Siamo noi... I tifosi del Bologna siamo noi!

Siamo noi... I tifosi del Bologna siamo noi!
Il Bologna è la squadra del mio cuor...

venerdì 23 febbraio 2024

Si continua a sognare!!

 Avevo già data per persa la possibilità di veder la partita.. Turno pomeridiano: 14.30/23.00 (ciaone, eh!)...

Finiamo alle 20.00 e mi dicono che posso andare a casa.. Andare? Volo! " Gioca il Bologna, non posso mica far tardi!" (Cit. Dino Sarti, Bologna Campione).

Guardiamoci allora Bologna - Hellas Verona. Per la prima volta nella mia vita, assisto alla sostituzione di un arbitro per infortunio 😳

Poi decido di tenere il volume della tv al minimo: i cronisti di Dazn sono insopportabilmente anti bolognesi!

Sai allora che c'è? C'è che mi godo la mia squadra giocare bene e vincere! Alla faccia vostra! 

Me la guardo quasi in religioso silenzio: Fabbian e Freuler! Il solito Zirkzee che è uno spettacolo anche quando (sembra) ne fa (ccia) poca! San Skorupski

Voglio però pubblicare l'intervista del Corriere ad Orsolini. È tutto spiegato molto bene. Quando ancora qualcuno si chiede come possa essere possibile... Leggete l'intervista e andate indietro (purtroppo tanto) nel tempo: 

"A tutto Riccardo OrsoliniL’esterno d’attacco del Bologna si è raccontato al Corriere dello Sport, ecco le sue parole: 

“Ho visto vecchietti piangere e bambini piangere insieme ai vecchietti. Ho visto giovani con le mani in testa e gente con la lacrima che scende. E ho visto gente con le parrucche alla Zirkzee in testa. Ho visto persone che si abbracciavano, quell’abbraccio vero, sentito, sincero. Io ‘ste cose qua non me le ricordavo. Vogliamo che questo incanto non finisca più. Penso che prima di tutto noi ci vogliamo divertire e far divertire. Proponendo un calcio spumeggiante. In questo momento in Italia siamo una di quelle squadre che a mio avviso produce uno dei migliori giochi della Serie A”.

CHAMPIONS - “Ditemi uno che all’inizio dell’anno avrebbe detto questa frase. Non c’è. Dire non siamo da Europa o sì siamo da Europa mi sembra un po’ riduttivo. Godiamoci quello che c’è, poi vediamo dove possiamo arrivare. C'è un bellissimo entusiasmo, una bella sinergia tra la squadra, la piazza, tutto l'ambiente. È uno dei pochi anni senza frizioni, senza malumori, senza problemi. Quando si vive sereni e tranquilli non cerchiamo complicazioni. Al di là di tutto, però, viviamo il momento. Tutti, eh. Squadra, tifosi. Ma quanto è stata bella la coreografia coi telefonini? Sembrava il concerto dei Coldplay”.

FOCUS - “Sulle partite, sull’adesso. È un passaggio sottile, ma ti fa capire tante cose, su come ragioniamo noi perché adesso sarebbe troppo facile dire: ok, siamo quarti, montiamoci la testa. Una cosa del genere ti fa andare giù a picco. Perdi tre partite e stai a picco. Lo sapete, eh?”.
OBIETTIVO - “Tutti remiamo dalla stessa parte, ma l'obiettivo non è l'Europa: l'obiettivo è far vedere a tutti che noi siamo una squadra di calcio che gioca a calcio. Quello è l'obiettivo. Perché l'Europa, se sarà, sarà solo una conseguenza”.
MODELLO ATALANTA - “Noi stiamo cercando di fare quello scatto lì. Serve quello: uno scatto, una scintilla. E rimanerci, altrimenti è un fuoco di paglia. Una volta che parti poi secondo me, cambieranno tante cose, tante dinamiche, avremo consapevolezze diverse. Entreranno in gioco altri fattori, sicuramente. Io lo so com’è: ho vinto un girone di Europa League con l'Atalanta. Primi. Vi lascio immaginare l'entusiasmo quando siamo arrivati davanti a Everton e Lione. C’era un bel clima. Ecco, da lì l'Atalanta è partita”.
BOLOGNA - “Io posso permettermi di dire che ho visto il Bologna in tutte le salse. Anni quantomeno strani, senza reali obiettivi. Anni belli, anni difficili. L'anno più bello fino ad ora è stato il primo di Sinisa, con l'acqua alla gola e poi quella cavalcata incredibile fino ad arrivare addirittura decimi. Quella è stata una rinascita. Sono contento che finalmente quest'anno ci sia stata questa svolta, ma attenzione non stiamo vivendo un sogno: è la realtà fatta di lavoro e sacrificio”.
PERMANENZA - “Prima o poi deve succedere questa cosa. E che cavolo, mi sono detto, speriamo che questo sia l'anno buono. Per il momento è così”.
MOTTA - “Per noi esterni ci sono due o tre cose davvero imprescindibili. Lui si accorge di tutto. È proprio una ricerca maniacale della perfezione. Ma il mister ha gli occhi ovunque: magari sta guardando da un’altra parte, ma ti ha già visto. Suo futuro? Vedete: voi guardate già al dopo. Non è un problema di adesso, e comunque non lo posso dire io. È una cosa che va oltre la mia sfera calcistica”.
SKORUPSKI-RAVAGLIA - “Non lo so, ma abbiamo due grandi portieri. Federico io l’ho visto crescere, quando sono arrivato era un ragazzino di manco diciotto anni. Si sta meritando tutto. Lukasz è stato sempre una certezza tra i pali. Ultimamente è migliorato tantissimo coi piedi. Il primo anno non era così forte coi piedi”.
CASTRO - “A livello numerico siamo tanti, chiunque gioca fa bene e con la concorrenza sana si alza il livello. Però se vuoi giocare devi far meglio dell'altro perché sennò non giochi. Sia che ti chiami Orsolini, Calafiori o Ferguson”.
PANCHINE - “No, sarà che sono invecchiato, ma comincio ad essere più riflessivo. Mi dico: “Io, di queste situazioni, quante ne ho vissute?”. Ci ho fatto il callo. Se prima mettevo il 101% in allenamento, adesso ci devo mettere il 110. A Motta piace il cambiamento che vede in te, quella corsa in più, quel contrasto in più. Cioè lui vuole undici animali in campo. Forse è una cosa per stimolare. Non la chiamo provocazione. È tipo: ah sì, hai fatto gol? Adesso voglio vedere come reagisci se ti metto in panchina. Fammi vedere se sei uomo, se sei un giocatore vero. Io fortunatamente credo di averlo capito e cerco di dimostrare il più possibile. Negli altri anni non mi ero mai allenato così forte. Mi sono pure stirato una volta…”...


Fino alla fine dei nostri giorni!!

Alessandra Sportelli Negrini ❤️💙












giovedì 22 febbraio 2024

ASPETTANDO IL VERONA.

Da sempre definisco Bologna-Verona la partita dei vasi comunicanti, visto che negli anni ci sono stati continui scambi di giocatori, allenatori e dirigenti fra le due società: da Sergio Clerici all’attuale presidente gialloblù Maurizio Setti, passando per Klaus Bachlechner, il Presidente Pino Brizzi, Tazio Roversi, Bruno Pace e tanti altri ancora. Al Dall’Ara il bilancio è di 42 precedenti, suddivisi fra Prima Divisione, Serie A, Serie B e Coppa Italia, con 24 vittorie del Bologna, 6 del Verona e 12 pareggi. Detto di un 10-1 ottenuto in Prima Divisione il 27 novembre 1927, quindi in un mondo calcistico poco attendibile, la nostra vittoria più larga è il 6-1 del 2 febbraio 1997: doppietta di Scapolo e gol di Paramatti, Marocchi, Andersson e Shalimov, a cui replicò solo Zanini. La peggior sconfitta, invece, è il 4-1 incassato il 6 ottobre 2013: a segno per il Verona Luca Toni, Cacciatore, Iturbe e Jorginho contro un rigore del nostro Diamanti. Fra i pareggi, si ricorda il 2-2 del 3 gennaio 1971: Verona avanti con Bergamaschi e Clerici, rimonta Rossoblù con Beppe Savoldi e Giacomino Bulgarelli. Domani sera puntiamo senza dubbio ad allungare la serie positiva, tenuto conto che il Verona sulla carta è un avversario facile, ma che la scorsa settimana ha bloccato la Juve, quindi da prendere con tutte le precauzioni del caso. D’altro canto, la risolutezza con cui abbiamo liquidato la Lazio dovrebbe consentirci di dormire sonni tranquilli. Per sicurezza pronostico triplo, e buona partita a tutti.


Paolo Milito


domenica 18 febbraio 2024

Allungo di classe... ❤️💙

 Un giornalista serio scriverebbe così:

"Partita divertente e rocambolesca all'Olimpico. Dopo una prima frazione equilibrata, terminata sul risultato di 1-1 grazie alle reti di Isaksen ed El Azzouzi, nel segno della sfrontatezza, il secondo tempo regala una partita molto più tattica. Una vera e propria sfida a scacchi che alla fine viene però vinta da Thiago Motta, in particolare con Zirkzee al 79'. Nel finale di gara, infatti, la Lazio non riesce ad impensierire particolarmente un Bologna in piena zona Champions."....
Io, però, non sono nè una giornalista e nè una personcina seria...
Il mio Bologna è pura magia!!
Lucumi fa due canocchie apocalittiche (dalla seconda ne deriva il gol della Lazio..) per poi riscattarsi alla grandissima!!
Vince il mio Bologna, alla facciaccia dei cronisti di Dazn, di chi ci odia e di Lotito!
Quest'anno va così, fatevene una ragione!
Continuate pure a sottovalutare i rossoblu... Taaaaac!
12 punti in 4 partite: fatto!
Davvero così si gioca solo in paradiso.. ❤️💙
Fino alla fine dei nostri giorni!!
Alessandra Sportelli Negrini



 

sabato 17 febbraio 2024

INSEGUENDO L’AQUILA.

Prima di tutto i numeri: Lazio-Bologna vanta 79 precedenti, con 40 vittorie dei biancocelesti, 15 Rossoblù e 24 pareggi. La vittoria più pirotecnica della Lazio è al tempo stesso la peggior figura rimediata in assoluto dal Bologna: il 21 novembre 1948 incassammo un clamoroso 8-2; a segno per la Lazio Penzo ( doppietta ), Puccinelli ( doppietta ), Nyers II, Gualtieri, Magrini e il nostro portiere Vanz con un autogol; per noi gol di Gritti e Bernicchi. Il 19 gennaio 1941, invece, fummo noi a vincere 4-2 coi gol di Andreoli, Reguzzoni, Puricelli e Biavati, a cui replicarono Vettraino e Ramella. Quanto ai pareggi, per due volte è finita 3-3: il 31 dicembre 1933 e il 20 maggio 2019. Ormai lo sappiamo: questo Bologna se la gioca con tutti, quindi possiamo solo aspettarci una bella partita contro una squadra in salute, reduce dal successo di Coppa col Bayern. Dunque, andiamo a Roma con la speranza concreta di poter allungare ancora la serie positiva, per poter sognare ad occhi aperti. Pronostico rigorosamente triplo, e buona partita a tutti.


Paolo Milito


mercoledì 14 febbraio 2024

We have a dream.. ❤️💙

 Derby dell'appennino..

Il Bologna gioca e domina per tutto il primo tempo. Ci prova, è vero, anche la Fiorentina.. ma la determinazione, il gioco, la costruzione e i due gol sono del Bologna!
Due gol, sì.. Il secondo, della doppietta di Orsolini, annullato per la spalla di Posch in fuorigioco. Lo stesso Posch è anche accusato di aver toccato coi capelli la palla, influendo così sulla parata di Terraciano (che l'avrebbe sicuramente parata esattamente come io sono docente di filologia alla Crusca....).. Morale? Secondo gol annullato😑!
La bellezza del Bologna, però, sta nella sua spensieratezza di gioco!
I ricordi degli ultimi anni erano insistentemente fissati sulla paura con la quale i giocatori affrontavano ogni gara.. per non parlare dell'arrendevolezza in caso di gol subito. Vedere la squadra giocare come quest'anno è un vero spettacolo per gli occhi e per il cuore (sempre e solo rossoblu ❤️💙)!

Menzion d'onore per Ravaglia nel secondo tempo!!
A 110 secondi dalla fine, assalto finale dei viola... Ma di cosa stiamo parlando???
Segna Odgaard: fine dei giochi! Stop! Game over! Rien va plus!
Gu bai!!!
Lo scatto champions lo fa il Bologna!
We have a dream red and blu...
Fino alla fine dei nostri giorni!
Alessandra Sportelli Negrini 






martedì 13 febbraio 2024

ASPETTANDO LA FIORENTINA.

Ci siamo. Domani si recupera la partita con la Fiorentina, e sarà una rivincita dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia. Il match vanta qualcosa come 78 precedenti, suddivisi fra Prima Divisione, Serie A e Coppa Italia, con 30 vittorie del Bologna, 19 della Fiorentina e 22 pareggi. La nostra vittoria più robusta è il 5-3 ottenuto il 5 gennaio 1941: doppietta di Puricelli e reti di Reguzzoni, Andreoli e Biavati, contro i gol di Di Benedetti e Menti II e un autogol del nostro Pagotto. Per contro, la Fiorentina ci rifilò un sonoro 4-0 il 5 aprile 1959, grazie alla tripletta di Petris e al sigillo finale di Hamrin. Per quel che riguarda i pareggi, per ben due volte è finita 3-3: il 21 maggio 1961, doppietta di Pascutti e gol di Vinicio contro una doppietta di Hamrin e un gol di Milan; il 2 maggio 2021, coi viola per tre volte in vantaggio con Vlahovic, Bonaventura e ancora Vlahovic e per tre volte raggiunti da Rodrigo Palacio, che con quella tripletta ha stabilito un record, diventando il più anziano giocatore a segnare una tripletta in Serie A. Rivincita del derby di Coppa, dicevo: le premesse ci sono tutte, la squadra è in salute, come testimoniano le quattro sberle rifilate al Lecce, e se la gioca a viso aperto con chiunque. Dall’altra parte un avversario ostico e tenace, contro il quale sarà bene non abbassare mai la guardia. Dunque pronostico triplo, e buona partita a tutti.

 


Paolo Milito

domenica 11 febbraio 2024

Pokerissimo!!

 Alla fine del primo tempo noi 2 e loro 0!

Poi si sarebbe potuti essere noi 4 e loro forse 1...
Il telecronista dice che il Bologna gioca in modo FAVOLOSO... E chi sono io per negarlo? 🥰😁
Orsolini perfetto, ma Calafiori ha aperto tutto il campo… Ladies and gentleman, applausi a questo grande Bologna!
Zirkzee è bravo anche quando sbaglia 😋, Beukema ha dato il la a tutto il match..
Alla fine del secondo tempo noi 4, loro 0!
Cosa volete che vi dica... ❤️💙❤️💙
Fino alla fine dei nostri giorni!
Alessandra Sportelli Negrini 










sabato 10 febbraio 2024

IN ATTESA DEL LECCE.

Dopo aver bastonato il Sassuolo, il Bologna è chiamato ad ospitare il Lecce. Il confronto vanta 22 precedenti, suddivisi fra Serie A e Serie B, con 12 vittorie Rossoblù, 3 dei salentini e 7 pareggi. La nostra vittoria più larga è il 4-3 ottenuto il 24 marzo 2002: a segno per noi Pecchia, Cruz, Signori e Fresi in risposta alla doppietta di Popescu e al gol di Chevanton. Il 6 giugno 1993, invece, fu il Lecce a vincere 3-2, spingendoci verso la seconda retrocessione in Serie C: a segno Orlandini, Scarchilli e Morello per il Lecce, per noi un’inutile doppietta di Incocciati. Fra i pareggi si ricorda il 2-2 del 10 giugno 2001, soprattutto perché quel giorno ci furono concessi DUE rigori a favore, entrambi trasformati da Julio Cruz, a cui il Lecce replicò con Vugrinec ( rigore ) e Viali. Sulla carta l’impegno è facile, i nostri ragazzi non dovrebbero avere problemi ad allungare la serie positiva, fermo restando che la concentrazione non deve venire mai meno. Sperando di assistere ad un bel pomeriggio di sport, buona partita a tutti.


Paolo Milito


domenica 4 febbraio 2024

Rimontati!! ❤️💙

 Ho visto la partita dopo.. sapendo già il risultato... Ho cenato, ieri sera, controllando ogni tanto l'andamento del match: sul 2 - 1 stavo per strozzarmi con una patata...

Al caffè ho visto il risultato finale... non ho avuto bisogno di ordinare il dessert.. 😋🎉🥳

Possono sembrare meno forti, a volte, i ragazzi in campo... invece sono li, sul pezzo! Facile sostenere che siano stati i cambi a dare la svolta.. Nel corso dei 90' si vede tutto (e quando si conosce il risultato, si fa attenzione al gioco, perchè la tensione non c'è!): la partita è una battaglia lunga e quanto costruito nel primo tempo, può essere fondamentale per arrivare alla vittoria!
Il Sassuolo corre? Al termine del primo tempo le squadre sono separate da 1 chilometro... A fine gara vincono i rossoblu anche sulla distanza percorsa! Forse a fare la differenza erano le distanze tra i giocatori: i sassuolesi si muovevano molto meglio... Solo che difendevano e stop! Chi attacca e fa la partita, deve allargarsi, allungarsi,  trovare spazi... È più facile fare le ombre di chi ha la palla sui piedi, dai.. Con la testa al gioco si possono vincere anche gare difficili, raccogliendo, nella ripresa, quanto seminato! Ci troviamo in media dal quarto all’ottavo posto: merito di tutti.. del gioco.. del mister.. Non per fortuna o per caso! 
Eppure, Motta sbaglia.. Non è in grado.. Che problemi avete?
Se ne andrà, quasi sicuramente.. e con lui Zirkzee.. Godiamoci il momento e cerchiamo di essere grati dei risultati ottenuti.. O vi siete dimenticati le fatiche e le lotte per la salvezza degli anni passati? Io no.. Non dimentico!
Fino alla fine dei nostri giorni!
Alessandra Sportelli Negrini 





venerdì 2 febbraio 2024

ASPETTANDO IL SASSUOLO.

Dopo il combattutissimo pareggio strappato in casa del Milan, il Bologna è tenuto a ricevere la visita dei cugini del Sassuolo, per dare vita a un derby al quale, dopo anni in cui eravamo sempre inferiori, ci presentiamo in condizioni di superiorità. Il confronto al Dall’Ara conta nove precedenti, con quattro vittorie del Sassuolo, tre del Bologna e due pareggi. La vittoria più larga del Sassuolo è il 4-3 ottenuto il 18 ottobre 2020. La nostra miglior vittoria, invece, è il 3-0 del 12 novembre 2022, mentre i pareggi sono stati 0-0 e 1-1. Il Bologna sembra aver superato il momento di crisi, e punta ad allungare nuovamente la serie positiva. Non avremo in panchina mister Thiago Motta, squalificato in seguito alle vibranti proteste profferite in occasione del primo rigore assegnato al Milan sabato scorso. In compenso, aspettiamo al varco i nuovi arrivi, che sono dei giovani di grande interesse. Tutto sommato un impegno abbordabile, sempre tenendo presente che non bisogna mai perdere la concentrazione: contro il Milan ci sono state un paio di disattenzioni che potevano costarci la partita. Vabbè, ce la giochiamo tranquillamente: pronostico triplo e buona partita a tutti.

 


Paolo Milito