pareggi
spicca il 2-2 del 18 marzo 1956, Spal avanti con Di Giacomo e Macor, raggiunta
nel finale grazie a una doppietta di Gino Pivatelli. Domani sera dovrebbe fare
lo stesso caldo infernale di Verona; è auspicabile che l’aria di casa, la
presenza costante del Mister e l’arrivo del nuovo top player portino però ad
una conclusione leggermente più accattivante. Nota a margine: ai “ piani alti “
del calcio non si lasciano mai sfuggire l’occasione per rompere le scatole al
Bologna in maniera significativa. Stavolta ci siamo beccati una sonora multa
per “ indebita presenza in campo “ di un soggetto non ben precisato. La Società
ha preferito limitarsi a precisare che la persona in questione non era Sinisa,
ma se le cose stanno come sospetto io, ovvero che il bersaglio del
provvedimento fosse l’ematologo messo a disposizione del nostro tecnico dall’Ospedale
Sant’Orsola, beh, chi regge certi fili non ha fatto certo una gran figura. Vabbè,
sotto con la SPAL e cerchiamo di portare a casa il bottino pieno !!!
Paolo Milito
domenica 25 agosto 2019
Sinisa il vincente!!!
Sinisa c'è! Il gladiatore ha voluto essere in panchina con i suoi ragazzi per la prima di campionato, emozionandoci tutti!
1 - 0 per Sinisa con mascherina e cappellino, per Sinisa a bordo campo con i suoi ragazzi, per Sinisa che non si arrende mai! Siamo con te stasera e sempre!
Al Bentegodi si sblocca la gara! Dopo l'espulsione di Dawidowicz per fallo da ultimo uomo su Orsolini in area, dal dischetto va Sansone che la mette all'incrocio dei pali pur cadendo... I rossoblu con un uomo in più vanno in vantaggio al 15'.
Pareggia al 36° l'Hellas Verona da palla inattiva. Punizione per gli scaligeri dal limite: sul pallone va Veloso che disegna una parabola imparabile per Skorupski.
Il Bologna però c'è, dai ragazzi!
1 - 1 al termine del primo tempo.
E resta invariato il risultato al termine della prima gara di stagione. Occasione sprecata per i rossoblu che non sono riusciti a sfondare il muro dell'Hellas nel secondo tempo, facendosi trovare in campo non competitivi, commettendo troppi errori tecnici e non tirando mai nello specchio della porta, se non per l'unica occasione avuta da Santander sugli sviluppi di un corner.
Si ritornerà in campo venerdì per il derby contro la Spal!
Sansone assolutamente in palla (rigore a parte), Poli troppo fermo sul possesso palla e Orsolini troppi cross sbagliati. Non si è davvero vista la superiorità numerica...
Migliore in campo: Tomyasu!
C'è da migliorare ancora, ma partenza, almeno per i primi 45', è di quelle promettenti!
Applauso alla squadra...
Standing ovation a Sinisa!
Alessandra Sportelli Negrini
1 - 0 per Sinisa con mascherina e cappellino, per Sinisa a bordo campo con i suoi ragazzi, per Sinisa che non si arrende mai! Siamo con te stasera e sempre!
Al Bentegodi si sblocca la gara! Dopo l'espulsione di Dawidowicz per fallo da ultimo uomo su Orsolini in area, dal dischetto va Sansone che la mette all'incrocio dei pali pur cadendo... I rossoblu con un uomo in più vanno in vantaggio al 15'.
Pareggia al 36° l'Hellas Verona da palla inattiva. Punizione per gli scaligeri dal limite: sul pallone va Veloso che disegna una parabola imparabile per Skorupski.
Il Bologna però c'è, dai ragazzi!
1 - 1 al termine del primo tempo.
E resta invariato il risultato al termine della prima gara di stagione. Occasione sprecata per i rossoblu che non sono riusciti a sfondare il muro dell'Hellas nel secondo tempo, facendosi trovare in campo non competitivi, commettendo troppi errori tecnici e non tirando mai nello specchio della porta, se non per l'unica occasione avuta da Santander sugli sviluppi di un corner.
Si ritornerà in campo venerdì per il derby contro la Spal!
Sansone assolutamente in palla (rigore a parte), Poli troppo fermo sul possesso palla e Orsolini troppi cross sbagliati. Non si è davvero vista la superiorità numerica...
Migliore in campo: Tomyasu!
C'è da migliorare ancora, ma partenza, almeno per i primi 45', è di quelle promettenti!
Applauso alla squadra...
Standing ovation a Sinisa!
Alessandra Sportelli Negrini
sabato 24 agosto 2019
SI RIPARTE DA VERONA.
La
prima di campionato, gentilmente dirottata sui canali invisibili di DAZN ( ma a
quanto pare la cosa è destinata a svoltare in positivo ), ci oppone al Verona
del nostro ex vicepresidente Setti, appena risalito in Serie A. Tra Prima
Divisione, Serie A, Serie B e Coppa Italia, il match vanta 34 precedenti, con
12 vittorie del Verona, 9 del Bologna e ben 13 pareggi. La vittoria più larga
dei padroni di casa è un pesantissimo 8-2, ottenuto in Prima Divisione il 19
ottobre 1913: quattro gol di Forlivesi ( un tizio a cui, evidentemente, non stavamo
simpatici ), due di Corsi, uno di Liniger e uno di Vigevani, a cui risposero ( si
fa per dire ) i nostri Della Valle II e Badini I. Il 6 gennaio 1929, sempre in Prima
Divisione, fummo noi a dilagare per 6-1, e a fare quattro gol fu Angiolino
Schiavio, a cui si aggiunsero Baldi e Busini III, col veronese Porta a segnare
il punto della bandiera. Il pareggio più spettacolare risale al 3 ottobre 1976,
in Serie A: finì 3-3, doppietta di Sergio Clerici e gol di Grop contro una
doppietta di Gianfranco Zigoni e un gol di Adelio Moro. Domani, dunque, i
nostri eroi saranno chiamati a confermare quanto di buono si è intravvisto
finora in precampionato, con un cammino dapprima incerto e poi sempre più
confortante, culminato col trionfo pisano di Coppa Italia. Mancherà ancora
Mihajlovic, alle prese con gli ultimi fuochi della chemioterapia, ma abbiamo
già potuto constatare che si tratta solo di un’assenza meramente fisica. Insomma:
le prospettive sono buone. Non ci resta che attendere.
Paolo Milito
sabato 17 agosto 2019
CON SINISA, ALLA CONQUISTA DI PISA.
Strano, ma vero: le squadre di Pisa e di Bologna sono state fondate entrambe nel 1909, ma in questi gloriosi centodieci anni di storia si sono incrociate, complessivamente, solo per una trentina di volte. In terra toscana, il match conta 15 precedenti, suddivisi tra Prima Divisione, Serie A, Serie B e Coppa Italia, con una leggera tendenza a nostro favore, ovvero sei vittorie, quattro sconfitte e cinque pareggi. La nostra vittoria più robusta risale al 6 dicembre 1925, in Prima Divisione: un fragoroso 6-0, dovuto a Della Valle III, a Pozzi, a una doppietta di Perin e ad una di Muzzioli. Il 17 febbraio 1985, in Serie B, furono invece i nerazzurri a bastonarci per 4-0, gol di Giovannelli, Kieft, Berggreen e Galli. Il pareggio più combattuto risale al 27 gennaio 1991, in Serie A: finì 2-2, toscani in vantaggio con Padovano e Neri raggiunti dai nostri Turkyilmaz e Cabrini. Domani sera, dopo una confortante serie di prestazioni amichevoli anche a livello internazionale, giochiamo dunque la nostra prima partita ufficiale. Non dovrebbero esserci grossi problemi a superare il turno, un po' per la differenza di categoria, un po' per l'assenza del nostro ex Moscardelli, senza dubbio il pezzo più pregiato dei toscani, e un po' perchè i nostri baldi giovanotti non credo abbiano voglia di assaggiare da subito le escandescenze di Sinisa, già incazzato di suo perchè, non essendo previsto alcun tipo di diretta tv, ha dovuto allestire un ponte skype che non gli rende molto agevole la comprensione immediata di tutte le fasi del gioco ( va comunque precisato che, a prescindere dalla malattia, il tecnico serbo non sarebbe comunque stato in campo dovendo scontare una squalifica di Coppa rimediata ai tempi del Torino ). E Pulgar ??? Permettetemi di dedicargli un bel CHISSENEFREGA: già è molto stucchevole il fatto che, in maglia viola, abbia subito parlato in perfetto italiano dopo tutte le manfrine a cui aveva dato vita quando era con noi; dal punto di vista tecnico, un volpone come Walter Sabatini saprà sicuramente trovare qualcosa di meglio da mettere a disposizione del nostro allenatore. Buona partita a tutti.
Paolo Milito
Paolo Milito
sabato 3 agosto 2019
DAZN: FANCULO IN CINESE ???
Alla luce
degli ultimi eventi, il sospetto è legittimo. Ma andiamo per gradi. Un anno fa,
i fessi come il sottoscritto che da anni sono abbonati a SKY, ebbero la sgradita
sorpresa, a ridosso dell’inizio del campionato, di scoprire che era intervenuta
una nuova convenzione fra la Serie A e le emittenti televisive. In sostanza, da
quel momento, si era detto, nessuna emittente poteva trasmettere più di SETTE
partite per ogni giornata di campionato. Per le restanti tre, niente paura: un
nuovo abbonamento alla piattaforma DAZN e problema risolto. O almeno così
dicono loro: le telecronache non sono mai in tempo reale, spesso nello stesso
palazzo c’è gente indietro di mezz’ora rispetto al proprio vicino di
appartamento. Oltretutto, si è poi venuti a sapere che i gestori di locali
pubblici continuano tuttora a disporre di tutte e dieci le partite per ogni
giornata. Dunque, per i fessi che pagano, oltre al danno la beffa. Perché ora,
nel bel mezzo dell’estate, faccio questo discorso ??? Semplice: oggi alle 15.30
il Bologna giocherà una partita amichevole ad Augsburg, terra di origine del
mitico Helmuth Haller, e chi vorrà vedere la gara dovrà per forza arrangiarsi
con DAZN. Oppure accontentarsi della radiocronaca allestita dagli amici di
Radio Nettuno. Ed è solo l’inizio: la prima di campionato, a Verona, è stata
posticipata per consentire la diretta a DAZN. Per completare l’inizio
scomodoso, la seconda di campionato, contro la SPAL in casa, è stata anticipata
al venerdì sera; bontà sua, stavolta sarà trasmessa da SKY. Insomma, ci sono
tutte le premesse per una stagione, televisivamente parlando, molto disagiata e
disagevole. Per nostra fortuna, sugli altri fronti tutto procede per il meglio,
o almeno così sembra: Joey Saputo, al quarto anno di presidenza, si è
finalmente deciso a farsi vedere nel ritiro estivo, avendo l’accortezza di fare
tappa all’ospedale in cui è ricoverato Sinisa Mihajlovic. Il quale Sinisa, a
sua volta, sta confermando la realtà che mi ero prefigurato il giorno in cui
aveva annunciato pubblicamente la propria malattia: di fatto sta mettendo in
pratica il telelavoro, grazie al quale tiene la squadra costantemente sotto
controllo, correggendo le sbavature e facendosi sentire quando occorre. I risultati
li abbiamo già visti nelle differenti prestazioni fornite dai nostri eroi prima
contro il Colonia e poi contro lo Schalke 04. Dunque, è cambiata la forma ma
non la sostanza: la squadra è saldamente in mano al tecnico serbo, il mercato
procede secondo i piani e perciò è lecito aspettarsi dalla prossima stagione
qualche soddisfazione in più rispetto al recente passato. Certo, sarebbe bello
poter vedere anche tutte le partite sul campo o in diretta tv. Ma, si sa, non
si può avere tutto dalla vita … Buona canicola a tutti ( bombe d’acqua permettendo
).
Paolo Milito
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