La murata di Udine...

  Non si direbbe davvero guardando le statistiche, ma la squadra di Cioffi domina contro il Bologna e ritrova i tre punti davanti al suo pubblico. Apre le marcature il destro di Pereyra dopo la corta respinta di Skorupski, poi, a inizio ripresa, Lucca corregge in rete il tiro sporco di Lovric e serve il bis. Al 52' la conclusione al volo di Payero fissa il 3-0 che permette all'Udinese di chiudere il 2023 nel migliore dei modi.

Del primo tempo ricordo i falli, il sangue di Skorupski e l'auricolare del man in yellow c'un va brisa... Del secondo tempo ricordo il gran gnòc di Payero (mi è sempre piaciuta quella macchina.. 🤣🤣)... Di tutta la partita ricordo la scarsa prestazione dei rossoblu! Spero sia uno scivolone, dovuto magari ai troppi tortellini di Natale... È anche vero che l'Udinese è sempre stata una delle nostre bestie nere... Vi chiedo solo di non far sì che chi sta gongolando perchè "siete tornati sulla terra" possa aver ragione...
Dai che venerdì cancelliamo tutto e ripartiamo alla grande!!
Alessandra Sportelli Negrini
Fino alla fine dei nostri giorni ❤️💙

IN VIAGGIO VERSO UDINE.

L’ultima uscita dell’anno solare ci porta in trasferta a Udine. Il confronto vanta 49 precedenti, ripartiti fra Prima Divisione, Serie A, Serie B e Coppa Italia. 20 le vittorie dell’Udinese, 12 quelle Rossoblù, 17 i pareggi. Per due volte i friulani hanno vinto 4-0: il 17 novembre 1991, in Serie B, e il 4 dicembre 2019, in Coppa Italia. Il 18 ottobre 1925, invece, fummo noi a dilagare con un sonante 7-1. Quanto ai pareggi, per tre volte è uscito il 2-2. Da ricordare, infine, una vittoria a tavolino per 2-0, frutto di una sassaiola ai danni dei nostri giocatori il 10 maggio 1953. Domani i nostri ragazzi cercheranno di allungare la serie positiva e di proseguire il sogno ad occhi aperti che va avanti ormai da tempo. L’infortunio di Ndoye costringerà Thiago Motta a rivedere un po’ i piani, ma per il tecnico non sembra essere un problema grave. Andiamo quindi a Udine con l’obiettivo di fare un altro colpo, senza sottovalutare i nostri avversari. Pronostico rigorosamente triplo, e buona partita a tutti.

Paolo Milito

ASPETTANDO L’ATALANTA.

Dopo la trionfale notte di Coppa a San Siro, il calendario ci mette subito di fronte l’Atalanta, per uno scontro diretto in chiave Champions. Il confronto vanta 61 precedenti, suddivisi fra Serie A, Serie B e Coppa Italia. 34 le vittorie del Bologna, 12 quelle dell’Atalanta, 15 i pareggi. Per ben due volte abbiamo vinto 5-0: il 29 maggio 1960, a segno Fascetti, Demarco, doppietta di Campana e Pivatelli, e il 7 gennaio 1968, gol di Tentorio, Perani, Fogli e doppietta di Pascutti. L’11 settembre 1949, invece, furono i bergamaschi a prevalere con un sonoro 6-2: 3 gol di Karl Hansen, 2 di Soerensen ed uno di Randon, a cui replicarono i nostri Cappello e Mike. Fra i pareggi spicca un 4-4 del 19 novembre 1997, che in realtà è il prodotto di una lotteria dei rigori al termine di un doppio confronto di Coppa Italia. Domani pomeriggio avremo di fronte un’avversaria che per anni ci è stata sventolata come modello da imitare. Una volta tanto, siamo davanti in classifica, siamo in serie positiva e reduci dal trionfo di Coppa Italia in casa dell’Inter. Quindi ci sono tutte le condizioni per puntare ad un ulteriore passo in avanti, ovviamente mantenendo i piedi ben piantati per terra. Il pronostico, tenuto conto dell’avversario, è ovviamente triplo, con la speranza di centrare il bottino pieno. Buona partita a tutti.

Paolo Milito

CON L’INTER DI COPPA.

Ogni qualvolta si profila all’orizzonte l’Inter l’aria si fa particolare. Sarà perché il confronto vanta 93 precedenti, ripartiti fra Prima Divisione, Serie A e Coppa Italia, con 53 vittorie dell’Inter, 15 Rossoblù e 25 pareggi. Per tre volte i nerazzurri ci hanno rifilato sei gol: il 3 dicembre 1961, 6-4, e per due volte consecutive 6-1, il 18 settembre 2021 e il 9 novembre 2022. In compenso, il 4 dicembre 1927 fummo noi a prevalere con un robusto 4-2. Fra i pareggi, spicca il 3-3 uscito il 13 giugno 1968, in Coppa Italia. E Coppa Italia sarà domani sera. Entrambe le squadre sono in salute, e ci terranno da matti a superare il turno. I nostri ragazzi sono lanciatissimi, e se la giocheranno a viso aperto. Pronostico rigorosamente triplo, con Thiago Motta pronto a giocare un brutto tiro al suo glorioso passato da giocatore, per proseguire il sogno ad occhi aperti che stiamo vivendo da qualche tempo a questa parte. Buona partita a tutti.

Paolo Milito

Tutto perfetto! ❤️💙

 Non ci sarà bisogno di lodare la perfezione del gol dell'1 - 0 del Bologna...

Non perderò tempo ad evidenziare come Mouriño e i cronisti di Dazn siano rimasti senza parole e anche male davanti a questo Bologna che non si sarebbero aspettati...

Non paleserò l'ovvio evidenziando che siamo quarti, da soli e giocando bene...

Scriverò semplicemente quello che tutti hanno visto: un grande Bologna!!!

Tutti da 7+ + (Lucumi a parte, perchè se non fa non una cazzatina non sta bene...)! Tutti che giocano al massimo! Tutti che danno l'anima in campo!

Bravissimi tutti e squadra eccellente!

Saresti orgoglioso di tutti, Sinisa... Thiago in primis!

Fino alla fine dei nostri giorni!

Alessandra Sportelli Negrini 

ASPETTANDO LA ROMA.

Prima di tutto i numeri: Bologna-Roma vanta ben 79 precedenti, ripartiti fra Prima Divisione, Serie A e Coppa Italia, con 34 vittorie Rossoblù, 22 della Roma e 23 pareggi. La nostra miglior vittoria è il 5-2 del 29 giugno 1930, la peggior sconfitta il 5-1 incassato il 13 dicembre 2020; fra i pareggi, da notare che per due volte è uscito il 3-3: il 9 novembre 1930 e il 27 gennaio 2013. Domani riceveremo la visita di un’avversaria decimata da squalifiche e infortuni, ma se vorremo proseguire i nostri sogni ad occhi aperti dovremo mantenere i piedi ben saldi per terra. Sarà Thiago Motta contro Mourinho, ovvero l’allievo che sfida il maestro, e il nostro tecnico sa benissimo quanto sia pericoloso il portoghese, anche a dispetto delle assenze. Quindi pronostico rigorosamente triplo, sperando di onorare al massimo la memoria di Sinisa Mihajlovic, ad un anno dalla sua scomparsa. Una curiosità: l’arbitro Sozza, che aveva diretto la partita di Salerno domenica scorsa, domani sarà il quarto uomo. Buona partita a tutti.

 

Paolo Milito

Vola, Bologna vola!

 Vittoria più che significativa del Bologna! Zirkzee trascina la propria squadra che batte 2-1 la Salernitana in trasferta all’Arechi e si porta in zona Champions League.

Zona Champions... Dopo anni di baratro, galleggiamenti, pianti, delusioni e rabbia sembra un sogno anche solo pronunciarla quella parola... Voliamo a quota 25 punti superando i campioni d’Italia del Napoli...
Quarti in zona Champions...
Pesante il ko invece per gli uomini di Filippo Inzaghi a cui non basta la rete di Simy: i campani restano ultimi in classifica con 8 punti in 15 giornate

La doppietta del gigantesco Zirkzee all'Arechi asfalta la squadra di Pippo Inzaghi, sempre ultima, e a nulla può la rete di Simy per evitare il ko: rossoblù in volo!!
Quarti... Zona Champions...
Napoli scavalcato...
I have a dream!

Quando poi la partita si incattivisce, sul taccuino dell'arbitro Sozza finiscono anche Mazzocchi e Dia (ancora per due falli su Saelemaekers, che ha subíto come un pugile) e poi Zirkzee, per proteste.
Filippo Inzaghi aveva definito la disfatta di Firenze soltanto un incidente di percorso,  ma la Salernitana, oggi, in casa, riesce addirittura a fare peggio, incassando una sconfitta pesantissima che mette fortemente a rischio la corsa salvezza dei granata e, probabilmente, anche la panchina di Pippo...
Continua invece il momento magico della squadra di Thiago Motta che centra la prima vittoria in trasferta della stagione e, in attesa di Roma-Fiorentina, aggancia il quarto posto in classifica!
Quarti... Zona Champions...
Salernitana in bambola e il Bologna non perdona!
Quarti... In zona Champions... Si sogna... Si volA!!!
Fino alla fine dei nostri giorni!
Alessandra Sportelli Negrini

 

PROSSIMA FERMATA: SALERNO.

Dopo lo scandaloso finale di Lecce, con la coda vergognosa del procedimento contro Thiago Motta, reo di aver constatato l’evidenza dei fatti, il calendario ci impone un’altra trasferta, a far visita alla Salernitana guidata dal nostro ex tecnico Pippo Inzaghi. Il confronto conta appena cinque precedenti, quattro in Serie A e uno in B, con due vittorie dei padroni di casa e tre pareggi. La vittoria più larga risale al 25 aprile 1999, un 4-0 dovuto alla tripletta di Marco Di Vaio ( sì, proprio lui ) e a un gol di Kristic. Il pareggio più vistoso è invece il 2-2 uscito lo scorso 18 marzo: botta di Pirola, risposta di Ferguson, vantaggio salernitano di Dia e pareggio definitivo messo a segno da Lykogiannis. Domani sarebbe il caso, tenuto conto anche dell’evidente disparità tecnica, sancita oltretutto dalla classifica, di puntare con decisione alla vittoria, se non altro per superare lo smacco del finale di Lecce. Dove, comunque, abbiamo scontato la mancanza di un finalizzatore da affiancare a Zirkzee. A quanto pare, Sartori si sta muovendo sul mercato proprio in quella direzione, quindi a gennaio dovrebbe arrivare qualcuno in grado di ovviare alla mancanza. Nel frattempo Motta non si scompone, abituato a fare con quel che ha in casa. Vabbè, cerchiamo di portare a casa i tre punti e di lasciarci alle spalle le polemiche di questa settimana. Buona partita a tutti.

Paolo Milito

Tuffatori ne abbiamo...

 Sfuma all'ultimo secondo di recupero la presa del Bologna al quarto posto Champions: a Lecce si va in vantaggio con una gran punizione di Lykogiannis!  Al 100' è Piccoli a trasformare il rigore del pari concesso da Doveri...

Rigore... Praticamente tutto il Lecce in fuorigioco e Falcone che ammette di essersi buttato perchè "si è sentito addosso un difensore"... Complimentoni!
Avremmo potuto chiudere la partita almeno tre volte, vero, ma queste decisioni fan perdere la voglia di seguire il calcio!

Spiegaglielo tu, Mister:
"Nasca e il Var ne hanno combinata un'altra delle loro"

“Il rigore? La partita era già finita e noi abbiamo lasciato un’altra possibilità a Nasca e al Var di combinarne una delle loro. Per noi è una frustrazione enorme dopo un’ottima gara dall’inizio alla fine: questi episodi cambiano radicalmente il volto di una partita. Mi sorprende il fatto che Doveri abbia fatto giocare questi minuti in più, è un grande arbitro e lo rispetto. Ad ogni modo questi episodi non ci devono demoralizzare e togliere la nostra voglia di vincere. Quando vedo una roba del genere, mi passa per la mente tutto il lavoro dei ragazzi in settimana. Questi episodi non sono normali, ora dobbiamo digerire la frustrazione e pensare alla trasferta di Salerno" ...
E va mo là!
Fino alla fine dei nostri giorni!
Alessandra Sportelli Negrini 

ALLA CONQUISTA DI LECCE.

Dopo la marcia trionfale contro il Toro, il Bologna è chiamato in trasferta a Lecce, nell’anticipo dell’ora di pranzo. Il match conta 22 precedenti, con 6 vittorie per parte e 10 pareggi. Per due volte abbiamo vinto 3-1: il 22 maggio 1983, in Serie B, a segno per noi Frappampina, Colomba e Gil De Ponti, per loro Orlandi su rigore; il 21 aprile 1991, in Serie A, doppietta di Turkylmaz e gol di Waas in replica al vantaggio iniziale di Mazinho. Il Lecce, invece, ha vinto due volte per 3-0, entrambe le volte in Serie B: il 13 settembre 1987, gol di Barbas, Pasculli e Levanto, e il 10 gennaio 1993, coi gol di Rizzolo, Maini e Olive, questi ultimi due destinati in seguito a indossare con profitto le nostre maglie. Quanto ai pareggi, spicca il 2-2 del 26 ottobre 1986, in Serie B: gol di Pradella, rimonta di Barbas e Pasculli e tocco finale del nostro capitano Nicolini. Domani andiamo a far visita ad un avversario sulla carta molto più debole, quindi con l’intento di allungare la serie positiva e consolidare la brillante posizione in classifica. In casa Rossoblù si sorride per Zirkzee, decretato miglior giocatore del mese di novembre, e si piange per l’ennesimo infortunio, stavolta toccato a De Silvestri. Thiago Motta in ogni caso non si scompone, ridisegnando puntualmente la squadra in modo da ovviare agli inconvenienti. Del resto, quando si ha la fortuna di avere in casa soggetti in grado di far fronte alle necessità non c’è nemmeno il tempo di accorgersi delle ammaccature. Pronostico ??? Verrebbe voglia di dire vittoria secca, ma di fronte avremo comunque una discreta squadra, oltretutto in casa propria, quindi sarà bene evitare di prendere i leccesi sottogamba. Buona partita a tutti.

 

Paolo Milito

ASPETTANDO IL TORO.

Dopo la sconfitta di Firenze, tacendo della coda polemica, ed un paio di brutti infortuni, il calendario ci impone, nel posticipo di domani sera, di ricevere la visita del Torino. Partita che vanta 79 precedenti, suddivisi fra Prima Divisione, Serie A, Serie B e Coppa Italia, con 41 vittorie Rossoblù, 13 del Toro e 25 pareggi. La nostra vittoria più larga è il 6-1 ottenuto il 7 marzo 1956, tripletta di Pivatelli, doppietta di Pascutti e gol di Pozzan, a cui replicò il solo Bacci. Per due volte, invece, il Torino ha vinto 3-0, il 9 ottobre 1938 e il 10 ottobre 1976. Quanto ai pareggi, va detto che per ben nove volte è uscito il 2-2 finale. Attualmente precediamo i nostri avversari di quattro posizioni in classifica, pur avendo solo due punti in più, e siamo reduci da una consistente serie positiva di risultati spezzatasi solo nel derby di Firenze. La brutta tegola dell’infortunio di Orsolini costringerà Thiago Motta a ridisegnare per l’ennesima volta la formazione, ma la cosa non sembra spaventare molto il nostro tecnico. Sulla carta dovrebbe essere un match fra due squadre scoppiettanti, quindi pronostico triplo sperando di portare a casa un bel risultato. Buona partita a tutti. 

Paolo Milito

VERSO L'APPENNINO

La partita di domani, pur non essendo una stracittadina, da sempre è considerata un vero e proprio derby. Il confronto conta ben 76 precedenti, ripartiti fra Prima Divisione, Serie A e Coppa Italia; 40 le vittorie della Fiorentina, 15 quelle del Bologna, 21 i pareggi. La vittoria più larga dei viola è il 6-3 del 23 novembre 1958, mentre per noi si ricorda un bel 5-2 ottenuto il 25 gennaio 1942; quanto ai pareggi, per tre volte è finita 2-2. A prescindere dai numeri, la gara di domani vanta una tradizione varia e variegata con punte intense e a volte quasi tragiche, basti pensare ai tafferugli alla stazione ferroviaria pagati a carissimo prezzo da Ivan Dall’Olio, oppure ai disordini sugli spalti che il 2 gennaio 1955 ci diedero una vittoria a tavolino ( comunque eravamo in vantaggio per 3-0 ), per finire con il pomeriggio di gloria vissuto dall’uruguaiano Gimenez, che il 17 gennaio 2010, illudendoci di aver assistito alla nascita di una stella, ci regalò una trionfale vittoria. Domani pomeriggio, nella ormai quasi inconsueta collocazione domenicale delle ore 15, i nostri ragazzi cercheranno di allungare ulteriormente la serie positiva. Il nostro tecnico dovrà fare a meno di Karlsson, per almeno sei settimane, e di El Azzouzi, riorganizzando ancora una volta la difesa. Siccome i nostri avversari non sono certo gli ultimi della classe, il pronostico è rigorosamente triplo, ben sapendo che una vittoria avrebbe un peso notevole sul prosieguo della stagione. Ragion per cui, buona partita a tutti, sperando che finisca come tutti noi ci auguriamo.

Paolo Milito

Il Bologna non si ferma più!

 È arrivata la Lazio al Dall'Ara...

In pompa magna... Con tanta spocchia e superbia da vendere a quintali...
I telecronisti? La Lazio gioca, la Lazio ci sa fare, la Lazio di qua e la Lazio di là... La Lazio ha perso!
Gol di Ferguson al 46' e fine dei giochi!
Zitti tutti!
Zitto Lotito, zitti i giocatori che han reclamato un rigore inesistente e han cercato anche di buttarla in rissa... Zitti i commentatori, che vorrebbero già Zirkzee in una squadra vip... Zitti quelli che "stasera perdete, per la legge dei grandi numeri"... Muti! Restate tutti muti e stop!
Il Bologna era una squadra vip! Era lo squadrone che "tremare il mondo fa"! Poi sono arrivati i soldi di chi capisce...
Beh.. Non so se e quanto durerà, ma oggi stiamo rispondendo a tutti! Squadretta da metà classifica? Siamo sesti!
Calcio da oratorio? Calcio spettacolo!
Sarri che polemizza per aver preso un gol stupido dall'unico tiro del Bologna? Tiri in porta: Lazio 1 - Bologna 2! Muto anche Sarri!

Sul gol del BOLOGNA: "Rete di Lewis Ferguson. Partenza-show dei rossoblu, con Saelemaekers che trova in orizzontale Zirkzee. Il controllo impreciso impedisce al numero 9 di battere a rete dal limite, ma non di ricamare un ottimo assist per Ferguson. Lo scozzese, tenuto in gioco da Marusic, supera Provedel col destro all'altezza del dischetto"....
Lo scrivono i giornalisti, così non potete dire che sono di parte!
Partenza show... Troppo bello!

Decimo risultato utile consecutivo per un incredibile Bologna, che soffre nel primo tempo, vero, ma che poi trafigge la Lazio a inizio ripresa con Ferguson e poi controlla il vantaggio senza alcun patema. Calafiori totem difensivo, Zirkzee leader tecnico ed emotivo dei rossoblu, Ferguson ovviamente match-winner. Con questa vittoria, la squadra di Thiago Motta sale al sesto posto provvisorio in classifica con18 punti. I biancocelesti incassano, invece, il quinto ko in questo campionato, restando a 16 punti.
Il loro quinto ko... Sarri? Non arrampicarti sugli specchi!
Ci siamo!
Siamo ripartiti alla grande!
Volete fermarci? Sparateci!
Il Bologna non si ferma più!
Fino alla fine dei nostri giorni!
Alessandra Sportelli Negrini 

ASPETTANDO LA LAZIO.

Dopo la gagliarda prova di Coppa Italia contro il Verona, il campionato ci impone di ricevere la visita della Lazio. A Bologna il match vanta ben 79 precedenti, ripartiti fra Prima Divisione, Serie A, Serie B e Coppa Italia. 43 le vittorie Rossoblù, 16 quelle della Lazio, 20 i pareggi. La nostra vittoria più robusta è il 7-2 ottenuto il 17 giugno 1951; la Lazio, invece, il 25 maggio 1952 vinse per 4-2. Per quel che riguarda i pareggi, da notare che per cinque volte è finita 2-2. La gara di domani rappresenta un notevole banco di prova: è l’occasione per allungare ulteriormente la serie di risultati positivi e per capire se possiamo davvero pensare in grande nel prossimo futuro. Mancherà ancora De Silvestri, ma Thiago Motta ha già dimostrato di saper reinventare sempre la difesa al punto giusto. In sala stampa il mister ha detto di non temere ma di rispettare questo avversario, dunque ce la possiamo giocare ad armi pari. Pronostico triplo, sperando di assistere ad una bella serata di sport. Buona partita a tutti.

Paolo Milito

COL VERONA IN COPPA.

Nemmeno il tempo di archiviare il prezioso punto conquistato sul terreno del Sassuolo, che ci ritroviamo a ricevere, in Coppa Italia, la visita del Verona, nella partita dei vasi comunicanti, tenuto conto dei continui scambi di giocatori, dirigenti e tecnici intercorsi in passato tra le due società: si va da Sergio Clerici fino all’attuale presidente gialloblù Maurizio Setti, passando per Klaus Bachlechner o il Presidente Pino Brizzi. Al Dall’Ara il bilancio racconta di 41 precedenti, ripartiti fra Prima Divisione, Serie A, Serie B e Coppa Italia, con 23 vittorie Rossoblù, 6 del Verona e 12 pareggi. Detto di un 10-1 ottenuto in Prima Divisione il 27 novembre 1927, quindi in un mondo calcistico poco attendibile, la nostra vittoria più larga è il 6-1 del 2 febbraio 1997: doppietta di Scapolo e gol di Paramatti, Marocchi, Andersson e Shalimov, a cui rispose il solo Zanini. La peggior sconfitta, invece, è il 4-1 incassato il 6 ottobre 2013: a segno per il Verona Luca Toni, Cacciatore, Iturbe e Jorginho contro un rigore trasformato dal nostro Diamanti. Fra i pareggi, spicca il 2-2 del 3 gennaio 1971: al doppio vantaggio di Bergamaschi e Clerici replicammo in rimonta con Beppe Savoldi e Giacomino Bulgarelli. Domani sera ci saranno tre assenze pesanti: Beukema, De Silvestri ed El Azzouzi, con Thiago Motta costretto a reinventarsi ancora una volta la difesa. In ogni caso, oltre a voler allungare la striscia di risultati positivi, dobbiamo ricordarci che si gioca a dentro o fuori. Quindi ci aspettiamo un bottino pieno con annessa qualificazione al turno successivo. Infine una segnalazione: per chi non lo sapesse, Mediaset ha dirottato la diretta televisiva sul proprio canale 20 del digitale terrestre. Buona partita a tutti.

Paolo Milito

Momentaneamente settimi...

 Primo rischio per il Bologna subito ad inizio partita, ma dopo 4 minuti...

...meraviglioso gol di Zirkzee: CHAPEAU!

Naturalmente, i maledetti telecronisti han tenuto a sottolineare come diventerà un attaccante fantastico per una squadra Vip... Zirkzee sta già giocando in una squadra Vip! Ma che gol ha fatto??

#evamolà 

Il Sassuolo ci prova comunque e sempre: 3 tiri pericolosi in 15'...

Berardi ci prova al 28' con una specie di spaccata su Calafiori per ottenere un rigorino... Giustamente negatissimo!

Ma che gol ha fatto Zirkzee???

Bonifazi sta facendo una gran partita!

Ed era da dire: il Sassuolo ci ha provato dalla distanza per 43 minuti e al 43' ha pareggiato.. 

Bella, bella azione del Bologna al 50'... Peccato che non si sia concretizzata😔

Un po' troppi errori dei rossoblu in questi primi minuti della ripresa.. Forse per tentare di velocizzare un po' le azioni..

Ma che gol ha fatto Zirkzee???

Skorupski salva la porta al 65'!

Al 74' tutti alti... Si butta dentro Orsolini... Palla debole e salvataggio sulla porta del Sassuolo... 

79': grande giocata di Ndoye per Orsolini.. che sbaglia... la recupera Zirkzee che segna il 2 -1.. GOOOOOL!!!

Annullato per fuorigioco😭😭😭

Zirkzee mania sempre e comunque!

Due minuti dopo graaaaande parata di Skorupski... Adesso i ritmi si sono rialzati...

Al 95' finisce la partita. Tutto nel primo tempo, gol annullato a parte. Ancora imbattuto il Bologna! Ve l'ho chiesto "ma che gol ha fatto Zirkzee"???

Fino alla fine dei nostri giorni

Alessandra Sportelli Negrini 

ALL’ASSALTO DEL SASSUOLO.

Dopo la combattuta vittoria ottenuta contro il roccioso Frosinone, il calendario ci impone di far visita al Sassuolo. I numeri raccontano di nove precedenti, tutti in Serie A, con quattro vittorie Rossoblù, due del Sassuolo e tre pareggi. La nostra vittoria più robusta è il 3-0 del 22 dicembre 2021, grazie ai gol di Orsolini, Hickey e Santander. Per contro, l’8 novembre 2019 i padroni di casa ci rifilarono un sonoro 3-1, doppietta di Caputo e gol di Boga a cui replicò il solo Orsolini. Quanto ai pareggi, spicca il 2-2 del 28 ottobre 2018: per noi a segno Palacio e Mbaye, per loro Marlon e Boateng. Domani i nostri ragazzi saranno chiamati, in uno scontro diretto, a tentare di allungare la serie positiva. In sala stampa Thiago Motta ha autorizzato i Tifosi a sognare, precisando che lui pensa solo all’avversario di turno. Il fatto è che il campionato è ancora lungo, e quindi prima o poi arriveranno momenti difficili. Certo, quanto abbiamo visto fino ad ora ci dà pieno titolo di sperare in un bel piazzamento finale, magari condito con l’accesso ad una coppa europea, però è meglio procedere per gradi, procedendo un passo alla volta, volando con la fantasia e mantenendo i piedi ben saldi per terra. Quindi, è la volta del Sassuolo, pronostico triplo per un derby di lusso. Buona partita a tutti.

Paolo Milito

And the winner is...

 Dopo il ko nella prima giornata di questo campionato, contro il Milan, il Bologna non ha perso nessuna delle successive sette gare. L’ultima volta che ha registrato una serie di tale imbattibilità è stata nel gennaio 2019: nove partite... con Sinisa in panchina 💔...

Al Dall'Ara,  il primo tempo è tutto fuorchè noioso.  Tutto merito di un Bologna che riesce a creare con continuità non pochi pericoli per la porta di Turati. Nel giro di 4 minuti, al 19' e al 22',  arriva l'uno-due che sblocca il match e stordisce il Frosinone. Prima Ferguson e poi De Silvestri: loro sono i protagonisti delle due reti segnate per il doppio vantaggio che si concretizza prima della fine del primo tempo.
Nel secondo tempo alza la testa il Frosinone e accorcia le distanze, tentando di pareggiare fino all'ultimo secondo.
Il Bologna ha avuto la lucidità di non scomporsi fino alla fine e di intascare la vittoria!
Bravi ragazzi!
Fino alla fine dei nostri giorni!
Alessandra Sportelli Negrini 

ASPETTANDO IL FROSINONE.

Nell’ormai insolita collocazione domenicale delle ore 15, il calendario ci impone di ricevere la visita del Frosinone. Il confronto vanta appena sei precedenti: due in Serie A, tre in Serie B ed uno in Coppa Italia, giocato a Ravenna e vinto dai ciociari 7-6 dopo i rigori ad oltranza. Complessivamente, tre vittorie del Bologna, due del Frosinone ed un pareggio. Tra le nostre vittorie, da ricordare il 2-1 del 21 marzo 2008, in Serie B: per noi a segno Marazzina e Valiani, per loro un autogol del nostro Giubilato. Importante, invece, la vittoria ottenuta dai ciociari il 27 gennaio 2019, per le conseguenze che ne derivarono: i nostri avversari vinsero 4-0, aggravando una già precaria situazione in classifica e spingendo la dirigenza a licenziare l’allenatore Pippo Inzaghi ed a sostituirlo con Sinisa Mihajlovic, che avrebbe poi condotto la squadra a conquistare un esaltante decimo posto finale. Domani avremo di fronte una buona squadra, che ha già dato prova di non temere nessuno, e ovviamente tenteremo di proseguire la serie positiva oltre che di ottenere il massimo bottino. Dal canto suo, Thiago Motta lamenta qualche problema in difesa, ma soprattutto si preoccupa che i suoi ragazzi, esaltati dalla gagliarda prova fornita contro l’Inter, non prendano troppo sottogamba l’avversario. Insomma, domani è uno scontro diretto, e sarà bene puntare a vincere senza mezzi termini. Staremo a vedere.

Paolo Milito

Super rimonta!

 Il Bologna resta imbattuto in sette delle prime otto partite stagionali, in Serie A, per la prima volta dal 1989/90!

Grande partita per la squadra di Thiago Motta. Punti anche a San Siro contro l'Inter e senza praticamente la difesa titolare. Per la formazione di Inzaghi (🤭🤭🤭) una occasione persa di allungare in vetta, con il Milan che ha ora la possibilità di prendersi la vetta!
L'Inter spreca un doppio vantaggio facendosi rimontare da un ottimo Bologna: in gol Acerbi e Lautaro Martinez, rispondono Orsolini su rigore e, nel secondo tempo, Zirkzee.
Skorupski stellare!

Per chi si aspettava un punteggio tennistico, cippa lippa! 😁

Fino alla fine dei nostri giorni, Forza BolognA!
Alessandra Sportelli Negrini 

CALCIO-TENNIS

Ci siamo. È arrivato il momento di andare a far visita all’Inter. I numeri raccontano qualcosa come 92 precedenti, suddivisi fra Prima Divisione, Serie A e Coppa Italia, con 53 vittorie nerazzurre, 15 del Bologna e 24 pareggi. Per ben tre volte l’Inter ha vinto rifilandoci sei gol: il 3 dicembre 1961, 6-4, e per due volte consecutive, cioè le ultime due, 6-1, il 18 settembre 2021 e il 9 novembre 2022, al termine di due partite dall’evoluzione tecnica completamente diversa l’una dall’altra. A nostra volta, il 4 dicembre 1927, fummo noi a rifilare ai nostri avversari un sonoro 4-2. Quanto ai pareggi, si ricorda il 3-3 del 13 giugno 1968, in Coppa Italia. L’attuale momento di salute di entrambe le squadre lascia sperare di non dover assistere ad un altro incontro di calcio-tennis, ma bensì ad una gara equilibrata, aperta a tutte le soluzioni e che non ci vede partire col marchio dell’agnello sacrificale. In passato, lo sappiamo, su quel campo abbiamo vissuto anche dei bei momenti, come lo spareggio UEFA del 1999 o il ribaltone del 5 luglio 2020. Domani dovremmo essere in grado di giocarcela apertamente, anzi sarà il banco di prova per capire esattamente l’obiettivo a cui  potremo puntare nel corso di questa stagione. E’ vero, l'ex nerazzurro Thiago Motta lamenta una leggera emergenza in difesa, ma è chiaro che con un Orsolini in grande spolvero possiamo giocarcela alla pari contro chiunque. Con tanti saluti al calcio-tennis.

Paolo Milito

Riccardo cuor di leone!

 Un Bologna che deve essere più concreto nella fase difensiva... C'è da lavorare soprattutto sulla finalizzazione perchè Zirkze si è mangiato un gol praticamente fatto... Gran bel gol capolavoro di Orsolini e tre parate fondamentali di Skorupski... Comunque, un bel primo tempo su tanti fronti... una bella prima frazione di gioco soprattutto per merito dell’Empoli (saremmo potuti essere tranquillamente 3-5 per loro...). Moro - Freuler non mi sembra un'accoppiata vincente...

Corazza in difesa oggi anche no...
Al momento conduciamo con un gol di vantaggio nonostante la sofferenza🙏🙏🙏

Staremo a vedere!

Secondo gol di Orsolini... Ma davvero? Dai ragazzi che ce la facciamo!
Ndoye strepitoso!
Eeeee... "Forza Bologna, olè, un gollettino non basta più! Ne voglio almeno tre, che son sicuro di vincereeee"... Tripletta di Riccardo OR SO LI NIIIIII!!
Grande partita! Sofferta, provata, affrontata e meritatamente vinta!
Fino alla fine dei nostri giorni, Forza BolognA!!!
Alessandra Sportelli Negrini

 

RISPETTO

Dopo aver ottenuto un altro pareggio e dopo aver aggiunto un altro pezzo alla collezione di torti arbitrali, il Bologna è chiamato ad ospitare l’Empoli nello scomodo orario delle 12.30. Prima di tutto i numeri: il match conta quattordici precedenti, ripartiti fra Serie A, Serie B, Serie C, Coppa Italia e Coppitalia di Serie C. Le nostre vittorie sono sei, tre quelle empolesi, cinque i pareggi. La nostra vittoria più notevole è il 3-1 ottenuto il 27 aprile 2019: vantaggio empolese di Pajac, ribaltone ad opera di Soriano, Orsolini e Nicola Sansone. Il 19 dicembre 2015, invece, fu l’Empoli a vincere 3-2 con una doppietta di Maccarone ( con l’aggiunta di una beffarda sorsata di birra ) e un gol di Pucciarelli, in risposta ai nostri Destro e Brienza. Quanto ai pareggi, si ricorda il 2-2 del 3 maggio 1998: ai nostri Roby Baggio e Michele Paramatti risposero Esposito e Cappellini. Collezione di torti arbitrali, dicevo. D’accordo, l’arbitro è un essere umano e può sbagliare, ma quando certi errori indirizzano le partite in un certo modo la cosa diventa stucchevole. Contro il Napoli, per dire, il tocco totalmente involontario di Calafiori  ha fruttato un rigore ai partenopei, poi sbagliato. Nella  stessa partita, nel finale, un analogo tocco di Anguissa non è stato neppure sanzionato. L’arbitro si è giustificato dicendo che Anguissa era coi piedi fuori dall’area, ma almeno una punizione avrebbe dovuto fischiarla. Dopodichè, ci è toccato in sorte il disastro-Pezzuto, con gli addetti al VAR che non si sono minimamente degnati di segnalare che il gol di Ferguson era regolarissimo. Che dire, Motta è incazzato nero, Saputo invece pure, come del resto tutti noi. Lo sconcertante comportamento di certi arbitri denota una sottile mancanza di rispetto nei nostri confronti; bene ha fatto il Presidente ad alzare la voce, anche se le sospensioni degli arbitri interessati sono come la chiusura della stalla dopo che sono fuggiti i cavalli. E domani ??? Sulla carta sarebbe da vincere, senza se e senza ma, però è appena tornato sulla panchina empolese Aurelio Andreazzoli, tecnico coriaceo, quindi ritengo più appropriato un pronostico triplo. Sperando di trovare, finalmente, fra i direttori di gara gente in grado di reggere le sorti della partita come si deve. Staremo a vedere.

Paolo Milito

Mi piacerebbe...

 Lo so da tempo, omai: il tifoso del Bologna è destinato a soffrire!

Vuoi per gli sfottò di chi quotidianamente ti deve dire che sei una squadretta da medio/bassa classifica ( ... non ha neanche tutti i torti, visto che il Bologna paradiso non si vede da decenni...), vuoi per le "sfighissitudini" dei presidenti, vuoi per un mercato/mercatino, vuoi perchè un arbitraggio non dico favorevole ma quantomeno giusto non l'abbiamo mai avuto... Ad ogni modo, si soffre! Sempre!
Credo che con la partitaccia di ieri si sia toccato il fondo... ma chissene, tanto nessuno tirerà l'arbitro per le orecchie obbligandolo a rimediare...
Riporto le meravigliose considerazioni di un grandissimo tifoso rossoblu, bolognese, calciatore e cantartista: Andrea Mingardi!
Mej d'acsè un spò brisa!

"SO CHE QUALCUNO SI ROMPERA' LE PALLE...
soprattutto qualcuna ma una considerazione a volo d'uccello sul Bologna, squadra di calcio, società e affini, la vorrei fare. Come tanti di voi, io sono un CT da divano e quindi i miei sono semplici pareri di un appassionato che ogni tanto deborda dal proprio ruolo per mettere in piazza, magari, delle stronzate. Bologna Monza, l'ape che ronza... una volta facevamo la rima a qualsiasi cosa, cioè una partita diciamo così media, che fa rima con ... tedia. Un primo tempo... ehm, soporifero. Come andare a fare un giro in macchina e rifare la stessa rotonda mille volte. Passaggi interlocutori, pochi affondi accompagnati da un silenzio assordante in uno stadio semivuoto. Va bè, siamo in trasferta e un pareggio ci può anche stare ma questa melina nelle retrovie, sinceramente, mi ha sgonfiato i maroni. Loro, i monzesi, come noi, un pò peggio ma un gol l'avevano fatto. Fuori gioco millimetrico che a questo punto se a uno viene un erezione prima di tirare in porta. gli annullano la scopata, no la rete. Vanno tutti negli spogliatoi e quando riescono i nostri sembrano avere un pò di sbuzzo in più. Riusciamo a fare un gol ma ce l'annullano. Regolare il gol, eh? Ma quel cornuto dell'arbitro non va a consultare il VAR. Ma nemmeno quegli altri cornuti del VAR dicono all'arbitro: "Vai ben a vedere che mentre tua moglie si fa sbattere da un segnalinee, tu stai annullando un gol valido. Questa nefandezza sportiva viene condita da tutta un'altra serie di imprecisioni che ci danneggiano. Poi l'espulsione, un rigore? non dato... mah e accettiamo questo pari di Monza come, rima, fosse una gran rimbonza. Allora, il gioco del calcio e' divertente perchè si fa con una palla, non con due, le mie, e perchè ogni tanti qualcuno questa palla la butta in rete. Ogni tanto, eh? Mica pretendo sempre.  Se ciò non avviene, succede che una malattia molto diffusa tra i tifosi: l'orchite, possa trasformarsi in pandemia. Ora vedere, dopo la partita di ieri tanti petroniani camminare a gambe larghe mi fa pensare che sia necessaria una cura di, invece di zero a zero, di tre a tre e quattro a quattro. Prima e dopo i pasti. Non dico che questo dominio territoriale non mi soddisfi ma il Bologna mi ricorda quelle ragazze a cui facevano una corte lunga e perseverante e poi arrivava uno stronzo che se le trombava lui. Insomma, per concludere il commento tecnico da Coverciano Ponterivabella, urge un rimedio, un escamotage, una soluzione empirica, anche una culata. Se poi domenica con l'Empoli rivedo quel fastidioso "piri piri" nella nostra trequarti, giuro che do un pugno in bocca a mia zia Rachele che ieri mi ha confessato di essere juventina. Abbiamo sette punti, quattro ce li hanno rapinati, sarebbero undici ma non una cosa ancora da fare i caroselli. E chissà mai quando li rifaremo... Bene, cuori rossoblù, manteniamo la fiducia nei nostri colori che a forza di andare in bianco mi ricordano periodi di... magra. Sempre forza Bologna e se deciderete di fare due passi, cercate di inoltrarvi nell'area avversaria, eh?" (Andrea Mingardi).

Non dico che vorrei smettere di soffrire... tornare al posto che ci spetta di diritto e ottenere rispetto, questo sì!
Fino alla fine dei nostri giorni e oltre, Forza Bologna!
Alessandra Sportelli Negrini

 

Anche oggi un arbitro di me@@a!!

 I primi 45 minuti di Monza-Bologna sinconcludono con il risultato di 0-0. Solo un paio di occasioni importanti, una per parte, con Ciurria e Orsolini protagonisti. Una rete annullata a Dany Mota, vero unico brivido della prima frazione di gara... Per il resto tanto possesso palla sterile sterile e ritmi tutt’altro che alti per un primo tempo che si conclude a reti inviolate.

Il secondo tempo si apre con un altro gol annullato, questa volta però per il Bologna: cross di Lykogiannis e colpo di testa vincente di Ferguson, sanzionato però un fallo precedente (mah...) di Zikzee che favorisce il greco che poi va al cross.... Allora: il primo gol era in fuorigioco, anche se millimetrico... Questo, onestamente, mi sembrava potesse starci: se vuoi fischiare il fallo, lo fai subito!! No, dai... era regolare tutta la vita!
Il Bologna aspetta i colpi di genio di Zirkzee, che crea davvero tantissimo quando supera il primo muro avversario... Solo che senza il sostegno di Ferguson, Karlsson e Orsolini...
La verità? L'arbitrino ha innervosito una partita tutto sommato equilibrata! Gialli a profusione, espulsione per doppio giallo a Saelemaekers e decisioni sbagliate!
E finisce sulla giostra dei cartellini con un ingolfato 0-0...
Brutto vedere una partita rovinata dalle decisioni sbagliate di un incompetente!
Forza Bologna per sempre!
Alessandra Sportelli Negrini

IN PISTA A MONZA.

Dopo aver strappato un puntone d’oro massiccio al Napoli, nel posticipo pomeridiano di domani il Bologna è chiamato a far visita al Monza. Il confronto vanta pochi precedenti, nove, con quattro vittorie Rossoblù, tre del Monza e due pareggi. La vittoria più pesante dei padroni di casa è il 3-2 ottenuto il 4 settembre 1977, in Coppa Italia; le nostre vittorie, invece, sono tutte di stretta misura, così come i pareggi. Dopo aver toccato con mano che anche il Napoli gode di privilegi … juventini, avendo ottenuto la possibilità di andare in vantaggio grazie ad un rigore letteralmente inventato, i nostri eroi sono impegnati in una trasferta per nulla facile, a dispetto della posizione in classifica, contro un avversario che ha già dato prova di essere duro da rodere. Ci sono quindi tutte le premesse per assistere ad un grande match, con un pronostico triplo e la speranza di allungare ancora una volta la serie positiva. Buona partita a tutti. 

Paolo Milito

IN ATTESA DEL NAPOLI.

Prima di tutto i numeri: Bologna-Napoli conta ben 73 precedenti, ripartiti fra Prima Divisione, Serie A, Serie B e Coppa Italia. 34 le vittorie del Bologna, 21 quelle del Napoli, 18 i pareggi. Per due volte abbiamo inflitto un sonoro 5-1 ai nostri avversari, il 1 novembre 1928 e il 2 novembre 1997; la sconfitta più devastante, invece, resta il 7-1 incassato il 4 febbraio 2017. Quanto ai pareggi, per ben sei volte è finita 2-2, compresa l’ultima volta, lo scorso 28 maggio. Dopo il combattutissimo pareggio strappato al Verona, contro il quale abbiamo scontato la cronica mancanza di finalizzatori, riceviamo la visita dei campioni d’Italia, ancora in fase di rodaggio sotto la guida di Rudi Garcia. Potrebbe essere l’occasione di vedere finalmente all’opera l’ultimo acquisto ancora da impiegare, il belga Saelemaekers, e sicuramente di tentare un colpaccio importantissimo ai fini dell’impostazione della stagione in corso. Pronostico comunque triplo, sperando di continuare la striscia di risultati positivi. Buona partita a tutti.

Paolo Milito

ALL’ ASSALTO DI VERONA.

Dopo la lieta sosta seguita all’entusiasmante vittoria contro il Cagliari, che ha visto anche il nostro Orsolini protagonista in azzurro, la quarta giornata di campionato ci impone di far visita al Verona di Maurizio Setti. I numeri raccontano di 38 precedenti, suddivisi fra Prima Divisione, Serie A, Serie B e Coppa Italia. 14 le vittorie del Verona, 9 quelle Rossoblù, 15 i pareggi. La vittoria più consistente dei veneti risale al 19 ottobre 1913, in Prima Divisione: un sonoro 8-2 dovuto a quattro gol di Forlivesi, due di Corsi, uno di Liniger e uno di Vigevani a cui replicarono solo Della Valle II e Badini I. La nostra vittoria più larga, invece, è del 6 gennaio 1929, sempre in Prima Divisione: un robusto 6-1, con quattro gol di Angiolino Schiavio, uno di Baldi e uno di Busini III contro uno del veronese Porta. Fra i pareggi, notevole il 3-3 del 3 ottobre 1976: doppietta di Sergio Clerici e gol di Oriano Grop a cui i gialloblù replicarono con una doppietta di Gianfranco Zigoni e un gol di Adelio Moro. La partita di domani è particolare: come ben sappiamo, la storia ci racconta di continui scambi di giocatori e dirigenti: penso a Pino Brizzi, presidente su entrambi i fronti, a Filippo Fusco, fino ad arrivare a Maurizio Setti, che acquistò il club veneto dopo essere andato via da Casteldebole sbattendo la porta; e poi Giancarlo Cadè, Bruno Pace, Sergio Clerici, Klaus Bachlechner, Vangelis Moras, Franco Zuculini e così via fino al più recente Simone Verdi, che nello scorso campionato ci ha fatto passare un brutto quarto d’ora. Nelle prime tre giornate i gialloblù, sotto la guida di un altro nostro ex, Marco Baroni, hanno raccolto sei punti e fornito un’ottima impressione. I nostri eroi dovranno quindi dimostrare di aver assimilato bene i concetti trasmessi da Thiago Motta. È vero, ancora siamo in fase di rodaggio, e non tutti i nuovi sono scesi ancora in campo, ma quanto messo in mostra soprattutto in occasione del gol di Fabbian contro il Cagliari autorizza a sperare in qualcosa di buono. Non dimentichiamoci che Orsolini ha tirato un rigore in maniera impeccabile ma ha preso in pieno un’incredibile traversa. Insomma, pronostico triplo con licenza di aspettarsi un risultato positivo. Buona partita a tutti.

Paolo Milito

DOPO LA RIVOLUZIONE

L’arbitro Di Bello si è giustificato dicendo di non averci concesso il rigore, contro la Juve, per compensare un rigore negato ai bianconeri. Secondo me, in realtà, ha voluto compensare il gol annullato dal VAR. Male gliene incoglie comunque, visto che si è beccato cinque turni di sospensione. Intanto il Bologna, al netto del furibondo polverone e dell’ennesimo regalo arbitrale alla Zebra, può vantarsi di aver giocato una discreta partita. Inoltre, negli ultimi giorni, il mercato ha rivoltato la rosa come un calzino. Quindi, non sappiamo come Thiago Motta riuscirà ad incastrare le varie tessere del nuovo mosaico. Intanto guardiamo un po’ di numeri. Bologna – Cagliari vanta 37 precedenti, ripartiti fra Serie A, Serie B e Coppa Italia, con 19 vittorie dei nostri, 8 dei sardi e 10 pareggi. La nostra vittoria più robusta risale al 20 maggio 1973: un bel 4-2, dovuto ad una doppietta di Beppe Savoldi, a Roberto Vieri e Adriano Fedele, a cui replicarono Gigi Riva e Mario Maraschi. Per due volte, invece, il Cagliari ha prevalso col punteggio di 3-1: il 30 maggio 1965, a segno Nenè ( doppietta ) e Rizzo contro il nostro Haller, e il 2 maggio 1999, per i sardi a segno ‘O Neill, Macellari e Mboma contro il nostro Beppe Signori. Quanto ai pareggi, per due volte è uscito il 2-2: il 13 aprile 1969, doppietta del nostro Muiesan a cui risposero Gigi Riva e Mario Brugnera, e il 6 marzo 2011, per noi a segno Di Vaio e Ramirez contro Cossu e Ragatzu. Domani riceveremo la visita dei sardi al termine di una settimana piena di colpi di mercato, ragion per cui la partita potrebbe prendere una piega oppure un’altra, a seconda di come si integreranno i nuovi arrivati che saranno in grado di giocare. Entrambe le squadre hanno un solo punto in classifica, e cercano l’occasione per ripartire verso l’alto. Pronostico quindi rigorosamente triplo, sperando che i nostri eroi diano continuità a quanto di buono fatto vedere contro Madama Juve. Buona partita a tutti.

Paolo Milito

Un tempo per uno...

 Leggo tanti commenti negativi sul Bologna di questa sera che proprio non ci stanno!

A Torino (ricordiamocelo!) i rossoblu hanno fatto un gran bel primo tempo! Con tanto di gol! Ci sta che si cali un po' nella seconda parte del match... Un rigore negato da ambo le parti, è vero, ma secondo me la partita è stata equilibrata al punto di accettare di buon grado il pareggio.

Mi sono piaciuti Ndoye, Corazza, Lycogiannis e Skorupsky, incolpevole sul gol ( tiro dove in scia si leggeva "evattelaapiglià"!)...

Dominguez vuole andarsene, e si vede...

Rispetto alla partita col Milan, non c'è paragone! Tutta un'altra garra e tutto un altro atteggiamento!

I lavori in corso si stanno assestando e la salita iniziale sta diventando un po' più piana.

Per essere la seconda partita e per non avere ancora la squadra al completo sono stati bravi! I soliti errorini, ma la Juve ne ha fatti di più 😉!

Zirkzee bravissimo! Bravi tutti!

Alessandra Sportelli Negrini.

FAFFB

ATTRAVERSARE SULLA ZEBRA

Prima di tutto i numeri: Juventus – Bologna conta ben 93 precedenti, suddivisi fra Prima Divisione, Serie A, Serie B e Coppa Italia. 53 le vittorie bianconere, 6 quelle Rossoblù, 34 i pareggi. Il 4 giugno 1955 la vittoria più robusta della Juve, 5-1, mentre le nostre vittorie sono tutte di misura. Tanto è vero che vengono ricordati i particolari accessori: il 5 ottobre 1980 vincemmo 1-0 grazie ad un rigore trasformato da Adelmo Paris e costato la carriera all’arbitro Mattei per averlo concesso; il 25 febbraio 2011, invece, Marco Di Vaio propinò la vera vendetta dell’ex, rifilando due gol ai bianconeri togliendo loro ogni speranza europea per la stagione successiva. Fra i pareggi si ricorda il 7-7 del 15 ottobre 1958: finale per il terzo posto di Coppa Italia, non si schiodò dal pareggio e in base alle regole dell’epoca l’arbitro dovette ricorrere ad un sorteggio che premiò i nostri giocatori. Merita una citazione pure una svista arbitrale che, il 27 aprile 1949, col Bologna in vantaggio per 2-1, scatenò una rissa furibonda per un rigore inesistente e diede alla Juve la vittoria a tavolino. Questo per il passato. Domani pomeriggio, invece, si presenterà al cospetto delle odiatissime zebre un Bologna ancora in fase di cantiere aperto, ragion per cui, dopo la figuraccia rimediata col Milan, ancora una volta non mi sbilancio in previsioni. La Juve è già in salute, noi no. Per fortuna qualche segnale di ripresa si evince dalle ultime manovre di mercato, difficile però che Thiago Motta possa trasmettere il proprio verbo ai nuovi arrivati, a cui dobbiamo concedere un tempo ragionevole per ambientarsi. Vabbè, buona partita a tutti, sperando di non imbatterci in un naufragio.

Paolo Milito

Troppi lavori in corso...

 È riSaputo, caro Saputo, che se invece del mercato si fa un mercatino...

Ragazzi giovani, ok... Bravini, fanciullini, fenomenini (seeeee...) per una squadrina/squadretta/squadruccia che non ha velleità reazionarie... che si accontenta... che "così si gioca solo in Paradiso" neanche nei sogni della bella addormentata nel bosco!
Sarà l'ennesimo anno nel quale si parlerà di "progetto"... Dopo 9 anni: du maron, socmel!
Risponderei anche ai telecronisti di parte (quella degli altri) dj Dazn: i primi 11 minuti il diavoletto si è visto bene in difficoltà. Poi, esticazzi, due gol sono tanta roba ... Ma anche sul finale, tutta sta strepitosità rossonera non si è poi vista "dimondi"....
Posch sul primo gol si è fatto un sonno esagerato...
Il secondo goal, oltre a essere di tecnica davvero pregevole, risente dell’assenza dell’interditore... Ma i rossoblu "moscini", mosci, murbi murbi!
È vero che siamo ancora nei lavori in corso, ma spero che in settimana arrivi il terzino sinistro perchè il greco è una kalispera totale (gli salvo solo la traversa dopo 30")! Che serva anche un  centravanti???
Che questa partita fosse ostica lo si sapeva... Ma di sentirmi prendere in giro dopo ogni partita... Di sentirmi dire che il Bologna è una squadretta da metà classifica... Di vedere giochicchiare una squadra che merita ben altro posto e ben altri giocatori mi sono davvero stancata!!
Alessandra Sportelli Negrini
FAFFB!