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sabato 22 luglio 2017

BUFALE & MOZZARELLE

Non c’è che dire: questa volta la cosiddetta stampa specializzata ha rimediato davvero una solenne figuraccia. Veniamo al dunque: da almeno due settimane ( se non tre ) era di pubblico dominio che in questi giorni i dirigenti Rossoblù Fenucci e Bergamini si sarebbero recati in Canada per incontrarsi col patron Saputo, allo scopo di fare il punto della situazione e mettere a punto le strategie per affrontare al meglio la stagione che va ad incominciare, oltre che per ridiscutere il cammino relativo alla ristrutturazione dello Stadio, complicatosi a causa dell’approvazione di nuove leggi in materia. Invece, in prossimità della partenza dei due dirigenti, ecco che alcune prestigiose testate se ne escono con un vero e proprio scoop: Bergamini e Fenucci convocati d’urgenza da un imbufalito Saputo, intenzionato ad essere erudito fino all’ultima virgola riguardo ad un pasticcio combinato dai dirigenti amministrativi, che si erano lasciati sfuggire di mano la situazione al punto da permettere ad alcuni lestofanti di fare la cresta sulla pubblicità allo Stadio e negli altri canali del merchandising !!! Roba da far impallidire il ricordo delle bravate di Fabbretti, Porcedda e Guaraldi messi insieme. Peccato che dal Canada ( ripeto: dal Canada ) sia arrivata a stretto giro di posta una solenne smentita, in cui si ribadiva che il viaggio era programmato da tempo e che la vicenda della gestione pubblicitaria era già stata affrontata dal Presidente, attualmente in attesa degli ovvi sviluppi procedurali. Facile tirare la seguente conclusione: è vero che Saputo è il re delle MOZZARELLE, ma questo non autorizza nessuno a costruirgli intorno delle BUFALE !!! Vabbè, c’è gente che tiene famiglia e deve vendere giornali anche col campionato fermo, ma un po’ di accortezza in più non guasta. Questo siparietto mi ha riportato alla mente una specie di scoop che il sottoscritto, qualche tempo fa, non seppe sfruttare in maniera adeguata: essendo amico su Facebook della compagna di Beppe Signori, venni informato in tempo reale del fatto che Joey Saputo aveva cenato al “ Campione “ in compagnia di Roberto Mancini. Il giorno seguente, io mi limitai a riferire l’accaduto commentando solo : “ Se son rose, fioriranno “, ma un carissimo amico mi bollò pubblicamente chiamandomi  “ Alice nel paese delle meraviglie “ ( cit. G.B.G., 2015 ), mentre tre giorni dopo le testate specializzate, ( sempre loro !!! ), venute a sapere della cosa, allestirono un bombardamento mediatico inneggiante al ritorno all’ovile del figliol prodigo, che di lì a poco sarebbe invece tornato ad allenare l’Inter. Certo, a me non poteva fregare di meno, in quanto svolgo tutt’altra professione che quella di giornalista, ma da questo siparietto si capisce come sia facile equivocare alcune situazioni e quindi come qualche personaggio disinvolto faccia un paio di supposizioni imbastendo una trama e proponendo al pubblico una storia apparentemente credibile, in attesa di essere suffragato o smentito dagli eventi. A mio avviso, quando non si ha niente da dire, è meglio stare zitti. Veniamo al calcio giocato. Stasera ci sarà la terza amichevole trasmessa in diretta via Facebook. Nelle prime due, il Bologna ha letteralmente travolto le avversarie con una valanga di gol ( 9 nel primo caso, 17 nel secondo ), che se non ci garantiscono la vittoria della Coppa Intercontinentale, certamente testimoniano di una squadra in buona salute, a cominciare da un Mattia Destro apparso molto più motivato rispetto alla stagione scorsa. A proposito di salute, si profila all’orizzonte lo strano caso di Avenatti: l’ex ternano non ha superato le visite mediche a causa di “ problemi all’apparato respiratorio “, ragion per cui l’operazione relativa al suo ingaggio è stata per il momento congelata. Certo, appare strano che nell’Era 2.0, in cui un’influenza viene smaltita in tre giorni, un calciatore professionista si trascini dietro le conseguenze di un simile malore per due mesi, quindi è comprensibile che si alimentino sospetti di natura differente, ma la presa di posizione dello staff sanitario sembra dissipare ogni dubbio e dunque invita tutti ad aver pazienza ed attendere il superamento della crisi. Detto di Mirante e del sondaggio indetto da “ Stadio “ che lo ha incoronato capitano, resta da commentare il sorteggio di Coppa Italia: la nostra prima avversaria sarà una fra l’Albinoleffe, il Cittadella e il Giana Erminio. Le prime due sono due nostre vecchie conoscenze, la terza è la squadra di Gorgonzola, intitolata ad un eroe di guerra e stella emergente del firmamento calcistico lombardo, dopo novant’anni passati a vivacchiare nelle categorie minori. Vedremo cosa ci riserverà il futuro.


Paolo Milito

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