Perdonate questo mio ritardo nel pubblicare l'articolo post partita, ma questo pomeriggio, con la corale, siamo andati all'Rsa di Lugo per animare un po' il pomeriggio degli anziani...
Siamo andati a portare quello che per me è il più bel regalo di Natale che ci sia: la presenza!
Abbiamo cantato le classiche canzoni di Natale, e anche quelle meno classiche, ma soprattutto siamo stati con gli ospiti della struttura.
Il canto dell'amore è magico, semplice e bello... ed è ancora capace di compiere miracoli.
Dopo questa premessa, e guardando la registrazione della partita, sono pronta a scrivere quello che vedo in campo!
Siamo al Dall'Ara.
Ci scontriamo con il Frosinone di Stellone, che è secondo in classifica e due lunghezze più in alto del Bologna.
Abbiamo qualche problema di formazione, ma oggi sarebbe imperativo tentare la scalata.
Sarebbe decisivo superare il Frosinone per trovarci, prima delle sacre festività natalizie, in zona promozione.
Non credo che sarà facile, credo anzi che sarà una dura lotta, ma le tasse sui sogni non le hanno ancora introdotte!
Le formazioni:
Classico 4-4-2, con il binomio d'attacco formato da Ciofani e Dionisi, per il FROSINONE (4-4-2): Zappino; Zanon, Russo, Blanchard, Crivello; Paganini, Gori, Gucher, Masucci; Dionisi, D. Ciofani.
Un 4-3-1-2, invece, per il BOLOGNA (4-3-1-2): Coppola; Ceccarelli, Oikonomou, Maietta, Morleo; Zuculini, Bessa, Casarini; Laribi; Acquafresca, Cacia.
Bessa in cabina di regia supportato da Zuculini e Casarini.
Rientrano gli squalificati Oikonomou e Cacia.
Ed ecco il fischio d'inizio!
Casarini prende il comando e sembra voglia essere lui a dirigere le danze, mentre già al 3' minuto il Frosinone effettua il suo primo angolo.
Gli ospiti sono partiti di gran carriera!
Fino al 14', a parte un'incursione di Cacia facilmente bloccata dalla difesa pontina, è il Frosinone a fare la partita, e i fischi del Dall'Ara non tardano ad arrivare...
Al 17' rischiamo tantissimo: Casarini perde una palla pericolosissima in mezzo al campo e il Frosinone non si lascia sfuggire l'occasione.
Per fortuna del Bologna c'è un nulla di fatto, ma vediamo Casarini in difficoltà. Forse è meglio lasciare ad altri la direzione...
Fino al 32' il Frosinone domina, mentre il Bologna commette errori grossolani ed è irriconoscibile.
Prova di tutto questo è il gol del frosinone al 33' ad opera di Ciofani: sul corner regalato al Frosinone proprio da noi, gli ospiti si portano avanti di un gol.
Stacco magistrale del numero 9 che sovrasta l'intera difesa e all'altezza del secondo palo non sbaglia.
Prova a reagire Laribi al 35', senza però ottenere nessun risultato.
Al 40' c'è un cross di Ceccarelli: sarà angolo e Oikonomou tenterà una deviazione aerea, ma non troverà lo specchio della porta.
L'arbitro concede due minuti di recupero e al 45'+1 il Bologna rischia di prendere il secondo gol: colpo di testa di Blanchard da ottima posizione, su grande punizione di Gucher, che però, fortunatamente, tira in braccio a Coppola.
Molto, troppo, esageratamente sclonclusionato, pasticcione e casinista il Bologna quando deve impostare.
Le assenze di Buchel e Matuzalem si fanno notevolmente sentire, ma oggi, più delle altre volte, Capitan Morleo è indecente!!!
0-1 per il Frosinone, dunque, alla fine del primo tempo più brutto di questa stagione felsinea.
Un Frosinone padrone incontrastato del campo, ordinato, competitivo e pericoloso.
Casarini assolutamente fuori ruolo come regista.
Il secondo tempo si apre con un corner per il Bologna subito al 46', dove Oikonomou prova a fondere karate e calcio, ma non prende la porta.
Al 49' la svolta: gol di Bessa che intercetta un rilancio della difesa ospite e con furia scarica un destro dal limite che carbonizza e lascia annichilito Zappino... e 1-1.
Al 51' Laribi avvicina il Bologna al raddoppio: vediamo un'altra squadra, più reattiva e un Laribi che raccoglie e tenta la diagonale da posizione eclissata, trovando una specie di respinta di Zappino sulla quale non riesce ad intervenire Acquafresca, che, come sempre, aspetta che la palla gli si poggi comodamente sul collo del piede per poi poter poter tirare a piacer suo.....
Nonostante tutto la curva esulta... Siete la nostra squadra e vi sosteniamo sempre!
Al 54' Zuculini sfiora il palo.
Bessa alla regia fa la sua bella e porca figura, e la musica è cambiata.
Nonostante tutto, quando ai nostri ragazzi arrivano cross e passaggi, vediamo come siano sempre un po' nascosti dai difensori ospiti e debbano faticare il doppio...
Al 55' Zuculini si immola per fermare la ripartenza del Frosinone, e il suo umore si tinge di giallo!
Al 56' siamo di nuovo ad un passo dal gol: il Bologna riparte con un piglio da gladiatore. Zuculini allarga, Acquafresca fa il velo e la palla arriva a Laribi, che supera il portiere, ma calcia troppo piano, e la difesa frosinate ne approfitta!
Al 57' viene annullato un gol agli ospiti per fuorigioco di Ciofani, ma erroraccio di Oikonomou!!!
Con un'ammonizione per parte, Ceccarelli e Gucher, arriviamo al 62' e il Frosinone raddoppia: 62': autogol di Oikonomou su dormita apocalittica della difesa che lascia Zanon libero di crossare dalla destra.
Il passaggio sarebbe per Paganini, che viene anticipato da Marios il quale surclassa Coppola e la palla finisce alle spalle del portiere.
Nonostante questi due errori, Oikonomou oggi è stato uno dei migliori in campo, o, come si dice dalle mie parti, "e mej de brenc" (il migliore del branco)!
Voglio perciò spezzare una lancia a suo favore e credere che gli sbagli odierni siano da imputarsi alla sua giovane età, cosa che nessuno può dire di Morleo, autore di una partita inguardabile!
Al 63' il Frosinone è ad un soffio dal terno: gli ospiti ripartono magistralmente e Ceccarelli, con un recupero miracoloso, salva la squadra, il campo e tutto il salvabile.
Davide contro tre Golia, dato che erano tre contro uno, non avrebbe saputo fare meglio!
Al 64' il Bologna prova a rispondere con Laribi che non ha troppa fortuna.
Adesso possiamo davvero aspettarci di tutto e tra tiri, cambi, passaggi, errori ( Improta al 79' da dentro l'area "crossa alla Morleo" e ingoia un gol già fatto...), crossetti e tiri effettuati con sufficienza ( vero Acquafresca?) arriviamo all'84': Zappino miracolosamente mette in corner un gran tiro di Laribi da oltre 20 metri...
All'85' esulto, letteralmente impreparata al gol di Maietta: cross impalpabile dalla sinistra, Zappino liscia terribilmente e il difensore rossoblu è un road-runner! Di mancino e anticipando tutti segna e ci riporta in gara!
All'87' niente di fatto per Cacia, su cross di Acquafresca, che viene anticipato.
All'88' Curiale si divora un contropiede strepitoso e, fortunatamente, passa la sfera direttamente a Coppola.
Le squadre sono molto lunghe e c'è un delirio totale in campo!
Al 90'+2' (concessi tre minuti di recupero) il destro di Improta viene bloccato a terra dal portiere pontino.
Il Bologna strappa un punto dopo una gara che aveva preso davvero una brutta piega.
Rossoblu tutt'altro che brillanti e concentrati, ma che si sono riscattati nel riagguantare gli ospiti, tranquillamente in grado di vincere con tre gol di scarto.
Nessuna corsia di sorpasso, nessuna accelerata e nessuna vittoria, ma, per come era iniziato il match, non possiamo che ringraziare!
Da parte mia posso solo dire che dopo l'uscita di Morleo la partita si è evoluta decisamente in meglio!
Le parole del Mister:
“Ho visto due Bologna in questa partita.
Nel primo tempo i giocatori non mi sono piaciuti, ma non sono piaciuti nemmeno a loro stessi, perché non avevano fatto bene.
Merito del Frosinone che non ci ha fatto giocare e ci ha messo in difficoltà sotto l’aspetto del fisico e dei centimetri, una squadra tosta che anche se non creando tanto ha fatto la partita.
Il corner è un regalo nostro.
Nel secondo tempo invece c’è stata una reazione importante, non era facile e a quel punto potevamo anche vincerla.
Poi anche lì abbiamo subìto un contropiede con Curiale, che se non si allunga la palla può farci molto male.
I ragazzi comunque ci hanno messo un gran cuore e hanno avuto una bella reazione, reazione molto positiva di cui sono molto contento”.
“Per come vedo il calcio io doveva giocare Bessa come regista, ma Casarini non era al meglio e ho scelto lui per preservarlo.
Poi nel secondo tempo dovevamo recuperare e ho cambiato”.
“Masina è entrato bene in un momento non facile, e sono contento per lui perché è un ragazzo che lavora molto durante la
“Il Frosinone non è una sorpresa perché l’ho visto giocare: è stato bravo a non farci giocare e ci ha messo in difficoltà.
Nella ripresa siamo venuti fuori e abbiamo fatto meglio.
Nelle partite importanti comunque noi ci siamo sempre stati, e anche oggi ci siamo riscattati dopo un primo tempo un po’ così.
La reazione è importante, perchè la crescita della squadra passa anche attraverso questi momenti qui”.
Archiviamo dunque anche questa partita, e la mente vaga involontariamente a lunedì, quando vogliamo sentirci dire "Bonifico effettuato, vicende sociatarie finalmente OUT!"
Aspetteremo l'agognato mercato di gennaio...
Il campionato è molto lungo e ho ancora fiducia nella mia squadra del cuore.
Voglio guardare avanti con serenità e fiducia!
Il mio BolognA deve tornare ad occupare il posto che gli spetta!
Alessandra Sportelli Negrini
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