Con i suoi 54 precedenti,
Bologna-Atalanta è a suo modo una classica del calcio italiano. Il bilancio è
ampiamente favorevole ai nostri colori: tra Serie A, Serie B e Coppa Italia si
sono registrate 33 vittorie del Bologna contro 7 dell’Atalanta e 14 pareggi. Per
ben due volte abbiamo travolto i nerazzurri bergamaschi col sonoro punteggio di
5-0: il 29 maggio 1960, grazie ad una doppietta di Sergio Campana, a cui si
aggiunsero i gol di Fascetti, Demarco e Pivatelli; il 7 gennaio 1968, anche qui
una doppietta, stavolta di Ezio Pascutti, corredata dalle reti di Tentorio,
Perani e Fogli. In mezzo a tanto strapotere Rossoblù la Dea è comunque
riuscita, per nostra fortuna una sola volta, a trasformarsi in un rullo
compressore: l’11 settembre 1949, prima giornata di quel campionato, i nostri
eroi si ritrovarono sotterrati da un fragoroso e poco onorevole 2-6; per
l’Atalanta tripletta di Hansen, doppietta di Soerensen e gol di Randon, a cui
replicarono “ solo “ Cappello e Mike. In epoca recente, per due volte il
punteggio finale è stato di 2-2: il 10 novembre 2001, in Coppa Italia, botta di
Comandini, risposta del nostro Olive, nuova botta di Rossini e risposta di
Claudio Bellucci; il 20 gennaio 2010, nel recupero di una partita rinviata per
neve, andati in vantaggio con una doppietta di SuperMarco Di Vaio i Rossoblù si
fecero raggiungere dall’ex Manfredini e da Chevanton. Domani si presenta al
Dall’Ara la vera rivelazione di questo campionato, lanciatissima ed
intenzionata a proseguire nel proprio travolgente cammino. Si ritroverà di
fronte sicuramente il Bologna, ma soprattutto Roberto Donadoni, bergamasco,
cresciuto nell’Atalanta, da cui ha poi spiccato il volo verso la propria
favolosa carriera da giocatore e capace, nello scorso campionato, di rifilare
una sonora batosta ai propri “ fratelli “ per avviare col piede giusto
l’avventura sulla nostra panchina. Domenica scorsa abbiamo vinto in rimonta
dopo un avvio difficoltoso, ma abbiamo avuto l’ennesima conferma di avere a
disposizione un grande macchina, che necessita comunque di una ulteriore messa
a punto. Tanti elementi stanno crescendo, Adam Masina sta dimostrando un grande
impegno nel voler mettere alle spalle un periodo non proprio esaltante, Destro
è in lento ma costante recupero, Dzemaili è sempre più padrone del centrocampo,
senza contare la piacevole novità dell’esordio di Okwonkwo ( spero di averlo
scritto correttamente ) oltre al definitivo recupero di Mirante. Resta da
capire perché Gastaldello continui a prodursi in delle uscite sconcertanti, ma
non è un problema gravissimo: probabilmente ha solo bisogno di alleggerire un
po’ la pressione che gli si è creata intorno. Non potrei concludere senza
citare l’immancabile nota stonata: Sadiq è andato a rinforzare la già cospicua
infermeria. Comunque sia, è vero che l’Atalanta di Gasperini in classifica sta
molto meglio di noi, ma domani ce la possiamo giocare tranquillamente. Per cui,
pronostico triplo e buon divertimento, sperando che venga rispettata la
tradizione.
Paolo Milito
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