Si doveva vincere..

 Bologna ed Empoli partono a spron battuto: al 2' Fabbian sbuca sul secondo palo e insacca a porta vuota su un corner di Miranda prolungato da Beukema. Neanche il tempo di gioire per questa rete che l'Empoli risponde neanche un minuto dopo con Gyasi che realizza da due passi su assist di Pezzella. Poi le squadre rallentano i ritmi prima degli sprazzi nel finale di frazione con Vasquez che salva tutto su una deviazione di Henderson e con San Skorupski, monumentale su Solbakken! Per finire, Orsolini spara alle stelle a tu per tu col portiere avversario. Non sono quindi mancate le emozioni in questa prima frazione al Dall'Ara.

Primo tempo, quindi, a sprazzi.. La difesa con Lucumi regista arretrato sembra reggere. Un po' troppo lento Moro e non bene capitan Orsolini, che ha ciccato un gol per eccessiva smania di segnare: dai donca! Castro ha tanta garra quanta imprecisione.. Vediamo cosa succederà nel secondo tempo.
Dai ragazzi!! ❤️ 💙

Niente.. Alla fine non succede niente, se non che l'Empoli ha resistito e ha fermato i padroni di casa. Il Bologna tiene tantissimo palla.. poi quello che fa di buono lo fa su quelle inattive. Oggi serviva la vittoria per ritornare ad avere fiducia in questa nuova avventura.  Serve ancora tempo, e ci sta... Speriamo non troppo!
Al 99' ci fermiamo su quell' 1 - 1 del primo tempo...
Fino alla fine dei nostri giorni ❤️💙
Alessandra Sportelli Negrini 

IN ATTESA DELL’EMPOLI.

Mentre Jago Ridens si gode, alla faccia nostra, il primo posto a punteggio pieno con la sua Rubentus, il Bologna, nell’anticipo di domani pomeriggio, cerca di ripartire dopo il passo falso napoletano affrontando al Dall’Ara il lanciatissimo Empoli. Il confronto vanta quindici precedenti, suddivisi fra Serie A, Serie B, Serie C, Coppa Italia e Coppa Italia di Serie C. Sette le vittorie del Bologna, tre quelle dell’Empoli, cinque i pareggi. La nostra vittoria più larga risale al 1 ottobre 2023: un bel 3-0 dovuto ad una favolosa tripletta di Riccardo Orsolini. La maggior vittoria dei toscani porta la data del 19 dicembre 2015: 3-2, doppietta di Maccarone ( che sottolineò il secondo gol con un beffardo sorso di birra ) e gol di Pucciarelli, contro i nostri Destro e Brienza. Fra i pareggi, spicca il 2-2 uscito il 3 maggio 1998: a segno per noi Roby Baggio e Michele Paramatti, per loro Esposito e Cappellini. Aspettando di ultimare i lavori del cantiere Rossoblù, domani Vincenzo Italiano si troverà ad affrontare una squadra reduce dalla clamorosa impresa esterna messa a segno contro la Roma, dovendo fare i conti con qualche infortunio di troppo e con la necessità di inserire i nuovi arrivati in un telaio comunque competitivo. A Napoli siamo riusciti a perdere 3-0 pur avendo esercitato un maggior possesso di palla, il che significa l’obbligo urgente di migliorare in fase realizzativa e di eliminare tassativamente certe dormite collettive brevissime nella durata ma portatrici di danni più disastrosi della grandine. In ogni caso si è trattato di un semplice passo falso di mezza estate, quindi per domani pronostico triplo e buona partita a tutti.

Paolo Milito

Persa.. Persissima!

 A Napoli, al Maradona, un Bologna di grande personalità che se la gioca a viso aperto per tutti i 45' del primo tempo. Ho visto una squadra matura che non molla mai, nonostante qualche errore, e che vuole vincere!

Ho visto una squadra che corre sempre, che sta alta e che tiene possesso palla. Il Napoli si è fatto vedere davvero solo negli ultimi 10'. Niente da dire sul gol impeccabile di Di Lorenzo: chapeau!
Ndoye è forte, anche se sembra allergico al gol 😁😁...
Speriamo in un nulla di grave per Erlić 🤞🤞..
I telecronisti di Dazn vergognosi come sempre 😡!
Vediamo cosa ci riserverà il secondo tempo...
... Ecco... Niente.. Questa partita è andata e per me Lucumi può prendere la porta e seguirla..
Le attenuanti potrebbero esserci.. Attendiamo (non troppo, eh?)...
Fino alla fine dei nostri giorni
Alessandra Sportelli Negrini 

ALL’ASSALTO DI NAPOLI.

Dopo il debutto al Dall'Ara contro l’Udinese, risoltosi con un pareggio striminzito e caratterizzato dal record di ben 22 ( VENTIDUE !!! ) occasioni fallite, il Bologna di Vincenzo Italiano va a far visita al Napoli di Antonio Conte. Il match conta la bellezza di 76 precedenti, ripartiti fra Prima Divisione, Serie A, Serie B e Coppa Italia. 39 le vittorie dei partenopei, 14 quelle Rossoblù, 23 i pareggi. La vittoria più robusta dei padroni di casa risale al 19 aprile 2016: 6-0, tripletta di Mertens, doppietta di Gabbiadini e gol di Lopez. Per contro, la nostra vittoria più netta è il 6-1 ottenuto il 15 gennaio 1939: doppietta di Puricelli a cui seguirono i gol di Biavati, Raffaele Sansone, Reguzzoni e Andreolo, mentre per gli azzurri segnò Nereo Rocco. Fra i pareggi, spicca il 4-4 uscito il 10 novembre 1940: per il Napoli tripletta di Rosellini e gol di Barrera, per il Bologna doppietta di Reguzzoni e gol di Puricelli e Andreoli. Domani sera avremo di fronte un avversario stralunato dai tre gol incassati in quel di Verona, trascinato da un tecnico discretamente presuntuoso che quando ha incrociato il nostro cammino ha dato spesso il peggio di se’. In ogni caso non partiamo battuti, anzi sarà un’ottima occasione per proseguire nei progressi e diventare un po’ più concreti in fase realizzativa. Peccato per l’infortunio di Cambiaghi, un vero colpo gobbo della malasorte, ma certamente il mister e i dirigenti sapranno trovare un’adeguata alternativa in attesa del ritorno in campo dell’ex empolese. Quindi pronostico triplo e buona partita a tutti.

 Paolo Milito

Posta divisa.. Ma gran Bologna!

 Il Bologna cresce ad ogni minuto!

Gioca bene,  è alta e aggressiva!
Errori sotto porta che hanno graziato un Udinese che avrebbe perso e non di poco!
È la prima.. Non mi sarei aspettata nulla di diverso. Il Mister sta lavorando bene e in campo la risposta è evidente! Nonostante il pareggio, io sono soddisfatta!
È la prima..
I rossoblu hanno chiuso in avanti fino alla fine, protagonista Okoye con diverse parate e una incredibile su Orsolini a pochi passi dalla porta..
Skorupski ha parato un rigore..
Non si può recriminare, dai!
È la prima..
Il Bologna si ferma sul pareggio in questo esordio casalingo con l'Udinese.
La squadra di Italiano passa in vantaggio con Orsolini su rigore!
È vero: non concretizza moltissime occasioni e viene ripresa dagli ospiti con il gran colpo di testa di Giannetti sul corner di Brenner.. Diamo tempo ai ragazzi e al Mister perchè, comunque, è stata una partita giocata a grandi ritmi dal prima all'ultimo minuto!
È la prima.. Bravi ragazzi!!
Fino alla fine dei nostri giorni!
Alessandra Sportelli Negrini 

QUI COMINCIA L’AVVENTURA.

Domani alle 18.30, ricevendo la visita a domicilio dell’Udinese, daremo inizio ad una grande avventura che ci vedrà impegnati su tre fronti: Campionato, Coppa Italia e Champions League. Il confronto vanta 45 precedenti, ripartiti fra Prima Divisione, Serie A, Serie B e Coppa Italia; 24 le vittorie del Bologna, 11 quelle dell’Udinese, 10 i pareggi. Guardando solo le aride cifre, il nostro successo più pirotecnico è il 14-0 rifilato ai friulani il 25 marzo 1923 sul terreno dello Sterlino, in Prima Divisione, ma si trattava di un calcio pionieristico, ben diverso da quello che avrebbe preso piede nei decenni successivi. In un contesto più attendibile, la nostra vittoria più larga risale al 25 marzo 1951, quando i Rossoblù travolsero le zebrette con un fragoroso 5-2: per noi doppiette di Cappello, Cervellati e un gol di Garcia, per loro Paulinich e Darin. Purtroppo per noi, il 13 marzo 1955 fu l’Udinese a vincere 4-2: per i friulani doppietta di La Forgia e gol di Selmosson e Bettini, per il Bologna a segno Pivatelli e Cervellati. Quanto ai pareggi, per ben tre volte è finita 2-2 : l’8 settembre 1957 segnarono per noi Vukas e Capra, per loro Lindskog e Bettini; il 6 gennaio 2021 i marcatori del Bologna furono Tomiyasu e Svanberg, quelli dell’Udinese Pereyra e Arslan; infine, il 24 aprile 2022 andarono in gol i Rossoblù Hickey e Nicola Sansone e i bianconeri Udogie e Success. Purtroppo domani dovremo fare i conti con un problema trito e ritrito: il mercato ancora aperto. Il che significa che tutte le squadre, non solo la nostra, scenderanno in campo incomplete e non ancora inquadrate secondo le intenzioni dei rispettivi allenatori. Comunque, escludendo lo 0-4 incassato contro il Bochum, i segnali arrivati finora sono abbastanza confortanti. E’ vero, sono partiti Zirkzee, Calafiori e Saelemaekers, ma il resto del telaio è rimasto intatto; in compenso sono arrivati un terzino medaglia d’oro olimpica, Miranda, un attaccante da doppia cifra, Dallinga, e Santiago Castro sembra avere acquisito sicurezza nei propri mezzi. Al netto delle stucchevoli burlette come Hummels, Ioannidis e Gosens, non ci resta che attendere gli sviluppi degli ultimi giorni di mercato, periodo in cui tradizionalmente Giovanni Sartori, tanto nel Bologna quanto nel Chievo o nell’Atalanta, è abituato a piazzare i colpi migliori. Io sono moderatamente fiducioso. Per la partita di domani, pronostico rigorosamente triplo. E adesso, parola al campo e buona partita a tutti.

Paolo Milito