Siamo noi... I tifosi del Bologna siamo noi!

Siamo noi... I tifosi del Bologna siamo noi!
Il Bologna è la squadra del mio cuor...

sabato 14 dicembre 2024

IL DERBY DI VINCENZO.

Mercoledì sera, come ben sappiamo, il Bologna ha conquistato un sontuoso puntone in Portogallo, in casa del Benfica. Ma la vita continua, non c’è tempo per sedersi sugli allori, e mentre Jago Culastrisce aggiunge Kacper Urbanski alla sua stucchevole lista della spesa, la Banda Rossoblù si accinge a ricevere, nell’ormai inconsueta collocazione del pomeriggio domenicale, la visita non sempre gradita della Fiorentina. Sotto i portici di Bologna la gara conta ben 79 precedenti, ripartiti fra Prima Divisione, Serie A e Coppa Italia. 31 le vittorie dei nostri, 19 quelle dei viola, 22 i pareggi. La vittoria più cospicua del Bologna risale al 5 gennaio 1941: un grande 5-3, dovuto alla doppietta di Puricelli ed ai gol di Reguzzoni, Andreoli e Biavati, a cui replicarono Di Benedetti e Menti II con l’aggiunta di un autogol del nostro Pagotto. Il 5 aprile 1959, invece, fu la Fiorentina a prevalere con un clamoroso 4-0, tripletta di Petris e tocco finale di Kurt Hamrin. Quanto ai pareggi, per ben due volte è uscito il 3-3 finale: il 21 maggio 1961, doppietta di Pascutti e gol di Vinicio per noi, doppietta di Hamrin e gol di Milan per loro; il 2 maggio 2021, invece, Fiorentina tre volte in vantaggio con Vlahovic, Bonaventura e ancora Vlahovic, e raggiunta per tre volte grazie ad un grandissimo Rodrigo Palacio, che quel giorno, realizzando quella tripletta, è diventato il giocatore più anziano a mettere a segno una tripletta in Serie A, dunque un bel record. Di solito questa partita è detta il Derby dell’Appennino, ma domani sarà il Derby di Vincenzo Italiano, che per la prima volta affronterà da avversario la squadra che lo ha consacrato fra i big della panchina. I viola sono quarti in classifica, sono in grandissima salute, avendo appena vinto per 7-0 in Conference League, e hanno tutte le intenzioni di proseguire in questa marcia trionfale. I nostri, comunque, non sono da meno, abituati a giocarsela apertamente con chiunque, e nonostante il perdurare dell’assenza di Orsolini riusciranno sicuramente a dare del filo da torcere agli avversari. Quindi pronostico triplo, e buona partita a tutti.


Paolo Milito


martedì 10 dicembre 2024

UNA GITA A LISBONA.

Dopo la sconcertante trasferta sulla sponda bianconera di Torino, in cui abbiamo mancato di un soffio l’obiettivo di infliggere una severissima lezione alla banda di Jago Culastrisce, il Bologna prosegue il proprio cammino in Champions League, andando a far visita al prestigiosissimo Benfica. Anche in questo caso il match rappresenta una novità assoluta. Considerando il gioco espresso nelle partite precedenti, e tenendo presente che i nostri avversari sono posizionati circa a metà classifica, a differenza degli squadroni affrontati finora, potrebbe essere una buona occasione per aggiungere finalmente qualche punto a quell’unico miserello racimolato al debutto contro lo Shaktar Donetsk. Al netto delle due cappelle che hanno favorito la rimonta juventina, la partita di sabato ha dimostrato che anche il Bologna di Vincenzo Italiano, forse più di quello di Jago, non teme nessuno e se la gioca apertamente a prescindere dal blasone. D’altronde, resto convinto che, per migliorare la posizione in classifica, ai nostri basterebbe mantenere la concentrazione per l’intera durata del match eliminando quelle fastidiose dormite collettive alla base di certe incazzature in fase di recupero. In ogni caso, godiamoci questa prima gita a Lisbona ( ce ne sarà un’altra contro lo Sporting ), sperando di tornare con qualcosa di concreto nel carniere. Buona partita a tutti.


Paolo Milito


sabato 7 dicembre 2024

Nè vincitori, nè vinti...

Ahimè, quattro gol ed emozioni fino all'ultimo nella gara dello Stadium... Ci sarà comunque del rammarico per entrambi i contendenti: in casa Juventus per il quarto pareggio nelle ultime quattro gare ufficiali... in casa Bologna per il doppio vantaggio sprecato su uno dei campi più difficili della Serie A. 

Dopo l'1-0 del primo tempo con la rete di Ndoye, i rossoblu avevano infatti raddoppiato in apertura di secondo tempo con Pobega, liberato davanti a Perin da un'invenzione di Castro (maestoso, incommensurabile, irrinunciabile e fondamentale!). 

La squadra di Motta, espulso per proteste un attimo prima del secondo gol rossoblu, coglie l'attimo e riprende il risultato con Koopmeiners e Mbangula, autore di un gran bel gol su assist di Vlahovic.

Nessun perdente, nessuno contento...

Non è servito neanche dominare nettamente...

Fino alla fine dei nostri giorni ❤️💙

Alessandra Sportelli Negrini 







NEL COVO DEI CULASTRISCE.

Dopo lo stratosferico debutto contro il Monza in Coppa Italia, è arrivato il momento di rituffarci nel campionato, andando a far visita a domicilio alla banda dei Culastrisce Bianconeri e al loro spregevole condottiero. Precedenza obbligatoriamente ai numeri: Juventus – Bologna conta qualcosa come 94 precedenti, ripartiti fra Prima Divisione, Serie A, Serie B e Coppa Italia, con 53 vittorie dei padroni di casa, 6 del Bologna e 35 pareggi. La vittoria più larga dei bianconeri risale al 4 giugno 1955: finì 5-1, gol di Colombo, autogol di Ballacci, doppietta di Bronèe e tocco finale di Mannucci per la Juve, a cui replicammo solo con Gino Cappello. I nostri successi, invece, sono tutti di misura, ragion per cui più che i punteggi si ricordano determinati particolari, come nel caso del 5 ottobre 1980, quando vincemmo per 1-0 con un rigore messo a segno da Adelmo Paris e di fatto costato la carriera all’arbitro Mattei, messo al bando per aver osato concederlo; oppure come il 25 febbraio 2011, ovvero la notte in cui Marco Di Vaio, ex dal dente avvelenato, rifilò ai Culastrisce una doppietta che li fece sparire dal giro europeo della stagione successiva. Quanto ai pareggi, non passa inosservato il 7-7 uscito il 15 ottobre 1958: era la finale per il terzo posto della Coppa Italia, e secondo le regole dell’epoca, essendo finito il tempo a disposizione, si dovette procedere al sorteggio, favorevole ai nostri colori. Da ricordare, infine, la svista arbitrale che il 27 aprile 1949, col Bologna in vantaggio 2-1 a pochi minuti dal termine, determinò la concessione di un rigore inesistente e innescò una rissa furibonda, conclusasi con la vittoria a tavolino dei padroni di casa. Juventus – Bologna, dunque, è da sempre una fonte di notevoli incazzature per l’intero Popolo Rossoblù, ma ultimamente la situazione sta peggiorando a vista d’occhio. Come se non fossero bastati tutti i polveroni del passato, a base di sviste a senso unico e prepotenze, prevaricazioni e soprusi di vario genere, ci si è messo Buondì Jago a complicare ulteriormente le cose con il suo comportamento decisamente irritante. Non pago della gigantesca scorrettezza perpetrata a Joey Saputo, al quale aveva ribadito per tutta la stagione di non aver preso impegni per quella successiva quando invece aveva firmato una scrittura privata col DG bianconero Giuntoli, e dello scandaloso comportamento tenuto in occasione della penultima di campionato, quando, col Bologna avanti 3-0 contro i Culastrisce, aveva tolto i migliori in campo spianando la strada alla clamorosa rimonta finale, facendoci perdere il terzo posto in classifica, cosa che comporterà una ulteriore conseguenza in Coppa Italia, in quanto per questa ragione dovremo affrontare l’Atalanta a Bergamo, il nostro “ amico “ Jago per tutta l’estate ha rotto le scatole cercando di portarsi a Torino Zirkzee e Calafiori, per fortuna senza riuscirci. Non solo: nelle ultime settimane, oltre ad essersi intromesso tra Zirkzee e il Manchester United nella prospettiva di un ritorno a casa dell’olandese in prestito, ha preso a contattare di volta in volta Ferguson, Castro, Beukema e Ndoye ( o almeno si sa per certo che si è limitato solo a questi ), nel tentativo di convincerli a trasferirsi in bianconero nel mercato di gennaio. Insomma, la faccia come il culo. Come dite ??? In conferenza stampa Jago ha dichiarato di aver trascorso a Bologna due anni bellissimi ??? Ma certo, anche noi abbiamo goduto delle sue imprese. Anzi, dirò di più: caro Jago, sappi che in ogni caso ti voglio un gran bene, ti porterò sempre nel cuore, sarai sempre con ME. Perché sei DAVVERO un notevole pezzo di ME !!! Vabbè, pronostico triplo e buona partita a tutti ( si spera … )


Paolo Milito


martedì 3 dicembre 2024

Monza? Four for you...

Due gol per tempo permettono al Bologna di superare agilmente il Monza e approdare ai quarti di finale di Coppa Italia. 

Nel primo tempo sono almeno quattro le occasioni da gol create daifrossoblu, che concretizzano ai minuti 32 e 35 grazie a Pobega e Orsolini (Che si stira appena segnato il gol... 😑🥺😞). 

Ritmo leggermente inferiore nel secondo tempo, ma il Bologna riesce comunque a penetrare nella difesa avversaria trovando al 63' la rete del 3-0 con Dominguez ed è Castro (sempre e solo lui!!) a sigliare il gol del definitivo 4-0 al minuto 76.

Santiago Castro questa sera ha realizzato 1 gol e 3 assist... 

Indispensabile!

Insostituibile!

Implacabile!

Avanti così régàz!

Fino alla fine dei nostri giorni ❤️ 💙 

Alessandra Sportelli Negrini 






lunedì 2 dicembre 2024

LA TERZA VIA.

Appena il tempo di smaltire l’euforia per la sonante vittoria di sabato sera contro il Venezia, e già il Bologna è chiamato a scendere di nuovo in campo per ricevere la visita a domicilio del Monza, nel quadro degli ottavi di finale di Coppa Italia. Il confronto conta appena sette precedenti: due in Serie A, quattro in Serie B e uno in Serie C, con due vittorie Rossoblù, una dei lombardi e quattro pareggi. La nostra miglior vittoria risale al 12 maggio 1985, in Serie B: 2-0, gol di Lorenzo Marronaro e Sauro Frutti. L’unica vittoria dei monzesi è invece lo 0-1 ottenuto il 12 febbraio 2023, in Serie A, con un gol di Donati. Fra i pareggi, spicca il 2-2 uscito il 12 giugno 1983, in Serie B, ultima partita di quel campionato, un po’ perché ai gol dei nostri Fabbri e Colomba i biancorossi replicarono con una doppietta di Marronaro, all’epoca in forza al Monza, ma soprattutto perché non fu sufficiente ad evitare la nostra prima retrocessione in Serie C. Domani pomeriggio, dunque, inizieremo il cammino nella terza via degli impegni che ci toccano in questa stagione. Da tenere presenti due cose: nella scelta di Vincenzo Italiano come nuovo allenatore ha avuto un peso decisivo la sua abitudine ad affrontare tre percorsi, e come primo impegno ci tocca il Monza penultimo in campionato, che oltretutto abbiamo già battuto a domicilio quando ancora i nuovi meccanismi non erano stati perfezionati. Quindi, dovrebbe bastare, come accaduto sabato contro il Venezia, mantenere un minimo di concentrazione e non prendere sottogamba l’avversario, per poter puntare al risultato pieno e passare al turno successivo. Staremo a vedere. Buona partita a tutti.


Paolo Milito


sabato 30 novembre 2024

Venezia sott'acqua..

 Archiviata la "figurina figuretta figurante" della partita in Champions contro il Lille, si torna a pensare al campionato e al Dall'Ara!

Va in scena Bologna - Venezia.
Alla fine del primo tempo i padroni di casa sono avanti nel punteggio in una partita finora comunque equilibrata. Il Venezia non ha mai impegnato Skorupski, pur rendendosi pericolosa (specie con Oristanio). Il Bologna, oltre al rigore che Castro ha concesso ad Ndoye di tirare, ha creato comunque più reali occasioni da rete.
Nel secondo tempo, altro rigore per i rossoblu. Bolla Orsolini!
Segna poi Ndoye, su cross di Orsolini, il terzo gol per il Bologna!
Quando cominciano i cambi, esce tra gli applausi Odgaard, che cede il posto ad Urbański. Saranno però due le sostituzioni per i padroni di casa in questo frangente:
accompagnato da una standing ovation del pubblico del Dall'Ara, esce Ndoye, decisivo in questo match. Gli subentra Dominguez.
Fischio finale!
Il Bologna vince 3 - 0, risollevando forse un po' il morale di una squadra (e di noi tifosi) che gioca bene quando vuole.. anche spesso.. ma che in Champions non riesce a sbocciare.. 🥺💔💙
Continuiamo a crederci?
Sempre!
Fino alla fine dei nostri giorni ❤️ 💙
Alessandra Sportelli Negrini






 

venerdì 29 novembre 2024

UNA BUONA OCCASIONE.

Ce lo insegna la Storia: piove sempre sul bagnato. E il Bologna non sfugge alla regola: a stretto giro di posta, ecco serviti l’ennesima sconfitta europea, alcune voci di mercato che definire fastidiose è un eufemismo, e un vergognoso attacco hacker manco fossimo una centrale di spionaggio industriale. Ma andiamo per ordine. Mercoledì sera, in casa contro il Lille, ancora una volta abbiamo pagato a caro prezzo delle incertezze figlie dell’inesperienza oltre che dello scarso amalgama tra i reduci dello scorso campionato e i nuovi arrivati. Poche ore dopo, il perfido Giuntoli, plenipotenziario dei Culastrisce Bianconeri, non contento del colpaccio messo a segno portandoci via Buondì Jago, si è permesso di contattare Joshua Zirkzee promettendogli di portarlo alla Juve quantomeno in prestito, e fin qui nulla di grave; l’aggravante è che, per incentivare il ricciolone olandese, ha prospettato di farlo giocare in coppia con Lewis Ferguson, alla faccia del recente prolungamento quinquennale del contratto col Bologna !!! Infine, una banda di pirati informatici ha dato l’assalto, sul dark web, ai sistemi della Società Rossoblù, intromettendosi in 200 GB di dati sensibili e chiedendo un riscatto per evitare di renderli di pubblico dominio. Insomma, una settimana decisamente piacevole, si fa per dire. Ma la vita continua, ed è di nuovo tempo di campionato, con l’incombenza di ricevere, nell’anticipo di domani sera, la visita a domicilio del Venezia, fanalino di coda. Il confronto vanta 24 precedenti, ripartiti fra Prima Divisione, Serie A, Serie B e Coppa Italia; 10 le vittorie del Bologna, 5 quelle del Venezia, 9 i pareggi. La vittoria più cospicua dei Rossoblù risale al 4 dicembre 1949: un fragoroso 6-1, in Serie A, grazie a un gol di Taiti, al poker di Stefano Mike e al sesto gol di Cesarino Cervellati, ai quali rispose il solo Bercarich, nel finale, ottenendo il gol della bandiera. La vittoria più robusta del Venezia, invece, si verificò in Coppa Italia: il 25 maggio 1941 i neroverdi ci batterono 4-3 gol di Loik, Alberico e doppietta di Pernigo, a cui replicammo con una doppietta di Puricelli e un rigore di Sdraulig. Infine, per quel che riguarda i pareggi, tutti di stretta misura. In teoria, domani sera dovrebbe esserci un solo risultato obbligatorio, ma il Venezia, a dispetto della classifica, ha già riservato alcune sorprese clamorose, ragion per cui sarà bene evitare di prenderlo sottogamba, al fine di non rischiare figuracce simili a quella di Genova, se non peggio. Dunque, massima concentrazione, palla al centro e pedalare. Buona partita a tutti.


Paolo Milito


martedì 26 novembre 2024

… E GLI DAREI TANTI CALCI NEL CULO ...

In un mondo che gira a velocità supersonica, non c’è nemmeno il tempo di rifiatare per capacitarsi della scoppola rimediata contro la Lazio che già ci aspetta un nuovo impegno, questa volta in Champions contro i francesi del Lille. Altro confronto assolutamente inedito, come quelli che finora lo hanno preceduto. La situazione è semplice: noi abbiamo un solo punto, nelle partite precedenti abbiamo raccolto tanti complimenti e zero punti oltre che zero gol, e in campionato abbiamo appena subìto una brusca battuta d’arresto dopo un bel filotto di risultati utili consecutivi; i francesi, invece, stanno disputando una stagione ai massimi livelli sia in patria che in Europa. Ovviamente ci si aspetta una reazione dopo quanto successo domenica sera a Roma, ma le prospettive non sembrano incoraggianti: alla fine dell’estate c’era un clima di moderata soddisfazione per aver mantenuto sostanzialmente intatto il telaio della stagione scorsa, avendo perduto di fatto solo tre pezzi importanti, ovvero Zirkzee, Calafiori e Saelemaekers, a fronte del temuto saccheggio da parte dei falchi in picchiata emissari delle cosiddette “ grandi “. E se è vero che Zirkzee si sta trovando talmente male in Inghilterra da meditare un clamoroso ritorno in Italia, forse alla Juve se non addirittura al Bologna, mentre gli altri due avevano cominciato benissimo la stagione salvo poi doversi fermare per dei brutti infortuni, è altrettanto vero che chi li ha rimpiazzati non sempre si è dimostrato impeccabile, penso a Casale e a come ci ha fatto beccare la rimonta contro il Genoa, e penso a Pobega, novello Rolando Bianchi 2.0, capace di segnare da milanista il gol del pareggio al dall’Ara e poi, con la nostra maglia, sempre più deludente in progressione fino al folle intervento su un avversario lanciato a rete, pur sapendo di essere già stato ammonito, che di fatto ha spianato la strada al trionfo della Lazio, per tacere di Dallinga che altrove ha fatto il fenomeno e con la nostra maglia finora ha combinato decisamente poco. Ormai temo che l’avventura in Champions, almeno per questa volta, sia ai titoli di coda, ma c’è tutto il tempo per mantenere la barra dritta in campionato, e magari provare a fare un colpo gobbo in Coppa Italia. Sarà necessario, però, che TUTTI si diano da fare per spingere la nostra barca in una certa direzione, mettendo da parte i personalismi e ricordando che la nostra è comunque una maglia gloriosa, con tanti saluti a certi soggetti ( Hummels, ma non solo ) che sono convinti del contrario. Altrimenti, si può sempre far ricorso al rimedio della nonna tanto caro a Marcello Lippi: tanti calci nel culo !!! Lasciando poi a Sartori e Di Vaio il compito di prendere provvedimenti al mercato di gennaio. Vabbè, adesso pensiamo al Lille. Buona partita a tutti.


Paolo Milito


domenica 24 novembre 2024

Un rosso da sconfitta...

Si torna a Roma, questa volta per affrontare una Lazio galvanizzata dalle ultime 11 gare dalle quali è uscita imbattuta...

Il Bologna ha vinto entrambe le sfide dello scorso campionato contro la Lazio e potrebbe tentare di ottenere tre successi di fila contro i biancocelesti in Serie A (sarebbe la prima volta dal periodo tra il 1979 e il 1980)... Potrebbe, se non fosse che al 35' viene espulso, per doppia ammonizione, Tommaso Pobega. Secondo giallo per un intervento in netto ritardo su Guendouzi... Peccato che il giallo assegnatogli nel primo fallo fosse quantomeno dubbissimo.. Però, per "dindirindina", sei già ammonito: cosa cazzo entri come un rullo compressore???
Una partita che era stata ben giocata ed equilibrata, si trasforma d'un tratto in un tentativo disperato per il Bologna, che giocherà 55' in inferiorità numerica 😑🥺💔💙...
Al 45', Orsolini salva tutto: azione prolungata della Lazio, con Vecino che riceve in area, anticipa Lucumì e scarica all'indietro per Zaccagni. Il capitano della Lazio colpisce con il tacco, ma serve di fatto un assist a Luca Pellegrini, pronto a colpire da due passi... Anticipato da un grande intervento difensivo di Orsolini che impedisce il gol!
Si va al riposo!
Poche occasioni in questo primo tempo. I biancocelesti partono meglio, andando alla conclusione con Vecino e Castellanos, ma sempre in modo impreciso. I rossoblu rispondono con le conclusioni sul fondo di Orsolini e Castro. Si arriva all'episodio chiave del 35': il Bologna resta in dieci e nel finale rischia anche di andare sotto...
Possiamo solo aspettare l'evolversi della gara nel secondo tempo!
Tutto relativamente invariato, a parte i cambi di Italiano ( Urbański per Orsolini e Moro per Karlsson). Il Bologna comincia a soffrire, come era prevedibile che succedesse in 10 contro 11...
Al 55' Castellanos sbaglia un gol già fatto. Vecino riceve da Pellegrini, si gira e crossa sul secondo palo per l'ex attaccante del Girona, che di testa anticipa Miranda, ma incredibilmente non trova la porta da distanza ravvicinata...
Al 64' viene annullato un gol ai padroni di casa: Rovella verticalizza di prima intenzione per Castellanos, che crossa subito al centro per il senegalese, il quale di testa batte Ravaglia. Rapuano, però, annulla per fuorigioco dell'attaccante argentino.
Al 68' arriva il gol del vantaggio per i padroni di casa: rete di Samuel Gigot! Corner a rientrare di Zaccagni leggermente deviato da Moro, che inavvertitamente accomoda il pallone sul secondo palo, nella zona in cui l'ex difensore del Marsiglia ha tutto il tempo per spingere il pallone in porta di testa...
Raddoppio della Lazio al 72' con gol di Mattia Zaccagni! Pellegrini va via a De Silvestri sulla sinistra e serve il suo capitano, che rientra sul destro e apre l'interno, battendo Ravaglia con un destro a giro sul secondo palo...
Per i miracoli non siamo ancora attrezzati, ma ci proviamo: entrano Fabbian per Freuler e Dallinga per Odgaard...
Al 92' il neo entrato Dele-Bashiru segna il terzo gol per la Lazio, proprio mentre si ipotizzava un calcio di rigore: Lazzari parte in contropiede e serve in profondità Isaksen, che salta Ravaglia e resta a terra dopo un contatto con il portiere. Il pallone arriva nella zona di Dele-Bashiru che lo spedisce nella porta vuota e chiude la partita.
La Lazio vola e il Bologna si ferma su questa brutta sconfitta, condizionata dall'espulsione...
Fino alla fine dei nostri giorni 💔💙
Alessandra Sportelli Negrini




 

sabato 23 novembre 2024

ANCORA UNA VOLTA … A ROMA.

Dopo la trionfale scorribanda sulla sponda giallorossa del Tevere, che ci ha consentito di trascorrere una lieta sosta in concomitanza con gli impegni della Nazionale, i nostri ragazzi ci riprovano dando l’assalto all’altra sponda, quella delle aquile biancocelesti. Il confronto vanta qualcosa come 80 precedenti, ripartiti fra Prima Divisione, Serie A, Serie B e Coppa Italia; 40 le vittorie della Lazio, 16 quelle del Bologna, 24 i pareggi. La vittoria più larga dei padroni di casa corrisponde alla peggior prestazione in assoluto della nostra squadra: il 21 novembre 1948 fummo sconfitti col clamoroso punteggio di 8-2; per la Lazio doppiette di Penzo e Puccinelli, gol di Nyers II, Gualtieri, Magrini e autogol del nostro portiere Vanz, mentre per noi segnarono solo Gritti e Bernicchi. Il 19 gennaio 1941, invece, il Bologna vinse 4-2 grazie ai gol di Andreoli, Reguzzoni, Puricelli e Biavati, ai quali risposero i laziali Vettraino e Ramella. Per quel che riguarda i pareggi, per due volte è uscito il 3-3 finale, il 31 dicembre 1933 e il 20 maggio 2019. L’ultima volta, lo scorso 18 febbraio, abbiamo vinto per 2-1, incrementando il nostro vantaggio verso quella rincorsa che ci ha portato in Champions League. Attualmente, la Lazio è al quinto posto e noi siamo all’ottavo, e in Europa le due squadre stanno tenendo ruolini di marcia decisamente opposti. Questo non significa affatto che partiamo battuti, anzi. Così come abbiamo fatto con la Roma, potremmo benissimo concedere il bis dello scorso campionato: i mezzi tecnici li abbiamo, basterà evitare disattenzioni grossolane e cali di concentrazione. Purtroppo non ci sarà Lukasz Skorupski, a letto con un febbrone da cavallo, ma per fortuna c’è sempre pronto Ravaglia, che a dispetto della giovane età finora ha sempre risposto positivamente alle aspettative; in più, Lewis Ferguson, che ha appena rinnovato il contratto per altri quattro anni, è segnalato in continuo miglioramento. Insomma, le premesse per una bella serata ci sono tutte; quindi, pronostico triplo e buona partita a tutti.


Paolo Milito


domenica 10 novembre 2024

Roma caput mundi KO!

 Per la seconda volta consecutiva, il Bologna affronta la Roma trovandosi più in alto in classifica ad inizio di campionato, dopo che questo era accaduto soltanto una volta nei 21 scontri precedenti tra le due squadre in Serie A.

Scendiamo allora nella fossa dei leoni!
Al 21' il Bologna si rende pericolosa con un'iniziativa sulla destra di Orsolini: tiro-cross, Ndoye in spaccata non arriva in tempo per la deviazione...
Grazie alla giocata di Orsolini, che persiste nel suo periodo "più no che sì", esce Ndoye.. 🥺💔💙 (C'è chi, giustamente e condivisamente, si esprime in modo mooooolto meno diplomatico... ma se vogliamo molto più esplicito: "Orso resta triste: da lì, la palla si passa! Cosa ca@@o tiri?? Di piatto poi?? Giocatoretto!! E poi Ndoyie si fa male.. Grazie Orso.. Grazie di cuore.. Dilettante!!!" (Cit. GB)...
Al 25' arriva il gol del vantaggio per i rossoblu: Roma-BOLOGNA 0-1! Rete di Castro! Corner di Orsolini, flipper in area e l'ultima deviazione da pochi passi dalla porta è di Castro.
Al 30' traversa della Roma: Koné arriva sul fondo e mette al centro.. Soulé segue l'azione e in caduta conclude di sinistro: pallone sulla traversa..
Scampato pericolo per un soffio!
Con queste due azioni, si va negli spogliatoi.
E si riparte!
Al 63' ROMA-Bologna 1-1! Rete di El Shaarawy. Cross di Mancini deviato, El Shaarawy batte Skorupski (cappelletta) con un colpo di testa da centro area. Il portiere polacco in tuffo tocca la sfera, ma non basta.
Al 66' Roma-BOLOGNA 1-2! Rete di Orsolini (era oraaa!). Suggerimento di Castro (incommensurabile!), Orsolini entra in area e calcia verso la porta: la deviazione di Angelino mette fuori causa Svilar.
Al 70' Ndicka, sugli sviluppi di un corner, impegna Skorupski: il portiere del Bologna fa sua la sfera in due tempi.
San Skorupski!
Al 72' segna Dallinga, ma l'attaccante tocca il pallone con la mano (avreppe potuto solo tagliarsela 😑😵‍💫). Gol annullato...
Io invece sono vicina all'infarto 😁🤞❤️💙...
Al 77' Roma-BOLOGNA 1-3! Rete di Karlsson: Miranda serve Karlsson. Il numero 10 in area supera Svilar in uscita dai pali.
All'82' ROMA-Bologna 2-3! Rete di El Shaarawy. Shomurodov smista per El Shaarawy. Il numero 92 in area non lascia scampo a Skorupski con un tiro potente (palo-rete= golazzo)..
È finita? No: 6' di recupero...
Al 95' c'è un inizio di rissa 😵‍💫...
Fine! Ha fischiato! Vince il Bolognaaaaaaa!
Fino alla fine dei nostri giorni ❤️💙
Alessandra Sportelli Negrini 







sabato 9 novembre 2024

RITORNO A ROMA.

Dopo l’ennesimo colpo a vuoto in Europa, il Bologna si rituffa nel Campionato andando a far visita alla Roma. Il confronto vanta qualcosa come 81 precedenti, ripartiti fra Prima Divisione, Serie A e Coppa Italia, con 35 vittorie dei giallorossi, 20 Rossoblù e 26 pareggi. La vittoria più larga dei padroni di casa risale al 29 settembre 2013, un sonoro 5-0 dovuto alla doppietta di Gervinho ed ai gol di Florenzi, Benatia e Lijajic. Per contro, la nostra vittoria più consistente è il 4-3 ottenuto il 10 ottobre 1954: doppietta di Pivatelli, gol di Bonafin e autogol di Eliani, contro i gol giallorossi di Galli, Venturi e Celio. Quanto ai pareggi, per ben cinque volte è finita 2-2. Attualmente il Bologna ha due punti in classifica più della Roma e la precede di tre posizioni. Mentre in Champions League i nostri ragazzi faticano a trovare la quadratura del cerchio, in Campionato sembrano aver imboccato la strada giusta per provare quanto meno a ripercorrere l’esaltante cammino della scorsa stagione. Già, quel momento magico in cui, sulla sponda giallorossa del Tevere, siamo riusciti a travolgere la squadra di De Rossi con un perentorio 3-1. Il problema è che i nostri tre marcatori non saranno della partita per varie ragioni: El Azzouzi è infortunato, Saelemaekers oltre ad essere infortunato nel frattempo è diventato romanista e Zirkzee ha preso la via di Manchester, sponda United. In ogni caso, Vincenzo Italiano sembra essere in grado di ovviare all’inconveniente e di giocare un altro scherzetto ai padroni di casa. Staremo a vedere. A proposito di Joshua Zirkzee, il ricciolone olandese ha espresso il desiderio di tornare, anche solo temporaneamente, in maglia Rossoblù, e i nostri dirigenti hanno avuto un abboccamento con quelli inglesi in prospettiva mercato di gennaio. La strada è decisamente in salita oltre che molto costosa: a prima vista il massimo ottenibile è un prestito secco, e anche in quel caso lo United non sarebbe disponibile a coprire anche solo parzialmente il faraonico ingaggio previsto dal contratto. Vabbè, ci faranno sapere. Senza dimenticare lo strano destino di un altro protagonista del mercato estivo del Bologna, il tedesco Mats Hummels, che si è accasato alla Roma dopo aver preso in giro per mesi Sartori & C., e adesso medita di andar via a gennaio. Per quanto riguarda la gara di domani, è vero che i giallorossi sono in piena tempesta, ma non bisogna dimenticare che Juric non è di certo l’ultimo arrivato, quindi sarà bene non peccare di sufficienza. Quindi: pronostico triplo e buona partita a tutti.

Paolo Milito



mercoledì 6 novembre 2024

La beffa dell'87'....

 Riporto fedelmente:

"Terza sconfitta in quattro partite di Champions per il Bologna, che dopo 360 minuti non ha ancora segnato. Al Dall'Ara, il Monaco vince 1-0 grazie alla rete all'87' di Kehrer, il tutto dopo che ne erano state annullate due (una a Singo, l'altra a Castro) nel corso del primo tempo. Proprio nel finale, però, l'ex Psg segna su assist di Embolo e beffa la formazione di Italiano, che resta così con un solo punto in classifica."

LA PARTITA
"Prosegue la maledizione Champions per il Bologna, che perde per la prima volta in casa nel corso di quest'edizione e resta ancora senza successi e senza punti. Ed è un peccato perché i rossoblù giocano un'ottima partita, soprattutto nel primo tempo, e possono mangiarsi le mani per il gol al 41' annullato fuorigioco di Castro. Lo stesso succede al 19', quando Singo porta avanti il club del Principato, ma dopo aver commesso fallo su Skorupski, che poi su Golovin e Akliouche e insieme a Beukema (gran salvataggio al 24') salva la porta della formazione di casa nel primo tempo. Prima di andare a riposo, c'è spazio anche per un'occasione per la coppia Beukema-Lucumì, col secondo che spreca.

Italiano, nella ripresa, lascia negli spogliatoi Moro, già ammonito, inserendo Pobega. I rossoblù sono i primi a farsi rivedere con Fabbian, che prima si fa murare da Majecki, poi spara alto. A metà secondo tempo, la girandola dei cambi ma a far saltare l'equilibrio è Kehrer, che all'87' firma il gol partita insaccando su assist di testa di Embolo. Italiano prova l'ultima mossa (Odgaard per Miranda) ma il risultato non cambia e il Bologna deve ancora trovare gioia in Champions: terzo ko in quattro partite, zero gol fatti. Vola, invece, il Monaco, a quota 10 insieme allo Sporting e a -2 dal Liverpool primo in classifica."

▪︎ Il Bologna è diventata la prima formazione a non realizzare nemmeno una rete nelle sue prime quattro gare disputate in UEFA Champions League dall’Austria Vienna nella stagione 2013/14.

▪︎ Il Bologna è diventata una delle sole tre formazioni italiane a non avere trovato il gol per quattro gare di fila in Champions League – dopo la Roma tra il 2015 e 2017 e il Milan nel 2023.

▪︎ Il Bologna è una delle sole cinque formazioni a non avere ancora segnato gol nel primo tempo in questa UEFA Champions League (insieme a Salisburgo, PSG, Young Boys e Shakhtar Donetsk); tra queste, i rossoblù sono quelli che hanno disputato più match nella competizione (quattro).

▪︎ Il Bologna ha perso tre delle ultime sette gare tra tutte le competizioni (2V, 2N) per i rossoblù tante sconfitte quante quelle rimediate nelle precedenti 25 di questo tipo (11V, 11N).

Non c'è di che gioire... Nonostante tutto, è stata una partita piacevole ed equilibrata... 

Fino alla fine dei nostri giorni 💔💙

Alessandra Sportelli Negrini 






lunedì 4 novembre 2024

IL SOGNO CONTINUA.

Nemmeno il tempo di portare a casa la prima vittoria interna della stagione, e già il Bologna deve scendere di nuovo in campo, questa volta per ricevere la visita del Monaco in Champions League. Come già accaduto nelle precedenti occasioni, anche questo confronto è una novità assoluta a livello ufficiale, mentre in amichevole le due squadre si sono affrontate al Dall’Ara il 28 luglio 2023, con la vittoria dei monegaschi per 3-2. Nel Monaco, stagione 2006/07, ha giocato Marco Di Vaio. Domani sera avremo una grossa occasione per migliorare la nostra posizione in Champions: i monegaschi non stanno vivendo un momento felice, ragion per cui sarà il caso di confermare i notevoli progressi manifestati nelle ultime uscite, magari utilizzando un po’ più a lungo Lewis Ferguson, al quale contro il Lecce è bastato entrare in campo per indirizzare la partita nella giusta direzione. Certo, non dobbiamo dimenticare che l’avversario di turno è comunque una squadra di livello internazionale; quindi, pronostico triplo, nella speranza di concludere la serata con un risultato soddisfacente. Buona partita a tutti.


Paolo Milito


sabato 2 novembre 2024

Si torna alla vittoria al Dall'ara!

 Si ritorna al Dall'Ara! 

Primi quarantacinque minuti molto combattuti sul piano fisico. Parte bene il Bologna che cerca subito di indirizzare il match nei binari giusti, ma fatica ad essere preciso sotto porta. Verso la mezzora, però, inizia a farsi vedere anche il Lecce, che segna al 31' con un gran gol di Rafia, ma l’azione era viziata da un fallo di Dorgu e la rete viene annullata. 

Nel finale di tempo due occasioni per il Bologna: prima con un tocco verso la propria porta di Ramadani e poi con un incornata di Castro: Falcone compie due grandi interventi e mantiene inviolata la porta del Lecce. I numeri sono di gran lunga dalla parte dei padroni di casa: 76% di possesso palla e 9 tiri a 1... Manca solo la finalizzazione. 

A riposo dopo i primi 45' a reti (quasi) inviolate. Orsolini all'84' riscatta una partita non bellissima! Azione che nasce dai piedi di Ferguson... La palla arriva a Miranda che crossa in mezzo: Orsolini incorna a colpo sicuro e batte Falcone! Game over ! A Bologna, dopo 7 mesi, si torna a vincere! Speriamo di aver scacciato la maledizione! 

E andiamooooo!!!

Nonostante la non bellissima prestazione di Orsolini, il capitano ha fatto sì che si portasse a casa la vittoria!
#evamolà
Fino alla fine dei nostri giorni ❤️ 💙
Alessandra Sportelli Negrini






venerdì 1 novembre 2024

PROSEGUIRE L’OPERA.

Dopo la trionfale trasferta di Cagliari, il calendario ci impone di ricevere, nell’anticipo di domani pomeriggio, la visita del Lecce di Luca Gotti, penultimo in classifica. Il match conta 23 precedenti, ripartiti fra Serie A e Serie B; 13 le vittorie del Bologna, 3 quelle del Lecce, 7 i pareggi. La vittoria più consistente dei Rossoblù risale allo scorso 11 febbraio: un sonoro 4-0, gol di Beukema, doppietta di Orsolini e tocco finale di Odgaard, appena sbarcato sotto le Due Torri. Il 6 giugno 1993, invece, i giallorossi pugliesi vinsero 3-2 sospingendoci verso la seconda retrocessione in Serie C con i gol di Orlandini, Scarchilli e Morello a cui replicammo con una doppietta di Incocciati. Quanto ai pareggi, memorabile il 2-2 uscito il 10 giugno 2001, soprattutto perché quel giorno ci furono concessi ben DUE rigori a favore, entrambi realizzati da Julio Cruz, ai quali i leccesi risposero con un rigore di Vugrinec e un gol di Viali. Inutile dire che domani ci aspettiamo un solo risultato, per proseguire la risalita avviata a Genova e magari per assistere a qualche altra prodezza di Orsolini e soprattutto di Odgaard, che già nella scorsa stagione si era rivelato un acquisto azzeccato e nel suo nuovo ruolo di tornante si sta dimostrando un fenomeno. Speriamo bene. Buona partita a tutti.


Paolo Milito


martedì 29 ottobre 2024

Un gol per tempo e il Bologna vince!

 Dopo il 2-2 dell’ultimo turno contro il Genoa, il Bologna ha pareggiato sei delle prime otto gare stagionali in Serie A (solo per la seconda volta nella sua storia) dopo il 1989/90. Considerando invece le prime nove partite stagionali, non ha mai registrato sette pareggi nel massimo campionato.

I rossoblu non hanno vinto nessuno degli ultimi sette incontri di Serie A giocati di martedì, senza trovare il gol in quattro di questi.
Ma più brutta di queste statistiche è la testata di "Stadio, Corriere dello Sport" che tirola così:
"Il presidente rossonero minaccia le vie legali dopo il rinvio di sabato. Scaroni al veleno: il sindaco di Bologna ci ha creato un danno"......
Davanti a certe affermazioni, in un momento nel quale si combatte contro le frequentissime alluvioni che spazzano via vite, case, attività e che devastano interi paesi, sarebbe bello poter credere che al di sopra del bieco denaro ci possa essere ancora umanità... Invece no!


Che schifo...
Senza concedere altro tempo a questo becero e meschino individuo, direi di pensare al match contro il Cagliari (a Cagliari) 💪❤️💙

I primi 10 minuti di gioco sono passati a ritmi piuttosto elevati. Dopo lo spauracchio subito al 4', il Bologna sembra aver trovato le misure e la concentrazione che era mancata nei primissimi minuti di gioco.
Al 17' occasione Bologna: riceve palla Castro al centro dell'area, si gira e riesce a servire Orsolini che si inserisce con tempismo perfetto. Conclusione incrociata e ottima parata di Scuffet che si stende e mette ancora in calcio d'angolo.
Al 31' ancora occasione Bologna: Ndoye riceve palla e, come Castro in precedenza, si gira e serve l'accorrente Orsolini. Completamente sbagliata la conclusione dell'attaccante che manca di molto lo specchio della porta!
A 35' Orsolini butta giù tutto di rabbia!
Cagliari 0 - Bologna 1!
Moro vince un contrasto a centrocampo e dà palla a Ndoye che vede l'inserimento di Castro e lo serve. Velo intelligentissimo dell'argentino a far sì che la palla arriva ad Orsolini che, invece di rientrare sul sinistro, scarica un destro potente sul primo palo piegando le mani a Scuffet!
E si va così negli spogliatoi..
Si riparte!
Al 49' Occasione per Ndoye: entra in area l'attaccante svizzero che da sinistra cerca di sorprendere ancora Scuffet sul primo palo! Questa volta l'estremo difensore blocca a terra senza affanni.
51': Cagliari 0 - Bologns 2! Lucumì, liberato sulla sinistra, mette palla rasoterra all'indietro per l'accorrente Odgaard che, con un tiro potente di prima intenzione, trova il suo secondo gol in campionato trafiggendo Scuffet ancora sul suo palo.
Ndoye da 8 pienissimo: ha veramente disputato una grandissima partita!
E sul fischio finale il Bologna vince!
Un gol per tempo basta per imporsi su un buon Cagliari che non ha sfruttato le occasioni create. Dopo il gol del doppio vantaggio dei rossoblu, Davide Nicola ha giocato tutte le armi del suo arsenale per provare a scardinare la difesa del Bologna che ha assorbito, non senza qualche sofferenza, la carica degli avversari. Clamorosa la doppia occasione avuta dal Cagliari al 58° con Gaetano e Marin che hanno trovato in Skorupski un ostacolo insormontabile.
Da qui non si passa!

Nessun giocatore del Bologna ha realizzato più reti in trasferta di Riccardo Orsolini nell’era dei tre punti a vittoria in Serie A (dal 1994/95): 29, come Giuseppe Signori... Che sia di buon auspicio? Perchè è palese che il paragone non regge.. 😁😉😋
Nelle ultime tre stagioni di Serie A (dal 2022/23), solo Ciro Immobile (14) ha realizzato più reti in trasferta rispetto a Riccardo Orsolini tra i giocatori italiani nella competizione (11).
Il Bologna ha realizzato due gol per quattro trasferte di fila in Serie A per la prima volta dal periodo tra febbraio-aprile 2004 (sei in quel caso).
Ma chi se ne frega! Bravissimi ragazzi!
Fino alla fine dei nostri giorni ❤️💙
Alessandra Sportelli Negrini








lunedì 28 ottobre 2024

FIGLI DI UN DIO MINORE ???

Dopo la seconda grande impresa virtuale in terra inglese ( tanti elogi, tanti applausi, zero gol e zero punti, con cui non si va molto lontano ), proprio perché non dobbiamo mai farci mancare nulla, è andata in scena una stucchevole commedia dell’assurdo: il Sindaco di Bologna, persistendo le avverse condizioni climatiche che hanno provocato enormi disagi alla città e al resto della regione, ha deciso di far rinviare la disputa di Bologna-Milan. Nulla di strano, agli occhi dei comuni mortali. Non così per i cosiddetti Piani Alti del calcio: il presidente milanista Scaroni ha fatto, in tv e sulla stampa, il giro delle sette chiese per gridare al mondo intero che trovava incomprensibile la decisione del Sindaco bolognese ( chissà se avrebbe detto la stessa cosa se fossero state le vie di Milano a diventare d’improvviso veri e propri fiumi ); la Lega Calcio si è subito affannata a cercare una sede alternativa, tipo Empoli o Como, per consentire comunque la disputa della gara a porte chiuse, vista l’indisponibilità in tal senso da parte del Dott. Lepore. Per fortuna i tempi sono cambiati, e i dirigenti del Bologna, a cominciare da Joey Saputo, si sono dimostrati meno accomodanti di certi loro predecessori, sbattendo i pugni sul tavolo incuranti della minaccia di una sconfitta a tavolino e ottenendo, dopo un’attesa interminabile, il definitivo rinvio della partita a data da destinarsi. Già, perché in passato varie volte il Bologna aveva dovuto piegare la testa di fronte all’arroganza dei poteri forti, come nella clamorosa disparità di trattamento con la Juve ( tanto per cambiare ): all’indomani della tragica scomparsa di Niccolò Galli ci venne imposto di scendere in campo ( e perdere ) contro la Roma, mentre i Culastrisce bianconeri beneficiarono del rinvio della partita in occasione della morte di due giovani della Primavera intenti a recuperare un pallone finito in un laghetto. Che i tempi fossero cambiati lo si era intuito quando l’Inter aveva dovuto rassegnarsi a recuperare ( e perdere, compromettendo l’esito del campionato ) la partita rinviata a causa di un focolaio di Covid dopo aver tentato per ben tre volte di ottenere la vittoria a tavolino. Evidentemente, dalle parti di Milano vivono in un’altra dimensione, tanto da non capire perché la gente, dovendo combattere con problemi più gravi, finisca per fregarsene del rinvio di una partita di pallone. Ma il Bologna, per certa gente, è comunque figlio di un Dio minore: Joshua Zirkzee non funziona col Manchester United ??? Ecco che i grandi sapientoni, soprattutto di area torinese e milanese, preconizzano un suo trasferimento in prestito alla Juve, dimenticando, o fingendo di non ricordare, che nel 1999 Kenneth Andersson si ritrovò, alla Lazio, nella stessa identica situazione. Quella volta lo svedese puntò i piedi e al successivo giro di mercato tornò a Bologna. Pochi giorni fa, a Liverpool, il ricciolone olandese è andato in albergo a far visita ai suoi ex-compagni. Insomma, non succede, ma se succede … ( alla faccia dei sapientoni e di Thiago Jago ) E veniamo alla trasferta di domani pomeriggio. Il match col Cagliari conta 38 precedenti, suddivisi fra Serie A, Serie B e Coppa Italia; 18 le vittorie dei sardi, 6 quelle del Bologna, 14 i pareggi. La vittoria più larga dei padroni di casa risale al 2 novembre 2008: al gol iniziale di Marco Di Vaio risposero una doppietta di Acquafresca ( all’epoca al Cagliari ), una di Jeda e un gol di Daniele Conti; fu il cosiddetto ammutinamento contro Daniele Arrigoni, che provocò la cacciata del tecnico e spianò la strada alla prima esperienza di Sinisa Mihajlovic sulla panchina Rossoblù. Per quel che ci riguarda, invece, il punteggio più vistoso è il 4-0 ottenuto il 2 giugno 1970 in Coppa Italia: gol di Beppe Savoldi, autogol di Claudio Olinto Nenè e doppietta di Giacomino Bulgarelli. Quanto ai pareggi, per ben tre volte è uscito il 2-2 finale. Domani, in una nuova sfida tutta rossoblù, andremo a far visita a un avversario che ha i nostri stessi punti in classifica, pur avendoli collezionati in maniera un po’ diversa. Dopo il clamoroso scivolone nel finale contro il Genoa, sarebbe ora di vincere le cosiddette sfide abbordabili, anche perché i punti lasciati per strada cominciano ad essere un po’ troppi. Tornerà in panchina Lewis Ferguson: la sua presenza in panchina e nello spogliatoio dovrebbe contribuire a spronare i compagni a dare il meglio di se’ anziché perdersi in un bicchiere d’acqua. Speriamo bene. Buona partita a tutti.


Paolo Milito


martedì 22 ottobre 2024

AVL 2 BLG 0

 Un buon Bologna, approcciato bene!

Già tre occasioni per i rossoblu con Dallinga al 7', Orsolini all'11' e Fabian al 17'...
Salvataggio di Skorupski su tiro ravvicinato e angolato al 21'...
Altra occasione per il Bologna al 27' ancora con Dallinga...
Il Bologna pressa bene!
Bellissimi i tifosi rossoblu sugli spalti ❤️💙...
Remo Freuler è davvero stratosferico!
Rodgers in tiro al 46' e 47', ma Skorupski c'è!
Buonissimo Bologna in questo primo tempo, nonostante un attimo di sofferenza.
Freuler inarrestabile, Ndoyie farebbe meglio a destra, almeno credo... tutta la squadra oltre la sufficienza... Lyko strepitoso, per ora... Orsolini un po' troppo evanescente...
Rischio per il Bologna al 48' che non trova la "sistemazione" in tempo per un tiro veloce su palla inattiva..
Risposta di Posh al 49' con un gran bel tiro da 18 metri!
Aston Villa in vantaggio al 55' con McGinn su punizione: la palla non viene toccata da nessuno, passa in mezzo a mille teste, ma per Skorupski è come se l'avessero deviata tutti... aspetta fino alla fine di capirene la traiettoria e poi si butta a destra per tentare l'impossibile... 🥺😞
Al 64' Durán si inventa il gol del 2 - 0, allontanado Lukumi che è in marcatura: adesso si fa dura.. 😵‍💫😭💔💙
Serve un po' più di intraprendenza? Determinazione? Precisione? Segnare???
Bello spunto all'85' di Iling Junior
E subito un colpo di testa di Beukema sul palo...
Sfortunato il Bologna.. Sfigatèssum 😡😳😑
Perchè i rossoblu la partita l'han giocata!
Purttoppo, giocare, non segnare e non vincere...
Al 90' grande parata di Skorupi
Finisce con la vittoria (meritata) dei padroni di casa...
Fino alla fine dei nostri giorni ❤️ 💙
Alessandra Sportelli Negrini