Paolo Milito
Una lettera aperta alla nostra squadra del cuore... Per parlare, capire, confrontarci ed essere uniti... Senza alcuna ambizione, ma solo per amore... Noi ci siamo, ragazzi, siamo sempre presenti... Lottiamo, corriamo e soffriamo con voi... Perchè sempre e comunque FINO ALLA FINE, FORZA BOLOGNA!!!
Siamo noi... I tifosi del Bologna siamo noi!
martedì 26 agosto 2014
Uno strano tipo
Albano Guaraldi è davvero uno strano tipo: a prima vista sembra aver paura persino della propria ombra, poi lo senti parlare e denota ottimismo a tutto spiano e notevole autostima. Ma è possibile capire quando il palazzinaro barbuto recita e quando fa sul serio ? Sappiamo benissimo che il piatto piange, che urgono almeno tredici milioni per ricapitalizzare e che dietro l'angolo si agita lo spettro del fallimento, ipotizzato per il prossimo 15 ottobre. Oggi c'è stato un CDA, al termine del quale la situazione è rimasta più o meno la stessa di quando era iniziato. Guaraldi ha riferito di non essere stato mai contattato dall'ex sindaco di Como Bruni, e di non aver quindi intenzione di proseguire il discorso. Poi, a sorpresa, ha precisato che con due dei componenti la cordata austro-romana, ovvero Di Stanislao e Golban, non può nemmeno avere contatti pena il deferimento. Dunque, a differenza di Renzo Menarini, che si avvicinò troppo pericolosamente a Luciano Moggi e ne pagò le conseguenze, Guaraldi le regole le conosce bene !!! E allora, perchè ha messo in atto la patetica manfrina del versamento promesso e poi non effettuato in occasione dell'aumento di capitale a dicembre ? Torniamo ad oggi: il discorso è proseguito con l'annuncio che in realtà non c'è nessun Piano B, per cui non è da mettere in preventivo un passaggio di proprietà. Forse, attenzione, solo forse, ci sarà un nuovo incontro con Massimo Zanetti. E il 15 ottobre ??? A chi gli ha fatto questa domanda, Guaraldi ha replicato di essere fiducioso, che in qualche modo i problemi verranno risolti. E come ? Nell'estate del 2005, Giuseppe Gazzoni Frascara imputò tutti i debiti della Società alla controllante di cui era unico componente, impacchettando un Bologna da consegnare privo di pendenze all'eventuale acquirente. Si fece avanti Claudio Sabatini, che prese visione dei conti e depositò in banca cinque milioni a titolo di caparra. Il giorno fissato per il passaggio di proprietà, però, nella sala stampa, al fianco di Gazzoni si presentò Alfredo Cazzola, che per tutta l'estate aveva condotto una trattativa sottotraccia col nostro ex presidente, e una volta saputo della mossa di Sabatini si era preso la briga di depositare a sua volta dieci milioni. Forse Guaraldi sta conducendo un gioco simile ? Se sì, con chi ? Zanetti ? Qualcuno ancora più serio e più ricco ? O forse, dopo aver fatto i conti con la realtà, Guaraldi è tornato nel Paese delle Meraviglie e spera, entro il 15 ottobre, di azzeccare una sestina secca al Superenalotto ??? Andiamo avanti in questo clima di incertezza, mentre sullo sfondo si profila uno scenario ancora più incerto: non dovrebbe esserci alcun rinvio, la partita di Perugia si giocherà regolarmente venerdì, però ci sono due però. In giornata, la Lega ha fatto sapere che, nel caso la procedura di ripescaggio vada per le lunghe, sarà rinviata solo la partita che vede impegnato il Latina contro la squadra ripescata; nel tardo pomeriggio c'è stato un colpo di scena: il Matera, come parte controinteressata, ha impugnato il bando emanato dalla stessa Lega per i ripescaggi, dimostrando la sua illegittimità. Dunque, a questo punto, sarebbe tutto da rifare. Col rischio che la soluzione della vicenda arrivi molto più avanti nel tempo ( tenete presente che la squadra ripescata avrebbe diritto ad un periodo di mercato supplementare per mettersi alla pari rispetto alle concorrenti ). Come finirà ? Mistero ...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
"... Il gioco si fa duro e non si puo' dormire
RispondiEliminae non sappiamo piu' decidere se ripartire
e batte forte il cuore anche per lo stupore
di non capire l'orizzonte che colore ha
cos'e' che ci cattura e tutto ci moltiplica
cos'e' che nella notte fa telefonare
quando si chiede quanto si da'
quando si ama davvero...
Mistero
Abbiamo gia' rubato abbiamo gia' pagato
ma non sappiamo dire quello che sarebbe stato
ma pace non ne abbiamo nemmeno lo vogliamo
nemmeno il tempo di capire che ci siamo gia'
cos'e' che ancora ci fa vivere le favole
chi sono quelli della foto da tenere.
Cosa si cerca quando si da' quando si ama davvero
Mistero....."
Cit. Enrico Ruggeri