Siamo noi... I tifosi del Bologna siamo noi!

Siamo noi... I tifosi del Bologna siamo noi!
Il Bologna è la squadra del mio cuor...

sabato 14 dicembre 2024

IL DERBY DI VINCENZO.

Mercoledì sera, come ben sappiamo, il Bologna ha conquistato un sontuoso puntone in Portogallo, in casa del Benfica. Ma la vita continua, non c’è tempo per sedersi sugli allori, e mentre Jago Culastrisce aggiunge Kacper Urbanski alla sua stucchevole lista della spesa, la Banda Rossoblù si accinge a ricevere, nell’ormai inconsueta collocazione del pomeriggio domenicale, la visita non sempre gradita della Fiorentina. Sotto i portici di Bologna la gara conta ben 79 precedenti, ripartiti fra Prima Divisione, Serie A e Coppa Italia. 31 le vittorie dei nostri, 19 quelle dei viola, 22 i pareggi. La vittoria più cospicua del Bologna risale al 5 gennaio 1941: un grande 5-3, dovuto alla doppietta di Puricelli ed ai gol di Reguzzoni, Andreoli e Biavati, a cui replicarono Di Benedetti e Menti II con l’aggiunta di un autogol del nostro Pagotto. Il 5 aprile 1959, invece, fu la Fiorentina a prevalere con un clamoroso 4-0, tripletta di Petris e tocco finale di Kurt Hamrin. Quanto ai pareggi, per ben due volte è uscito il 3-3 finale: il 21 maggio 1961, doppietta di Pascutti e gol di Vinicio per noi, doppietta di Hamrin e gol di Milan per loro; il 2 maggio 2021, invece, Fiorentina tre volte in vantaggio con Vlahovic, Bonaventura e ancora Vlahovic, e raggiunta per tre volte grazie ad un grandissimo Rodrigo Palacio, che quel giorno, realizzando quella tripletta, è diventato il giocatore più anziano a mettere a segno una tripletta in Serie A, dunque un bel record. Di solito questa partita è detta il Derby dell’Appennino, ma domani sarà il Derby di Vincenzo Italiano, che per la prima volta affronterà da avversario la squadra che lo ha consacrato fra i big della panchina. I viola sono quarti in classifica, sono in grandissima salute, avendo appena vinto per 7-0 in Conference League, e hanno tutte le intenzioni di proseguire in questa marcia trionfale. I nostri, comunque, non sono da meno, abituati a giocarsela apertamente con chiunque, e nonostante il perdurare dell’assenza di Orsolini riusciranno sicuramente a dare del filo da torcere agli avversari. Quindi pronostico triplo, e buona partita a tutti.


Paolo Milito


martedì 10 dicembre 2024

UNA GITA A LISBONA.

Dopo la sconcertante trasferta sulla sponda bianconera di Torino, in cui abbiamo mancato di un soffio l’obiettivo di infliggere una severissima lezione alla banda di Jago Culastrisce, il Bologna prosegue il proprio cammino in Champions League, andando a far visita al prestigiosissimo Benfica. Anche in questo caso il match rappresenta una novità assoluta. Considerando il gioco espresso nelle partite precedenti, e tenendo presente che i nostri avversari sono posizionati circa a metà classifica, a differenza degli squadroni affrontati finora, potrebbe essere una buona occasione per aggiungere finalmente qualche punto a quell’unico miserello racimolato al debutto contro lo Shaktar Donetsk. Al netto delle due cappelle che hanno favorito la rimonta juventina, la partita di sabato ha dimostrato che anche il Bologna di Vincenzo Italiano, forse più di quello di Jago, non teme nessuno e se la gioca apertamente a prescindere dal blasone. D’altronde, resto convinto che, per migliorare la posizione in classifica, ai nostri basterebbe mantenere la concentrazione per l’intera durata del match eliminando quelle fastidiose dormite collettive alla base di certe incazzature in fase di recupero. In ogni caso, godiamoci questa prima gita a Lisbona ( ce ne sarà un’altra contro lo Sporting ), sperando di tornare con qualcosa di concreto nel carniere. Buona partita a tutti.


Paolo Milito


sabato 7 dicembre 2024

Nè vincitori, nè vinti...

Ahimè, quattro gol ed emozioni fino all'ultimo nella gara dello Stadium... Ci sarà comunque del rammarico per entrambi i contendenti: in casa Juventus per il quarto pareggio nelle ultime quattro gare ufficiali... in casa Bologna per il doppio vantaggio sprecato su uno dei campi più difficili della Serie A. 

Dopo l'1-0 del primo tempo con la rete di Ndoye, i rossoblu avevano infatti raddoppiato in apertura di secondo tempo con Pobega, liberato davanti a Perin da un'invenzione di Castro (maestoso, incommensurabile, irrinunciabile e fondamentale!). 

La squadra di Motta, espulso per proteste un attimo prima del secondo gol rossoblu, coglie l'attimo e riprende il risultato con Koopmeiners e Mbangula, autore di un gran bel gol su assist di Vlahovic.

Nessun perdente, nessuno contento...

Non è servito neanche dominare nettamente...

Fino alla fine dei nostri giorni ❤️💙

Alessandra Sportelli Negrini 







NEL COVO DEI CULASTRISCE.

Dopo lo stratosferico debutto contro il Monza in Coppa Italia, è arrivato il momento di rituffarci nel campionato, andando a far visita a domicilio alla banda dei Culastrisce Bianconeri e al loro spregevole condottiero. Precedenza obbligatoriamente ai numeri: Juventus – Bologna conta qualcosa come 94 precedenti, ripartiti fra Prima Divisione, Serie A, Serie B e Coppa Italia, con 53 vittorie dei padroni di casa, 6 del Bologna e 35 pareggi. La vittoria più larga dei bianconeri risale al 4 giugno 1955: finì 5-1, gol di Colombo, autogol di Ballacci, doppietta di Bronèe e tocco finale di Mannucci per la Juve, a cui replicammo solo con Gino Cappello. I nostri successi, invece, sono tutti di misura, ragion per cui più che i punteggi si ricordano determinati particolari, come nel caso del 5 ottobre 1980, quando vincemmo per 1-0 con un rigore messo a segno da Adelmo Paris e di fatto costato la carriera all’arbitro Mattei, messo al bando per aver osato concederlo; oppure come il 25 febbraio 2011, ovvero la notte in cui Marco Di Vaio, ex dal dente avvelenato, rifilò ai Culastrisce una doppietta che li fece sparire dal giro europeo della stagione successiva. Quanto ai pareggi, non passa inosservato il 7-7 uscito il 15 ottobre 1958: era la finale per il terzo posto della Coppa Italia, e secondo le regole dell’epoca, essendo finito il tempo a disposizione, si dovette procedere al sorteggio, favorevole ai nostri colori. Da ricordare, infine, la svista arbitrale che il 27 aprile 1949, col Bologna in vantaggio 2-1 a pochi minuti dal termine, determinò la concessione di un rigore inesistente e innescò una rissa furibonda, conclusasi con la vittoria a tavolino dei padroni di casa. Juventus – Bologna, dunque, è da sempre una fonte di notevoli incazzature per l’intero Popolo Rossoblù, ma ultimamente la situazione sta peggiorando a vista d’occhio. Come se non fossero bastati tutti i polveroni del passato, a base di sviste a senso unico e prepotenze, prevaricazioni e soprusi di vario genere, ci si è messo Buondì Jago a complicare ulteriormente le cose con il suo comportamento decisamente irritante. Non pago della gigantesca scorrettezza perpetrata a Joey Saputo, al quale aveva ribadito per tutta la stagione di non aver preso impegni per quella successiva quando invece aveva firmato una scrittura privata col DG bianconero Giuntoli, e dello scandaloso comportamento tenuto in occasione della penultima di campionato, quando, col Bologna avanti 3-0 contro i Culastrisce, aveva tolto i migliori in campo spianando la strada alla clamorosa rimonta finale, facendoci perdere il terzo posto in classifica, cosa che comporterà una ulteriore conseguenza in Coppa Italia, in quanto per questa ragione dovremo affrontare l’Atalanta a Bergamo, il nostro “ amico “ Jago per tutta l’estate ha rotto le scatole cercando di portarsi a Torino Zirkzee e Calafiori, per fortuna senza riuscirci. Non solo: nelle ultime settimane, oltre ad essersi intromesso tra Zirkzee e il Manchester United nella prospettiva di un ritorno a casa dell’olandese in prestito, ha preso a contattare di volta in volta Ferguson, Castro, Beukema e Ndoye ( o almeno si sa per certo che si è limitato solo a questi ), nel tentativo di convincerli a trasferirsi in bianconero nel mercato di gennaio. Insomma, la faccia come il culo. Come dite ??? In conferenza stampa Jago ha dichiarato di aver trascorso a Bologna due anni bellissimi ??? Ma certo, anche noi abbiamo goduto delle sue imprese. Anzi, dirò di più: caro Jago, sappi che in ogni caso ti voglio un gran bene, ti porterò sempre nel cuore, sarai sempre con ME. Perché sei DAVVERO un notevole pezzo di ME !!! Vabbè, pronostico triplo e buona partita a tutti ( si spera … )


Paolo Milito


martedì 3 dicembre 2024

Monza? Four for you...

Due gol per tempo permettono al Bologna di superare agilmente il Monza e approdare ai quarti di finale di Coppa Italia. 

Nel primo tempo sono almeno quattro le occasioni da gol create daifrossoblu, che concretizzano ai minuti 32 e 35 grazie a Pobega e Orsolini (Che si stira appena segnato il gol... 😑🥺😞). 

Ritmo leggermente inferiore nel secondo tempo, ma il Bologna riesce comunque a penetrare nella difesa avversaria trovando al 63' la rete del 3-0 con Dominguez ed è Castro (sempre e solo lui!!) a sigliare il gol del definitivo 4-0 al minuto 76.

Santiago Castro questa sera ha realizzato 1 gol e 3 assist... 

Indispensabile!

Insostituibile!

Implacabile!

Avanti così régàz!

Fino alla fine dei nostri giorni ❤️ 💙 

Alessandra Sportelli Negrini 






lunedì 2 dicembre 2024

LA TERZA VIA.

Appena il tempo di smaltire l’euforia per la sonante vittoria di sabato sera contro il Venezia, e già il Bologna è chiamato a scendere di nuovo in campo per ricevere la visita a domicilio del Monza, nel quadro degli ottavi di finale di Coppa Italia. Il confronto conta appena sette precedenti: due in Serie A, quattro in Serie B e uno in Serie C, con due vittorie Rossoblù, una dei lombardi e quattro pareggi. La nostra miglior vittoria risale al 12 maggio 1985, in Serie B: 2-0, gol di Lorenzo Marronaro e Sauro Frutti. L’unica vittoria dei monzesi è invece lo 0-1 ottenuto il 12 febbraio 2023, in Serie A, con un gol di Donati. Fra i pareggi, spicca il 2-2 uscito il 12 giugno 1983, in Serie B, ultima partita di quel campionato, un po’ perché ai gol dei nostri Fabbri e Colomba i biancorossi replicarono con una doppietta di Marronaro, all’epoca in forza al Monza, ma soprattutto perché non fu sufficiente ad evitare la nostra prima retrocessione in Serie C. Domani pomeriggio, dunque, inizieremo il cammino nella terza via degli impegni che ci toccano in questa stagione. Da tenere presenti due cose: nella scelta di Vincenzo Italiano come nuovo allenatore ha avuto un peso decisivo la sua abitudine ad affrontare tre percorsi, e come primo impegno ci tocca il Monza penultimo in campionato, che oltretutto abbiamo già battuto a domicilio quando ancora i nuovi meccanismi non erano stati perfezionati. Quindi, dovrebbe bastare, come accaduto sabato contro il Venezia, mantenere un minimo di concentrazione e non prendere sottogamba l’avversario, per poter puntare al risultato pieno e passare al turno successivo. Staremo a vedere. Buona partita a tutti.


Paolo Milito


sabato 30 novembre 2024

Venezia sott'acqua..

 Archiviata la "figurina figuretta figurante" della partita in Champions contro il Lille, si torna a pensare al campionato e al Dall'Ara!

Va in scena Bologna - Venezia.
Alla fine del primo tempo i padroni di casa sono avanti nel punteggio in una partita finora comunque equilibrata. Il Venezia non ha mai impegnato Skorupski, pur rendendosi pericolosa (specie con Oristanio). Il Bologna, oltre al rigore che Castro ha concesso ad Ndoye di tirare, ha creato comunque più reali occasioni da rete.
Nel secondo tempo, altro rigore per i rossoblu. Bolla Orsolini!
Segna poi Ndoye, su cross di Orsolini, il terzo gol per il Bologna!
Quando cominciano i cambi, esce tra gli applausi Odgaard, che cede il posto ad Urbański. Saranno però due le sostituzioni per i padroni di casa in questo frangente:
accompagnato da una standing ovation del pubblico del Dall'Ara, esce Ndoye, decisivo in questo match. Gli subentra Dominguez.
Fischio finale!
Il Bologna vince 3 - 0, risollevando forse un po' il morale di una squadra (e di noi tifosi) che gioca bene quando vuole.. anche spesso.. ma che in Champions non riesce a sbocciare.. 🥺💔💙
Continuiamo a crederci?
Sempre!
Fino alla fine dei nostri giorni ❤️ 💙
Alessandra Sportelli Negrini