Siamo noi... I tifosi del Bologna siamo noi!

Siamo noi... I tifosi del Bologna siamo noi!
Il Bologna è la squadra del mio cuor...

sabato 17 settembre 2022

La prima di Thiago...

 Non bene per la prima di Thiago! È presto per giudicare, assolutamente, e ribadisco che alla presentazione Motta mi ha fatto un'ottima impressione, ma Orsolini ha fatto le stesse canocchie di sempre, Skorupski sul gol era inspiegabilmente a zonzo e Cambiaso... Cambiaso.. sin palabras! Marko ha perso mezzo naso sul pallone nel tentato gol del pareggio e nel successivo tentativo di rimonta del Bologna si è creato un muro invisibile a super protezione dell'inespugnabile porta dell'Empoli...

Certo che prendere gol nel momento di maggior difficoltà dell'Empoli..

Medel e Arnautovic monumentali come sempre! 

Vediamo come evolveranno le cose dopo le prime scosse di assestamento.. Che speriamo siano di breve durata..

Fino alla fine Forza Bologna!

Alessandra Sportelli Negrini 






venerdì 16 settembre 2022

UNA SQUADRA DEL CAZOO

Mi viene fin troppo facile il bisticcio di parole approfittando del nome dello sponsor, ma l’evidenza dei fatti è innegabile: nella primavera 2019 gli stessi rammolliti&rincoglioniti che sotto la guida di Superpippo Del Cappero avevano un piede e tre quarti in Serie B, sferzati da un Sinisa Mihajlovic ancora nel pieno del proprio vigore si misero a correre e rincorrere fino a centrare un decimo posto finale che, se il campionato fosse durato un altro po’, sarebbe stato ulteriormente migliorato. In misura ridotta, domenica scorsa è successa la stessa cosa: gli stessi ectoplasmi che avevano provocato la cacciata di Sinisa, certamente sotto la guida di Vigiani e Magnani, e forse con una consulenza ufficiosa di Thiago Motta, hanno ottenuto la clamorosa e insperata vittoria contro la Fiorentina. A questo punto preferisco non approfondire, perché potrei dire delle cattiverie inappropriate. Piuttosto guardiamo avanti e pensiamo alla partita di domani, che al Dall’Ara conta tredici precedenti, suddivisi fra Serie A, Serie B, Serie C, Coppa Italia e Coppitalia di Serie C. Sei le vittorie del Bologna, due quelle dei compaesani di Renzaccio Ulivieri, cinque i pareggi. La nostra vittoria più robusta risale al 27 aprile 2019: 3-1, ribaltando l’iniziale vantaggio di Pajac con Soriano, Orsolini e Nicola Sansone. Il 19 dicembre 2015 furono invece gli azzurri toscani a batterci 3-2 con una doppietta di Maccarone ( che sorseggiò beffardamente una birra in prossimità della nostra panchina dopo aver segnato il secondo gol ) e un tocco di Pucciarelli, in risposta ai nostri Destro e Brienza. Fra i pareggi, spicca il 2-2 del 3 maggio 1998: a segno per noi Roby Baggio e Michele Paramatti, per l’Empoli Esposito e Cappellini. Domani, dunque, debutto ufficiale del tecnico italo-brasiliano sulla nostra panchina. L’impatto con la squadra mi è sembrato buono, il personaggio è armato di buona volontà. Mi aspetto quindi una buona partita e, ovviamente, un buon risultato. Senza dimenticare che di fronte avremo una squadra decisamente in salute. Staremo a vedere.


Paolo Milito


lunedì 12 settembre 2022

… ESTAMOS CON THIAGO ??? …

Le regole della vita impongono che alla morte di un re se ne debba fare un altro, e ne stiamo avendo la conferma in questi giorni in Gran Bretagna. Il fatto di essere profondamente legati a Sinisa Mihajlovic, e il discutibile comportamento tenuto da alcuni dirigenti nei suoi confronti, non impediscono a nessuno di noi di accogliere con i dovuti onori il nuovo tecnico Rossoblù. Quel che è certo, però, è che il fantasma di Sinisa aleggerà a lungo su Casteldebole e dintorni, esattamente come è accaduto ieri al Dall’Ara nella vittoriosa partita con la Fiorentina. Thiago Motta, da giocatore, ha finito quasi sempre per diventare una sorta di aiutante di campo dell’allenatore di turno, sia nelle squadre di club che in maglia azzurra, e la scorsa stagione ha condotto brillantemente alla salvezza lo Spezia. Quindi, sulla sua preparazione tecnica non dovrebbero esserci riserve di sorta. Personalmente non mi aspetto di festeggiare, a fine campionato, la conquista dell’ottavo Scudetto, ma ovviamente non mancherò di intervenire con i dovuti modi nel caso in cui la scelta tecnica operata da Sartori, e soprattutto da Di Vaio, non si rivelasse adeguata alle necessità. E adesso, con Sinisa sempre nel cuore, non ci resta che voltare pagina e garantire al nostro nuovo Mister il massimo sostegno possibile. Benvenuto a Bologna, Thiago. E buon lavoro.


Paolo Milito


domenica 11 settembre 2022

Cazoo... che Bologna!!

 Il Bologna torna a vincere al Dall'Ara! Contro la Fiorentina! L’ultima vittoria contro la viola fu nella stagione 2013/14, con rete di Cristodulopulpos! Lazaro lanciò un missile da fuori area sotto l’allora Andrea Costa che credo si senta ancora il rumore del colpo al pallone...

Per onor di cronaca, la partita è stata bloccata e noiosetta fino al gol del vantsggio dei viola...

Una Fiorentina non invinvibile, nonostante ilnpossesso palla, che il Bologna ha aspettato e studiato per prevenirne bene gli attacchi..

Poi il Bologna cambia gioco: Barrow pareggia e Arnautovic la vince! Medel è un monumento di fondamentale importanza e Orsolini sciupa miseramente jn pallone che sarebbe potuto diventare tranquillamente il terzo gol rossoblu...

Prima vittoria in stagione per i rossoblù sotto gli occhi del nuovo allenatore, Thiago Motta, presente oggi in tribuna al Dall'Ara...

Speriamo che Arnautivic, infortunatosi, non si sia fatto troppo male... 

Speriamo si riparta da qui...

Grande Bologna!!

Alessandra Sportelli Negrini 





venerdì 9 settembre 2022

CATTIVI PENSIERI.

Nella vita, si sa, la realtà si rivela molto spesso diametralmente opposta rispetto alle più rosee aspettative. Joey Saputo, per quel che mi riguarda, non sfugge a questa regola. Al momento di sbarcare sotto le Due Torri, il magnate italo-canadese aveva suscitato in me, come nel resto della Grande Famiglia Rossoblù, grandissime speranze, che negli anni si sono via via frantumate fino a raggiungere lo strazio degli ultimi giorni. Nel corso di questi anni Saputo si è reso progressivamente indigesto, in contrapposizione alla magnanimità con cui aveva messo mani al portafoglio riportando i conti in ordine, mettendo alla porta Filippo Fusco ( che aveva dato prova di esser capace di realizzare miracoli ), allontanando Joe Tacopina al primo accenno di dissenso, prendendo a calci nel culo una colonna del calcio come Walter Sabatini e chiudendo nel malo modo che sappiamo il rapporto con Sinisa Mihajlovic dopo aver gestito in maniera impeccabile la prima fase della malattia del tecnico serbo. E adesso, come se non bastasse l’aver fatto fuori Sinisa senza un valido motivo, gli Allegri Tirapiedi di Joey completano l’opera mandando in campo la squadra contro la Fiorentina, ossia NEL TRADIZIONALE DERBY DELL’APPENNINO !!!!!, senza un timoniere ufficiale, affidandosi alla buona volontà di Vigiani e Magnani, che per quanto possano essere preparati non hanno certo il polso adeguato per governare a dovere una truppa sconclusionata come è il Bologna attuale ( o almeno così sembrerebbe, a giudicare dalla “ pregevole “ acrobazia che ha consentito a Schouten di portare sul 2-1 lo Spezia domenica scorsa ). In questo inizio di stagione, la squadra appariva messa in campo molto bene, però risentiva delle cessioni importanti. Non solo, la lentezza di alcune procedure burocratiche ha costretto il tecnico serbo a rinviare più volte il debutto dei nuovi arrivati. Aggiungiamo lo stucchevole comportamento del portiere, che nella sua Nazionale precede, nelle gerarchie, un tizio che nella Juve ha vinto CINQUE SCUDETTI CONSECUTIVI, ma che con noi non è degno di essere Lukasz se non macchia ogni partita con una deleteria dormita al momento meno opportuno, e le immancabili sviste arbitrali a vantaggio delle Grandi, e il quadro è completo. Saputo & C. sono stati capaci di cacciare via l’allenatore di una squadra in cui gioca IL CAPOCANNONIERE DEL TORNEO !!! Insomma, bastava avere un paio di settimane di pazienza, e tutto sarebbe andato a posto. Invece no. Si sono sommati la tradizionale impazienza di certi settori pseudo-intellettuali bolognesi, capaci in passato di non dare tempo e spazio, oltre che a Perani, Zaccheroni e allo stesso Sinisa della prima esperienza, a quel Pioli capace in seguito di riportare il Milan a livelli euromondiali, con la strana frenesia del nuovo direttore generale Sartori, terrorizzato dalla possibile dipartita di Sinisa in corso d’opera. Mettiamoci pure una certa incompetenza di fondo di Saputo, che anche in Canada incappa spesso in certi infortuni formali e di stile, e il quadro è ancor più completo. Certo, magari Thiago Motta, Ranieri o chi per loro riusciranno dove Sinisa ha fallito ( vedi l’impresa di Leicester del tecnico romano ), con un po’ di fortuna potremmo anche tornare finalmente a far tremare il mondo, o forse solo l’Italia, ma in questa occasione l’intera dirigenza del Bologna è incappata in una bruttissima caduta di stile. E il ritardo nel rimpiazzare il Mister licenziato non migliora certo la situazione, anzi. Miglior figura ha fatto invece De Zerbi, rifiutando con grande classe il ruolo di avvoltoio predestinato. La settimana scorsa avevo tirato in ballo l’esempio di Mourinho, capace di prendere sei gol in Europa contro una tradizionale squadra-materasso norvegese; nel frattempo, lo sapete, il portoghese ha compiuto un’altra impresa epica imbarcando quattro pappine dall’Udinese. Quindi, ancor di più non riesco proprio a comprendere la filosofia che ha portato alla cacciata di Sinisa. Ragion per cui, stavolta non mi soffermo a rievocare i precedenti della partita che ci attende domenica: sarà durissima, e contro questa condizione di precarietà non c’è cabala in grado di raddrizzare le prospettive. Non ci resta che andare in campo e limitare i danni, in attesa di giorni migliori.



Paolo Milito




domenica 4 settembre 2022

Non si molla di un centimetro!

 Pareggio sul 2 -2 per Spezia e Bologna. Nonostante le molteplici interruzioni di Dazn ho visto una bella doppietta di Arnautovic e una squadra che è partita bene.. che si è seduta un po' sulla fine del primo tempo.. che ha giocato un grande secondo tempo! L'autogol di Schouten non lo commento neanche: ha parlato abbastanza il suo viso.. Credo che il Bologna possa ripartire da qui! Vorrei anche ricordare a tutti quelli che "Mihailovic vattene", che negli anni passati abbiamo avuto periodi di buio e nulla totale molto più lunghi e persistenti di questo. Siamo di fronte ad avvicendamenti di giocatori, e non pochi.. Siamo di fronte ad una squadra che gioca tutta e dove non ci sono lavativi alla Destro..

Siamo di fronte ad un Arnautovic che VUOLE vincere e dà tutto per la squadra.. Abbiamo pazientato per un Di Vaio che non ha segnato per un anno intero..
Abbiamo sopportato Lopez, Donadoni, Inzaghi..
Abbiamo sopportato cose e atteggiamenti ben peggiori di questo assestamento generale che si sta verificando ad oggi sotto alle Due Torri...
La tristezza è leggere che in troppi hanno già sentenziato che la cura per questo Bologna debba essere l'allontanamento di Sinisa! La vergogna è leggere le offese che costantemente gli vengono buttate addosso! Mi tengo il mio mister e la magia (nel bene e nel male) della mia squadra. Vi lascio alla vostra meschinità..
Personalmente voglio dedicare più di un pensiero a Mihailovic, ad un Mister che è un esempio da seguire per tutti: per la sua infinita grinta.. per la sua garra, determinazione e "cazzutaggine" (perchè Sinisa è cazzuto come pochi!). In un momento particolarmente complicato e tremento della propria vita, ha avuto ed ha tutt'ora forza e coraggio da vendere nel lottare sempre a 360°!
Personalmente spero e mi auguro di rivederlo prestissimo in gran forma, sconfiggendo una volta per tutte il mostro malefico! Sperate pure in De Zerbi.. Nel frattempo, andate voi ad allenare, visto che da come vi permettete di parlare, siete tutti fenomeni... Non sprecate tempo a mandarmici: onestamente, non so neanche se siete al mondo e non me ne frega una beata minc..a!!!
Fino alla fine Forza Bologna e Forza Sinisa!!
Alessandra Sportelli Negrini 






sabato 3 settembre 2022

IN GITA ( ? ) A LA SPEZIA.

Precedenza assoluta ai numeri: il confronto vanta appena sette precedenti, con tre vittorie del Bologna, due dello Spezia e due pareggi. La nostra miglior vittoria è il 3-1 ottenuto, in Serie C, il 30 dicembre 1994: doppietta di Luca Cecconi e rigore di Marco De Marchi per ribaltare il vantaggio iniziale di Della Costa. Il 10 febbraio 2007, in B, furono invece i padroni di casa a vincere 2-0 con gol di Guidetti e Varricchio. Quanto ai pareggi, il 16 dicembre è finita 2-2: doppietta di Nzola a cui replicarono Dominguez e Barrow. Domani pomeriggio, nell’ormai inconsueta collocazione domenicale delle ore 15, Sinisa Mihajlovic avrà finalmente a disposizione l’intera rosa su cui lavorare per impostare la stagione appena iniziata. Torno a ripetere: è inopportuno giocare le prime partite a mercato ancora aperto, si rischiano conseguenze a volte devastanti; il bello ( o il brutto ) è che l’intero sistema-calcio ci ha già sbattuto il muso in passato, e ancora ci ricasca. Quanto al Bologna, la rosa non è malvagia, lo ribadisco. Se andiamo a rivedere le ultime prestazioni, ma facendolo con attenzione e senza pregiudizi di alcun genere, notiamo che basterebbe qualche disattenzione in meno da parte del portiere polacco-sì-ma-scemo-no per uscire dal campo con risultati più accettabili. Tacendo delle sviste arbitrali, alle quali non sono abituato ad aggrapparmi, ma che non si possono negare. Azzannando senza ritegno il Mister si ottiene un solo risultato: si manca di rispetto ad una persona che, nonostante la malattia, va avanti come se niente fosse, ammettendo i propri errori, come ha fatto anche oggi in sala stampa, e cercando di ottenere il meglio dai giocatori che ha a disposizione. Se anche, per assurdo, Joey Saputo riuscisse a portare nottetempo Josè Mourinho sulla panchina del Bologna, con le dormite del portiere e la rosa incompleta otterrebbe gli stessi identici risultati di Sinisa. Anzi, vi dirò di più: ricordatevi che un anno fa Mourinho, al debutto in quella Conference League poi vinta con tanti squilli di tromba, ha beccato SEI PERE dal Bodoe Glimt, tradizionale squadra-materasso di estrazione scandinava. La stagione è ancora lunga. Lasciando lavorare tecnico e dirigenti senza metter loro addosso pressioni immotivate, possiamo prenderci sicuramente delle belle soddisfazioni. Buona partita a tutti, se ne avete voglia.


Paolo Milito


giovedì 1 settembre 2022

Punticino...

 Dopo otto anni di promesse, il Bologna e i suoi tifosi hanno bisogno di realtà valide e concrete! In primis, una campagna acquisti degna di cotanto nome! A seguire, spero che si smetta di incolpare Sinisa! Infine, ma non di minore importanza nell'ordine delle priorità, un presidente che sia degno di questi colori!

E adesso, si comincia...
Tre belle occasioni per il Bologna, di cui una offerta dalla Salernitana su un piatto d'argento... Niente, la palla non entra e Sinisa sempre più imbestialito!
Per ora Cambiaso e Kasius hanno giocato discretamente... Un po' troppo vuota la fascia destra e qualche errorino di troppo di Cambiaso...
Il primo tempo al Dall'Ara finisce 0 - 0 col Bologna in avanti. Un bel primo tempo, anche se i padroni di casa sviluppano poco il gioco😔...
Innegabile: in campo meglio la Salernitana!

Si riparte dal rigore per il Bologna: Marko Arnautovic!! Vantaggio rossoblu!
Entra Candreva? Son dolori... Assist per Dia e pareggio della Salernitana. Non bene Skorupski...
C'è stato un nomento nel quale il Bologna avrebbe potuto chiudere il match... Alla fine il pareggio ci sta, anche se i felsinei hanno avuto più occasioni... È un gol che fa la differenza!
Finisce quindi in parità. Qualcosa si muove... Speriamo in fretta! Manca la tranquillità del risultato!
Fino alla fine FORZA BOLOGNA, FORZA SINISA!!
Alessandra Sportelli Negrini