FENOMENI PARA … NORMALI

Altro giro, altra situazione: dopo Verona, la Juve. A Verona è andato in campo, per l’ennesima volta, l’ex di turno col dente avvelenato. Il guaio è che solo contro di noi salta sempre fuori l’ex che gioca come non avesse un domani e fa il fenomeno, come mai prima e mai più dopo. E dire che Simone Verdi è anche sposato con la figlia di Mr. Isokinetic … Vabbè, guardiamo avanti. La Bisnonna di tutte le sfide conta la bellezza di 90 precedenti, spalmati fra Prima Divisione, Serie A, Serie B e Coppa Italia. 39 le vittorie dei bianconeri, 23 quelle del Bologna, 30 i pareggi. Il 24 maggio 1931 la nostra vittoria più robusta, 4-0. Il 29 ottobre 1950 è invece la Juve a prevalere con un sonoro 5-0; fra i pareggi, si ricordano il 7-7 in Coppa Italia del 15 ottobre 1958 e la famigerata notte del 13 aprile 2003, col nostro tecnico Guidolin pronto a paragonare la Città di Bologna ad un gigantesco pozzonero poco dopo aver agguantato un insperato 2-2 sul fischio finale. Che dire: dal giorno del magnifico 3-0 ottenuto sotto la guida di Carletto Mazzone non siamo più riusciti a vincere in casa; i bianconeri sono reduci da un vero tagadà di sentimenti, avendo riottenuto i famosi 15 punti in classifica ma essendo stati eliminati dall’Inter in Coppa Italia. Per contro, ancora una volta Thiago Motta dovrà fare a meno di un pezzo importante come Sansone e reinventarsi un attacco decente, avendo temerariamente deciso di lasciare a casa ancora una volta Arnautovic, da lui ritenuto a corto di preparazione dopo il lungo infortunio. Di sicuro non saremo un agnello sacrificale, e al netto di sviste arbitrali a senso unico potremmo anche giocarcela come si deve. Quindi, pronostico triplo e buona partita a tutti.

Paolo Milito

IL BELLO DI DARE FASTIDIO

Dopo l’ottimo pareggio conquistato in casa contro il Milan, il Bologna è chiamato, nell’anticipo di domani sera, a far visita al Verona di Maurizio Setti. A Verona il match conta 37 precedenti, ripartiti fra Prima Divisione, Serie A, Serie B e Coppa Italia, con 13 vittorie dei veneti, 9 dei nostri e 15 pareggi. Il 19 ottobre 1913, in Prima Divisione, il Verona vinse con un sonoro 8-2, mentre il 6 gennaio 1929, sempre in Prima Divisione, fummo noi a bastonare i gialloblù con un 6-1 dovuto soprattutto a quattro gol di Schiavio. Quanto ai pareggi, spicca il 3-3 uscito il 3 ottobre 1976. A giudicare dal pianto greco in cui si sono prodotti per tutta la settimana i vari esponenti del Milan riguardo a due rigori in realtà inesistenti, c’è da dire che stiamo davvero dando fastidio a qualcuno, come sottolineato da Italo Cucci, che non è certo l’ultimo osservatore passato di lì per caso. Poco male: se continuiamo di questo passo, potremo concludere la stagione con qualche bella soddisfazione. Se penso a come mi sentivo la sera del 16 dicembre scorso, mi gira la testa, e credo che giri a tutti i miei fratelli di fede calcistica. Dimenticavo: mancherà ancora una volta Arnautovic, ma ormai Thiago Motta ha imparato come ovviare all’inconveniente. Buona partita a tutti.

Paolo Milito

SOGNARE AD OCCHI APERTI

Prima di tutto, i numeri: Bologna-Milan vanta 89 precedenti, ripartiti fra Prima Divisione, Serie A, Serie B e Coppa Italia, con 36 vittorie Rossoblù, 31 del Milan e 23 pareggi. La nostra vittoria più robusta è il 6-3 del 6 gennaio 1935; per tre volte, invece, è stato il Milan a uscire vincitore per 4-1. Quanto ai pareggi, infine, grida ancora vendetta il 3-3 uscito il 25 settembre 2013, quando il nostro presunto portiere Curci riuscì nell’epica impresa di farci beccare due gol in Zona Cesarini dopo aver condotto per 3-1 buona parte del match. Domani pomeriggio riceveremo la visita di una truppa, guidata da Stefano Pioli, ringalluzzita dalla vittoria nel derby europeo contro il Napoli, e che quindi potrebbe anche dare segni di appagamento. In ogni caso, meglio non abbassare la guardia, e su questo, a giudicare da quel che ha detto in sala stampa, Thiago Motta è pienamente d’accordo. Insomma, pronostico triplo e ringraziare. Infine, un invito agli pseudo-commentatori tipo Zara: lasciateci sognare per un po’ ad occhi aperti; per vendere qualche copia in più parlando di un Thiago un giorno in Francia ed uno in Spagna, c’è tempo. Buona partita a tutti.

Paolo Milito

ASSALTO A BERGAMO

In un clima di grande euforia, giustificato dalla serie di risultati positivi in corso, il Bologna è chiamato, domani pomeriggio, nell’insolita collocazione delle 16.30, a far visita all’Atalanta. Il confronto conta 59 precedenti, spalmati fra Serie A, Serie B e Coppa Italia, con 33 vittorie dei padroni di casa, 8 dei nostri e 18 pareggi. La vittoria più robusta dei nerazzurri è il 5-0 ottenuto il 25 aprile 2021; per contro, per due volte abbiamo vinto col risultato di 3-1. Quanto ai pareggi, dal 2001 al 2003 per tre volte di seguito è finita 2-2. Dunque, il Bologna è chiamato a proseguire l’attuale serie positiva. Ci saranno degli stimoli in più: Sartori sfida il suo recente passato, Thiago Motta sfida il suo maestro Gasperini. In attesa di nuovi sviluppi, legati soprattutto alla permanenza di Motta sulla nostra panchina, anche se lui smentisce categoricamente di sognare altri lidi. Insomma, le premesse per un grande match ci sono tutte. Non ci resta che attendere. Buona partita a tutti.

Paolo Milito

IL GRAN MISCUGLIO

Da dove vogliamo cominciare ??? Ovviamente dai numeri: Bologna-Udinese vanta 43 precedenti, spalmati fra Prima Divisione, Serie A, Serie B e Coppa Italia. 23 le vittorie dei nostri, 11 quelle dell’Udinese, 9 i pareggi. Se guardiamo solo ai numeri la nostra vittoria più sonora è il 14-0 del 25 marzo 1923, si giocava allo Sterlino, Prima Divisione, Se invece vogliamo fare un discorso più sensato, la nostra vittoria più larga è il 5-2 del 25 marzo 1951, in Serie A. La vittoria più netta dei friulani  risale invece al 13 marzo 1955, 4-2. Quanto ai pareggi, per ben tre volte è finita 2-2. Così come è finita 2-2 Salernitana-Bologna, partitaccia che ci ha fruttato un tribolatissimo punto in trasferta ma ha visto ancora una volta andare K.O. Marko Arnautovic, con tutto quel che segue. E’ un momento davvero strano: Thiago Motta non suscita grande entusiasmo, eppure siamo a ridosso dei piani alti; forse il mister sconta solo il fatto di essere subentrato a Sinisa. Di certo ci sono grandi club che vorrebbero ingaggiarlo, ma Giovanni Sartori si dice fiducioso di poterlo blindare fino al 2025. Così come è certo che ancora una volta, nello scomodissimo orario delle 12.30, e con la novità dell'arbitraggio affidato ad una donna, il tecnico italo-brasiliano dovrà per l’ennesima volta fronteggiare un’emergenza, essendo rimasto con pochi attaccanti. Nel frattempo, i ragazzi della Primavera si stanno facendo onore al Torneo di Viareggio, il che dovrebbe voler dire che in un futuro nemmeno troppo lontano potrebbero fare la stessa cosa fra gli adulti. Staremo a vedere. Pronostico rigorosamente triplo, e buona partita a tutti.

Paolo Milito