Siamo noi... I tifosi del Bologna siamo noi!

Siamo noi... I tifosi del Bologna siamo noi!
Il Bologna è la squadra del mio cuor...

martedì 29 ottobre 2024

Un gol per tempo e il Bologna vince!

 Dopo il 2-2 dell’ultimo turno contro il Genoa, il Bologna ha pareggiato sei delle prime otto gare stagionali in Serie A (solo per la seconda volta nella sua storia) dopo il 1989/90. Considerando invece le prime nove partite stagionali, non ha mai registrato sette pareggi nel massimo campionato.

I rossoblu non hanno vinto nessuno degli ultimi sette incontri di Serie A giocati di martedì, senza trovare il gol in quattro di questi.
Ma più brutta di queste statistiche è la testata di "Stadio, Corriere dello Sport" che tirola così:
"Il presidente rossonero minaccia le vie legali dopo il rinvio di sabato. Scaroni al veleno: il sindaco di Bologna ci ha creato un danno"......
Davanti a certe affermazioni, in un momento nel quale si combatte contro le frequentissime alluvioni che spazzano via vite, case, attività e che devastano interi paesi, sarebbe bello poter credere che al di sopra del bieco denaro ci possa essere ancora umanità... Invece no!


Che schifo...
Senza concedere altro tempo a questo becero e meschino individuo, direi di pensare al match contro il Cagliari (a Cagliari) 💪❤️💙

I primi 10 minuti di gioco sono passati a ritmi piuttosto elevati. Dopo lo spauracchio subito al 4', il Bologna sembra aver trovato le misure e la concentrazione che era mancata nei primissimi minuti di gioco.
Al 17' occasione Bologna: riceve palla Castro al centro dell'area, si gira e riesce a servire Orsolini che si inserisce con tempismo perfetto. Conclusione incrociata e ottima parata di Scuffet che si stende e mette ancora in calcio d'angolo.
Al 31' ancora occasione Bologna: Ndoye riceve palla e, come Castro in precedenza, si gira e serve l'accorrente Orsolini. Completamente sbagliata la conclusione dell'attaccante che manca di molto lo specchio della porta!
A 35' Orsolini butta giù tutto di rabbia!
Cagliari 0 - Bologna 1!
Moro vince un contrasto a centrocampo e dà palla a Ndoye che vede l'inserimento di Castro e lo serve. Velo intelligentissimo dell'argentino a far sì che la palla arriva ad Orsolini che, invece di rientrare sul sinistro, scarica un destro potente sul primo palo piegando le mani a Scuffet!
E si va così negli spogliatoi..
Si riparte!
Al 49' Occasione per Ndoye: entra in area l'attaccante svizzero che da sinistra cerca di sorprendere ancora Scuffet sul primo palo! Questa volta l'estremo difensore blocca a terra senza affanni.
51': Cagliari 0 - Bologns 2! Lucumì, liberato sulla sinistra, mette palla rasoterra all'indietro per l'accorrente Odgaard che, con un tiro potente di prima intenzione, trova il suo secondo gol in campionato trafiggendo Scuffet ancora sul suo palo.
Ndoye da 8 pienissimo: ha veramente disputato una grandissima partita!
E sul fischio finale il Bologna vince!
Un gol per tempo basta per imporsi su un buon Cagliari che non ha sfruttato le occasioni create. Dopo il gol del doppio vantaggio dei rossoblu, Davide Nicola ha giocato tutte le armi del suo arsenale per provare a scardinare la difesa del Bologna che ha assorbito, non senza qualche sofferenza, la carica degli avversari. Clamorosa la doppia occasione avuta dal Cagliari al 58° con Gaetano e Marin che hanno trovato in Skorupski un ostacolo insormontabile.
Da qui non si passa!

Nessun giocatore del Bologna ha realizzato più reti in trasferta di Riccardo Orsolini nell’era dei tre punti a vittoria in Serie A (dal 1994/95): 29, come Giuseppe Signori... Che sia di buon auspicio? Perchè è palese che il paragone non regge.. 😁😉😋
Nelle ultime tre stagioni di Serie A (dal 2022/23), solo Ciro Immobile (14) ha realizzato più reti in trasferta rispetto a Riccardo Orsolini tra i giocatori italiani nella competizione (11).
Il Bologna ha realizzato due gol per quattro trasferte di fila in Serie A per la prima volta dal periodo tra febbraio-aprile 2004 (sei in quel caso).
Ma chi se ne frega! Bravissimi ragazzi!
Fino alla fine dei nostri giorni ❤️💙
Alessandra Sportelli Negrini








lunedì 28 ottobre 2024

FIGLI DI UN DIO MINORE ???

Dopo la seconda grande impresa virtuale in terra inglese ( tanti elogi, tanti applausi, zero gol e zero punti, con cui non si va molto lontano ), proprio perché non dobbiamo mai farci mancare nulla, è andata in scena una stucchevole commedia dell’assurdo: il Sindaco di Bologna, persistendo le avverse condizioni climatiche che hanno provocato enormi disagi alla città e al resto della regione, ha deciso di far rinviare la disputa di Bologna-Milan. Nulla di strano, agli occhi dei comuni mortali. Non così per i cosiddetti Piani Alti del calcio: il presidente milanista Scaroni ha fatto, in tv e sulla stampa, il giro delle sette chiese per gridare al mondo intero che trovava incomprensibile la decisione del Sindaco bolognese ( chissà se avrebbe detto la stessa cosa se fossero state le vie di Milano a diventare d’improvviso veri e propri fiumi ); la Lega Calcio si è subito affannata a cercare una sede alternativa, tipo Empoli o Como, per consentire comunque la disputa della gara a porte chiuse, vista l’indisponibilità in tal senso da parte del Dott. Lepore. Per fortuna i tempi sono cambiati, e i dirigenti del Bologna, a cominciare da Joey Saputo, si sono dimostrati meno accomodanti di certi loro predecessori, sbattendo i pugni sul tavolo incuranti della minaccia di una sconfitta a tavolino e ottenendo, dopo un’attesa interminabile, il definitivo rinvio della partita a data da destinarsi. Già, perché in passato varie volte il Bologna aveva dovuto piegare la testa di fronte all’arroganza dei poteri forti, come nella clamorosa disparità di trattamento con la Juve ( tanto per cambiare ): all’indomani della tragica scomparsa di Niccolò Galli ci venne imposto di scendere in campo ( e perdere ) contro la Roma, mentre i Culastrisce bianconeri beneficiarono del rinvio della partita in occasione della morte di due giovani della Primavera intenti a recuperare un pallone finito in un laghetto. Che i tempi fossero cambiati lo si era intuito quando l’Inter aveva dovuto rassegnarsi a recuperare ( e perdere, compromettendo l’esito del campionato ) la partita rinviata a causa di un focolaio di Covid dopo aver tentato per ben tre volte di ottenere la vittoria a tavolino. Evidentemente, dalle parti di Milano vivono in un’altra dimensione, tanto da non capire perché la gente, dovendo combattere con problemi più gravi, finisca per fregarsene del rinvio di una partita di pallone. Ma il Bologna, per certa gente, è comunque figlio di un Dio minore: Joshua Zirkzee non funziona col Manchester United ??? Ecco che i grandi sapientoni, soprattutto di area torinese e milanese, preconizzano un suo trasferimento in prestito alla Juve, dimenticando, o fingendo di non ricordare, che nel 1999 Kenneth Andersson si ritrovò, alla Lazio, nella stessa identica situazione. Quella volta lo svedese puntò i piedi e al successivo giro di mercato tornò a Bologna. Pochi giorni fa, a Liverpool, il ricciolone olandese è andato in albergo a far visita ai suoi ex-compagni. Insomma, non succede, ma se succede … ( alla faccia dei sapientoni e di Thiago Jago ) E veniamo alla trasferta di domani pomeriggio. Il match col Cagliari conta 38 precedenti, suddivisi fra Serie A, Serie B e Coppa Italia; 18 le vittorie dei sardi, 6 quelle del Bologna, 14 i pareggi. La vittoria più larga dei padroni di casa risale al 2 novembre 2008: al gol iniziale di Marco Di Vaio risposero una doppietta di Acquafresca ( all’epoca al Cagliari ), una di Jeda e un gol di Daniele Conti; fu il cosiddetto ammutinamento contro Daniele Arrigoni, che provocò la cacciata del tecnico e spianò la strada alla prima esperienza di Sinisa Mihajlovic sulla panchina Rossoblù. Per quel che ci riguarda, invece, il punteggio più vistoso è il 4-0 ottenuto il 2 giugno 1970 in Coppa Italia: gol di Beppe Savoldi, autogol di Claudio Olinto Nenè e doppietta di Giacomino Bulgarelli. Quanto ai pareggi, per ben tre volte è uscito il 2-2 finale. Domani, in una nuova sfida tutta rossoblù, andremo a far visita a un avversario che ha i nostri stessi punti in classifica, pur avendoli collezionati in maniera un po’ diversa. Dopo il clamoroso scivolone nel finale contro il Genoa, sarebbe ora di vincere le cosiddette sfide abbordabili, anche perché i punti lasciati per strada cominciano ad essere un po’ troppi. Tornerà in panchina Lewis Ferguson: la sua presenza in panchina e nello spogliatoio dovrebbe contribuire a spronare i compagni a dare il meglio di se’ anziché perdersi in un bicchiere d’acqua. Speriamo bene. Buona partita a tutti.


Paolo Milito


martedì 22 ottobre 2024

AVL 2 BLG 0

 Un buon Bologna, approcciato bene!

Già tre occasioni per i rossoblu con Dallinga al 7', Orsolini all'11' e Fabian al 17'...
Salvataggio di Skorupski su tiro ravvicinato e angolato al 21'...
Altra occasione per il Bologna al 27' ancora con Dallinga...
Il Bologna pressa bene!
Bellissimi i tifosi rossoblu sugli spalti ❤️💙...
Remo Freuler è davvero stratosferico!
Rodgers in tiro al 46' e 47', ma Skorupski c'è!
Buonissimo Bologna in questo primo tempo, nonostante un attimo di sofferenza.
Freuler inarrestabile, Ndoyie farebbe meglio a destra, almeno credo... tutta la squadra oltre la sufficienza... Lyko strepitoso, per ora... Orsolini un po' troppo evanescente...
Rischio per il Bologna al 48' che non trova la "sistemazione" in tempo per un tiro veloce su palla inattiva..
Risposta di Posh al 49' con un gran bel tiro da 18 metri!
Aston Villa in vantaggio al 55' con McGinn su punizione: la palla non viene toccata da nessuno, passa in mezzo a mille teste, ma per Skorupski è come se l'avessero deviata tutti... aspetta fino alla fine di capirene la traiettoria e poi si butta a destra per tentare l'impossibile... 🥺😞
Al 64' Durán si inventa il gol del 2 - 0, allontanado Lukumi che è in marcatura: adesso si fa dura.. 😵‍💫😭💔💙
Serve un po' più di intraprendenza? Determinazione? Precisione? Segnare???
Bello spunto all'85' di Iling Junior
E subito un colpo di testa di Beukema sul palo...
Sfortunato il Bologna.. Sfigatèssum 😡😳😑
Perchè i rossoblu la partita l'han giocata!
Purttoppo, giocare, non segnare e non vincere...
Al 90' grande parata di Skorupi
Finisce con la vittoria (meritata) dei padroni di casa...
Fino alla fine dei nostri giorni ❤️ 💙
Alessandra Sportelli Negrini
















lunedì 21 ottobre 2024

DAL PALAZZINARO ALLA VILLA.

Nemmeno il tempo di incazzarsi adeguatamente per lo scellerato finale della partita di Genova, e già ci ritroviamo nuovamente proiettati nella Grande Avventura della Champions League. Anche in questo caso, come nei due incontri precedenti, si tratta di un confronto inedito, ma il fatto che i nostri avversari di domani sera siano leggermente meno blasonati del Liverpool non significa che il compito dei ragazzi di Italiano sia più agevole rispetto ad Anfield Road. Certo, sarebbe ora che i nostri giocatori disputassero UN’INTERA PARTITA con le stesse modalità con cui hanno affrontato le prime metà di Liverpool e Genoa, magari facendo attenzione a non commettere errori clamorosi come le due cappelle genovesi di Casale, e cercando di finalizzare un po’ meglio il maggior possesso di palla riscontrato anche nelle giornate in cui siamo usciti dal campo con una sconfitta. Leggendo i vari commenti al pareggio contro il Genoa ho percepito dei malumori dovuti non tanto alla presunta campagna acquisti scadente ( non dimentichiamo lo scandaloso bluff di Hummels e il tragico infortunio di Cambiaghi ), ma bensì all’atteggiamento di alcuni giocatori, specialmente quelli subentrati nel secondo tempo, definiti da qualcuno impalpabili, da qualcun altro irritanti. Parliamoci chiaro: se i fedelissimi di Thiago Jago hanno sognato di essere travasati in massa nel Pianeta Culastrisce Bianconero, hanno sbagliato di grosso; devono ricordarsi di essere prima di tutto dei professionisti, peraltro puntualmente ben pagati, e poi di far parte di una squadra dalla tradizione gloriosa e comunque impegnata nella più prestigiosa competizione europea, oltre che nella massima serie italiana. Preferisco pensare che abbiano commesso la leggerezza, tecnico e giocatori, di ritenere la partita già vinta e di conseguenza abbiano abbassato la guardia oltre il limite lecito consentito. Vabbè, ricordiamoci che non più tardi di dieci anni fa eravamo tragicamente nelle mani di Albanone, il Palazzinaro Panzone, ed oggi ci prepariamo a far visita all’Aston Villa. A migliorare si fa sempre in tempo. Buona partita a tutti.


Paolo Milito


sabato 19 ottobre 2024

E pareggia pure... 😑💔💙

 Finisce 2 - 2 al 94' una partita che "era da vincere e poi bucare il pallone" (Ci. Sinisa)...

Altri 2 punti buttate alle ortiche...

Va così.. Andrà così fino alla fine del campionato? Mi auguro di no...

Pinamonti, autore della doppietta per il Genoa, forse non segnerà più... Nell'anno della Champions il mercato fatto fa sì che si riedca a pareggiare.. Andiamo incontro a due prossime asfaltate: Birmingham e Milan.. Se ci va bene, pareggiamo, no?

In due parole, la doppietta nel finale di Pinamonti evita il quarto ko di fila del Genoa, regala il 2-2 a Gilardino e costa l'ennesimo pareggio alla squadra di Italiano... In avvio ci provano Moro e Orsolini, quest'ultimo fermato due volte da Leali. Annullato il gol dell'esordiente Dominguez, la sblocca proprio Orsolini con la deviazione di Vasquez. Il raddoppio è di Odgaard... Ma... accorcia Pinamonti dopo l'errore di Casale. E all'85' ancora il centravanti genoano va a segno di testa...

Sono arrabbiata e delusa... 

Almeno una mezza gioia, no?

Alessandra Sportelli Negrini💔💙






venerdì 18 ottobre 2024

UNA SFIDA ROSSOBLU’.

Dopo il non felicissimo derby contro il Parma e la sosta per le Nazionali, il Bologna riparte andando a far visita al Genoa nell’anticipo di domani pomeriggio. Sarà una sfida tutta Rossoblù, fra due squadre dal grande passato, caratterizzato da scontri anche al limite della legalità, con tanto di risse furibonde e sparatorie, e che oggi, in mano a proprietà nordamericane, stanno vivendo situazioni differenti: noi stiamo vivendo la Grande Avventura della Champions, loro, dopo una salvezza stentata, hanno cominciato la nuova stagione in maniera altalenante. La gara di domani conta ben 63 precedenti, suddivisi fra Prima Divisione, Serie A, Serie B e Coppa Italia. 27 le vittorie del Genoa, 19 quelle del Bologna, 17 i pareggi. La vittoria più larga dei liguri porta la data del 4 luglio 1948: un fragoroso 7-2, per loro tripletta di Dalla Torre, doppietta di Brighenti e gol di Grisanti e Formentin, per noi solo i gol di Matteucci e Biavati. Il 28 febbraio 2010, nel pieno di una bufera degna della Scandinavia, fu invece il Bologna a vincere 4-3, dopo un pirotecnico e continuo capovolgimento di fronte che vide i nostri eroi andare a segno con una tripletta di Adailton e un gol di Buscè, in risposta alla doppietta di Suazo e al gol di Sculli per i padroni di casa. Quanto ai pareggi, il 4 ottobre 1953 finì con un robusto 3-3: per il Genoa gol di Bennike, Cattani e Serantoni, per il Bologna segnarono Randon, Pivatelli e Cappello. E veniamo ai giorni nostri. Se col Parma sarebbe stato lecito provare a vincere, domani sarà obbligatorio, un po’ per la consistenza dell’avversario, molto per la necessità di imprimere una svolta positiva ad una stagione vissuta fin qui in un clima di grande incertezza. Sarebbe l’ora di cominciare a finalizzare il gran lavoro svolto in attacco, anziché recriminare continuamente sulle occasioni mancate. Visto il miglioramento lento ma costante evidenziato nelle ultime uscite, le premesse sembrano confortanti. Staremo a vedere. Buona partita a tutti.


Paolo Milito


sabato 5 ottobre 2024

UN DERBY DA LEONI.

Dopo l’esaltante trasferta di Liverpool, culminata in una prestazione in cui è mancato solo qualcuno che la buttasse dentro, il Bologna si rituffa nel campionato ricevendo la visita dei cugini del Parma neopromosso e guidato da Fabio Pecchia, nell’ormai inconsueta collocazione della domenica alle 15. Il match vanta 23 precedenti, ripartiti fra Serie A, Serie B, Serie C e Coppa Italia, con 9 vittorie Rossoblù, 5 dei crociati e 9 pareggi. Per due volte abbiamo vinto 4-1: il 13 maggio 2019, a segno per noi Orsolini, Lyanco e due autogol dei parmensi Sepe e Sierralta, per il Parma il solo gol di Inglese; il 28 settembre 2020, doppietta di Soriano e gol di Skov Olsen e Palacio contro un gol di Hernani. La vittoria più consistente dei gialloblù/bianconeri è invece il 3-1 ottenuto il 14 aprile 1991 coi gol di Alessandro Melli, Grun e Minotti a cui rispose solo Kuby Turkyilmaz. Per quel che riguarda i pareggi, due volte è uscito il 2-2: il 31 agosto 2003, prima di campionato, gol di Guglielminpietro e Locatelli per noi e doppietta di Adriano per il Parma, e il 24 novembre 2019, vantaggio di Kulusevski, pareggio di Palacio, nuovo vantaggio di Iacoponi e grandissimo tiro al volo di Blerim Dzemaili in contemporanea col fischio finale. Inutile dire che, a prescindere dai numeri, la partita rimasta scolpita nella nostra memoria rimane lo spareggio del 18 giugno 2005, vinto dal Parma per 2-0 grazie ai gol di Cardone e di Gilardino con indosso la maglia sbagliata. Domani pomeriggio avremo di fronte una squadra neopromossa, che precediamo in classifica di un punto e due posizioni, ma che comunque in queste prime giornate di campionato ha suscitato una buona impressione. In ogni caso, i nostri ragazzi stanno migliorando progressivamente a vista d’occhio, e una volta trovato il modo di finalizzare concretamente la gran mole di lavoro svolta non dovrebbero avere problemi a proseguire il proprio cammino dandoci delle soddisfazioni pari se non superiori a quelle della stagione scorsa. Per finire, pronostico triplo, facendo presente che stavolta sarebbe opportuno un piccolo sforzo in più per provare a vincerla. Buona partita a tutti.


Paolo Milito


mercoledì 2 ottobre 2024

Sogno ad Anfield ❤️💙

 Ci siamo!

Esordio Champions di questo Bologna!
Stiamo giocando nel tempio del calcio... Anfield...
E stiamo giocando anche bene, tanto che il primo gol è nostro! In fuorigioco.. 😞
Si prosegue fino al 45' a ritmi davvero sostenuti!
Il Liverpool conduce per 1- 0 alla fine primo tempo. Dopo 11 minuti, su assist di Salah, ha segnato Mac Allister. Ma il Bologna non sta certo fermo a guardare: Ndoye colpisce la traversa al 28' e il palo esterno al 32'.
Fin qui, gran bella partita! Orsolini sottotono.. quindi Ndoye a sinistra per farlo giocare..
Un po' poco presenti anche Moro e Urbanski..
Vediamo cosa succederà!
Succede che giocano, giocano, giocano...
Succede che il Bologna ci crede sempre e che la partita rimane ancora equilibrata...
Succede che al 75' Salah segna un gol bellissimo...
Il Bologna esce a testa alta dal tempio di Anfield, gareggiando controbun grande Liverpool. I rossoblu tengono testa alla capolista della Premier League. Tante le occasioni per i Reds, ma anche diverse per la squadra di Italiano, che scende in campo con una squadra volentorosa, reattiva e presente.. purtroppo poco concreta sotto porta.

Forse ha pesato sulla prestazione dei felsinei l’assenza di Castro dal primo minuto...
Ma straordinaria la tecnica della squadra del Mersey. Restano il buon atteggiamento deil Bologna e un’esperienza di cui  la squadra farà tesoro. Onore ai ragazzi!
Fino alla fine dei nostri giorni  ❤️💙
Alessandra Sportelli Negrini










martedì 1 ottobre 2024

UN SOGNO AD OCCHI APERTI.

Dopo il sofferto pareggio ottenuto contro l’Atalanta in inferiorità numerica, il Bologna si rituffa nell’avventura europea, e lo fa andando a far visita al Liverpool, una delle più titolate squadre del mondo. Il match è una novità assoluta, e rappresenta il ritorno dei Rossoblù ai più alti livelli del pianeta-calcio, dopo sessant’anni di alterne fortune. Sulla carta partiamo non battuti, ma bensì asfaltati. Però c’è un però: nella stagione scorsa, il Bologna di Thiago/Jago ha dimostrato di potersela giocare contro chiunque, senza patemi ne’ timori reverenziali, e nelle ultime partite Vincenzo Italiano, dopo aver testato i nuovi acquisti, ha gradualmente riproposto i titolari che ci hanno esaltato nella cavalcata culminata col quinto posto finale, ottenendo risultati sempre più convincenti. Di conseguenza, con un timoniere già avvezzo al cammino europeo, e disponendo di giocatori a loro volta già esperti in campo internazionale, come Skorupski, i tre svizzeri e gli olandesi, direi che possiamo guardare alla trasferta inglese con un moderato ottimismo. Certo, avrei preferito anch'io veder scendere in campo i giocatori con la divisa tradizionale, o al limite in maglia bianca con la fascia diagonale Rossoblù, ma va bene anche così: una divisa Total Black è comunque elegante e non intacca minimamente il grande sogno ad occhi aperti che stiamo vivendo. Quindi, pronostico rigorosamente triplo, e buona partita a tutti.


Paolo Milito