Siamo noi... I tifosi del Bologna siamo noi!

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Il Bologna è la squadra del mio cuor...

sabato 17 agosto 2024

QUI COMINCIA L’AVVENTURA.

Domani alle 18.30, ricevendo la visita a domicilio dell’Udinese, daremo inizio ad una grande avventura che ci vedrà impegnati su tre fronti: Campionato, Coppa Italia e Champions League. Il confronto vanta 45 precedenti, ripartiti fra Prima Divisione, Serie A, Serie B e Coppa Italia; 24 le vittorie del Bologna, 11 quelle dell’Udinese, 10 i pareggi. Guardando solo le aride cifre, il nostro successo più pirotecnico è il 14-0 rifilato ai friulani il 25 marzo 1923 sul terreno dello Sterlino, in Prima Divisione, ma si trattava di un calcio pionieristico, ben diverso da quello che avrebbe preso piede nei decenni successivi. In un contesto più attendibile, la nostra vittoria più larga risale al 25 marzo 1951, quando i Rossoblù travolsero le zebrette con un fragoroso 5-2: per noi doppiette di Cappello, Cervellati e un gol di Garcia, per loro Paulinich e Darin. Purtroppo per noi, il 13 marzo 1955 fu l’Udinese a vincere 4-2: per i friulani doppietta di La Forgia e gol di Selmosson e Bettini, per il Bologna a segno Pivatelli e Cervellati. Quanto ai pareggi, per ben tre volte è finita 2-2 : l’8 settembre 1957 segnarono per noi Vukas e Capra, per loro Lindskog e Bettini; il 6 gennaio 2021 i marcatori del Bologna furono Tomiyasu e Svanberg, quelli dell’Udinese Pereyra e Arslan; infine, il 24 aprile 2022 andarono in gol i Rossoblù Hickey e Nicola Sansone e i bianconeri Udogie e Success. Purtroppo domani dovremo fare i conti con un problema trito e ritrito: il mercato ancora aperto. Il che significa che tutte le squadre, non solo la nostra, scenderanno in campo incomplete e non ancora inquadrate secondo le intenzioni dei rispettivi allenatori. Comunque, escludendo lo 0-4 incassato contro il Bochum, i segnali arrivati finora sono abbastanza confortanti. E’ vero, sono partiti Zirkzee, Calafiori e Saelemaekers, ma il resto del telaio è rimasto intatto; in compenso sono arrivati un terzino medaglia d’oro olimpica, Miranda, un attaccante da doppia cifra, Dallinga, e Santiago Castro sembra avere acquisito sicurezza nei propri mezzi. Al netto delle stucchevoli burlette come Hummels, Ioannidis e Gosens, non ci resta che attendere gli sviluppi degli ultimi giorni di mercato, periodo in cui tradizionalmente Giovanni Sartori, tanto nel Bologna quanto nel Chievo o nell’Atalanta, è abituato a piazzare i colpi migliori. Io sono moderatamente fiducioso. Per la partita di domani, pronostico rigorosamente triplo. E adesso, parola al campo e buona partita a tutti.


Paolo Milito


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